BENVENUTO
ALLA COMMISSIONE CGIE PER I PAESI ANGLOFONI
Dopo
tante polemiche e discussioni sul ruolo e sui risultati del Consiglio Generale
degli Italiani all’Estero, finalmente s’intravede una via d’uscita, che
senza dubbio porterà dei miglioramenti alla vita degli italiani
all’estero.
Il C.G.I.E. istituito nel 1989 e
ridisciplinato nel 1998 rappresentava l’organismo essenziale per il collegamento
permanente, delle collettività italiane nel mondo, con l’Italia
e con le sue istituzioni.
In questi ultimi anni, con il miglioramento
delle comunicazioni e con la rappresentanza dei parlamentari eletti nelle
circoscrizioni estere, lo scenario è completamente cambiato ed è
giunto il momento di prendere in considerazione la possibilità di
una radicale riorganizzazione.
Questo convegno, che finalmente trova
riuniti Senatori, Deputati, Consiglieri CGIE, Presidenti dei Comites e
validissimi esponenti dell’Ambasciata e del Consolato, è assolutamente
benvenuto e segna un momento determinante nella storia del C.G.I.E.
Non solo abbiamo all’ordine del giorno
argomenti importantissimi, che da tempo angosciano i nostri connazionali
emigrati, quali il riacquisto della cittadinanza italiana, l’assistenza
sanitaria, la riforma pensionistica, il diritto di voto all’estero, la
diffusione della lingua italiana, la riorganizzazione della rete consolare,
la revisione dell’informazione, la formazione professionale, ecc., ma anche
lo studio e la proposta di una nuova organizzazione del C.G.I.E, meno costosa
e più efficace, che potrà raccogliere tutte le forze nell’obiettivo
unico di aiutare gli italiani all’estero.
In conlusione: Benvenuti a Miami
e buon lavoro a tutti!
Cesare Sassi
Miami, 26 agosto 2007 |