IL SEGRETARIO GENERALE DEL CGIE
ELIO CAROZZA "NON UN ADDIO MA IL RILANCIO DELL'IMPEGNO DEL CGIE NELLO
SPIRITO DI VOLONTARIATO CHE CARATTERIZZA LE COMUNITA' ITALIANE NEL MONDO"
15
maggio 2009 - Il CGIE proseguira' sul cammino del rinnovamento intrapreso
in questi ultimi anni, seppure con difficoltà di natura finanziaria,
ma con la personale assicurazione del Ministro degli Affari Esteri, Franco
Frattini, al Segretario Generale Elio Carozza, di una reale attenzione
nei confronti di questo organismo e del suo ruolo di rappresentanza
delle comunità italiane all'estero, oltre che del suo impegno sinergico
con le altre forze e rappresentanze del mondo degli italiani oltrefrontiera
sulle materie loro attinenti. Nondimeno, l'Assemblea ha stigmatizzato con
un ordine del giorno, approvato con 5 voti contrari e due astenuti, il
disimpegno del Sottosegretario agli Affari Esteri con delega per gli Italiani
nel Mondo, in cui si richiede di riconsiderare il proprio atteggiamento
nei confronti dei connazionali all'estero oppure di trane le conseguenze
rinunciando alla propria delega.
Il CGIE non si sottrarrà
al confronto con le proposte ed i disegni di legge di riforma che lo vedono,
insieme ai Comites, oggetto dell'attenzione parlamentare ma ribadirà,
in quel contesto, le linee del documento già presentato nel 2007,
ferme restando le perplessità, già espresse nella penultima
Plenaria del 2008 dallo stesso Segretario Generale al Presidente della
Camera, Gianfranco Fini, circa l'opportunità di procedere
non tenendo conto del dibattito parlamentare sulla riforma dello Stato.
Il CGIE non condivide, inoltre,
le proposte parlamentari di riforma dei Comites, il cui ultimo provvedimento
in materia risale ad appena 5 anni addietro, non avendone quindi,
ancora, permesso il dispiegamento di tutte le sue potenzialità che,
al contrario, attendono di essere valorizzate per favorire il ruolo
dei Comitati.
Il CGIE provvederà alla convocazione
della seconda Assemblea Plenaria dell'anno tra la fine del mese di novembre
e l'inizio del mese di Dicembre, come deciso dalla Plenaria chiusa oggi
a Roma, che precederà i lavori della III Conferenza Stato/Regioni-Province
Autonome CGIE. Un impegno istituzionale per il quale il Segretario
Generale Carozza invierà una reiterata, formale, richiesta circa
la sua indizione al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ed al Ministro
degli Affari Esteri Franco Frattini.
Sarà questo uno degli obiettivi
sul quale lavorerà il Gruppo di lavoro, che ha preso il via nella
seconda giornata dell'Assemblea, composto dagli esponenti della VI Commissione
tematica del CGIE, coordinata dal consigliere Mario Castellengo, e dal
Coordinamento dei Presidenti e rappresentanti delle Consulte e Consigli
- presenti Silvia Bartolini /Emilia Romagna, Lorenzo Murgia/Toscana, Piero
Simonetti/Basilicata - e degli Assessorati regionali dell'Emigrazione
– presente l'assessore al Lavoro della Regione Sardegna M.Valeria Serra
- coordinati dal responsabile del settore della Regione Piemonte, Fabrizio
Bruno, capofila delle politiche migratorie nell'ambito della Conferenza
dei Presidenti delle Regioni Italiane.
Una collaborazione sinergica
che proseguirà permanentemente con la partecipazione del Coordinamento
delle Regioni ai momenti assembleari ed agli appuntamenti continentali
del CGIE, favorendo l'integrazione degli obiettivi su tre ambiti: lingua
e cultura italiana all'estero, internazionalizzazione e associazionismo.
Infine, il CGIE, nonostante
le limitate risorse e nell'auspicio che con il consolidamento del bilancio
2009 possano essere trovate risorse utili sia per il sostegno ai corsi
di lingua e cultura italiana nel mondo, come auspicato dallo stesso Sottosegretario
Mantica, che per ulteriori iniziative a favore del consolidamento del rapporto
con l'associazionismo dei giovani italiani e di origine italiana all'estero,
provvederà al mantenimento del dialogo con questi ultimi. In tal
senso, il CGIE ha raccolto l'invito, informale, del Ministro degli Affari
Esteri perchè riconverga sul Forum del CGIE l'iniziativa internet
- “blog” - preannunciata in sede di Conferenza Mondiale dei Giovani dello
scorso mese di dicembre.
"Non un appuntamento di addio
ma di rilancio delle attività e dell'impegno bipartisan del CGIE,
nonostante gli impedimenti finanziari e le tentazioni di smantellamento
degli organismi rappresentativi delle istanze degli italiani all'estero.
Un impegno all'insegna del “piu' puro volontariato”. Elemento che
non mi stanchero' mai di sottolineare in quanto connota fortemente
e complessivamente il mondo delle comunità italiane nel mondo ed
i molteplici effetti che da esso ne derivano – ha affermato il Segretario
Generale del CGIE, Elio Carozza, ringraziando tutti i consiglieri
per il costante e partecipato apporto al dibattito.
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