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ARCHIVIO 2008

DA MANCINI (COMITES DETROIT) LA PROPOSTA PER UN "MAKE A DIFFERENCE DAY" DELLE ASSOCIAZIONI ITALO-AMERICANE 
DETROIT\ aise\ 27/10/2008 - "Vogliamo fare qualcosa tutti insieme e dimostrare, con i fatti, che i Comites esistono?". È l’ultima sfida lanciata da Domenico Mancini, consigliere del Comites di Detroit, che rilancia così il "Make a Difference Day", un giorno per fare la differenza... Per questo, Mancini pensa "alle associazioni italiane ed alle loro feste annuali. Non sarebbe bello – si chiede - se donassero parte dei profitti delle loro feste annuali ai cittadini meno fortunati? E – aggiunge - non solo della loro città o paese, ma di tutti gli italoamericani per dimostrare che sono parte della comunità italiana tutta, e che una delle loro "mission" è quella di aiutare chi ha bisogno, con i fatti?". "Quasi tutte le associazioni – precisa Mancini - hanno un conto in banca con qualche dollaro per spese di funzionamento, ma alcune hanno conti di 50mila dollari e passa, e qualcuno se ne vanta anche. Ma cosa ci fanno? Nulla o quasi se si eccettua qualche "borsa di studio" di poche centinaia di dollari a qualche giovane della loro città o paese. Ma, a chi è in difficoltà, anziani soprattutto? Nulla". "Non sarebbe bello – conclude - se iniziassero un "Make a Difference Day"?". LEGGI

ELEZIONE DEI COMITES: IL VIMINALE INVITA I COMUNI A TRASMETTERE I DATI AIRE AI FINI DELL'ALLINEAMENTO CONCORDATO CON LA FARNESINA
ROMA\ aise\ 27/10/2008 - In vista delle elezioni dei Comites, che dovrebbero tenersi l’anno prossimo, la Direzione Centrale per i Servizi Demografici del Ministero dell’Interno, guidata da Anna Paola Porzio, ha emanato il 22 ottobre scorso una circolare in cui si chiede ai Comuni la trasmissione delle anagrafi degli italiani residenti all'estero locali all'Aire centrale - aggiornata e bonificata per quanto riguarda le posizioni scartate - entro e non oltre il prossimo 25 novembre, per permettere l’allineamento informatico di questi dati con quelli del Ministero degli Esteri e predisporre, così, l’aggiornamento dell’"Elenco unico degli italiani residenti all’estero". Nella circolare, oltre a ribadire l’importanza di possedere – e dunque inoltrare – dati il più possibile aggiornati, il Viminale raccomanda in particolare di "verificare l’esattezza e la completezza di tutti i dati" e di "bonificare le posizioni scartate dall’Aire centrale a causa dei controlli informatrici di coerenza e completezza delle stesse". LEGGI

Comites di New York, Rai e Cgie nel mirino: trascurata la comunità. E su Raitalia: "Ci ha tradito"
Italia chiama Italia - Fri, 24 Oct 2008 - Il presidente Cianfaglione ha sottolineato "Badaloni ci ha tolto l'identità ed ha portato RaItalia alla disfatta, perché era stata creata per noi" Il Comites di New York e Connecticut si è riunito lunedì scorso in seduta ordinaria. La riunione ha avuto luogo nella sede di Fresh Pond Road ed è stata presieduta da Quintino Cianfaglione. Undici i componenti presenti, insieme al console aggiunto Giovanni Favilli... "Il Cgie non ha saputo rappresentarci, dal momento che ci troviamo con tagli pari al 35 per cento e loro sapevano che si sarebbe verificato, ma non ci hanno protetto", ha detto Cianfaglione... Parlando invece di Rai International (ora RaItalia), "ci ha preso in giro", hanno detto i consiglieri, auspicando che possano essere cambiati alcuni programmi con altri dai contenuti comunitari, nel rispetto di orari e palinsesto che lasciano a desiderare... Cianfaglione ha sottolineato "Badaloni ci ha tolto l'identità ed ha portato RaItalia alla disfatta, perché era stata creata per noi". LEGGI

"L’ITALIANO E LA PIAZZA" A CHICAGO PER LA SETTIMANA DELLA LINGUA ITALIANA NEL MONDO
CHICAGO\ aise\ 17 ottobre 2008 - "L’Italiano e la piazza" sarà il tema centrale dell’edizione 2008 della Settimana della lingua italiana nel mondo, che si terrà dal 20 al 26 ottobre, anche a Chicago, in compagnia dell’Istituto Italiano di Cultura e sotto gli auspici del console generale d’Italia, Alessandro Motta. La piazza rimane un punto fermo della cultura e della lingua italiana. Da sempre luogo di scambio a livello sociale e commerciale e cuore pulsante dell’amministrazione e del dibattito politico cittadino, si pone come punto d’incontro e confronto tra diverse culture, divenendo simbolo di aggregazione ed integrazione sociale. Culla della tradizione teatrale italiana e sede principale per la celebrazione di riti religiosi, nella piazza hanno circolato idee, pensieri, testi letterari e sono state combattute imporanti battaglie per la storia politica e lo sviluppo del Paese. L’Italia vanta una vastissima quantità di piazze, che tutto il mondo ammira ed invidia al tempo stesso, sia per la loro bellezza ed eleganza architettonica sia per la loro importanza e centralità nella vita urbana. Come omaggio alla molteplicità di significati che ruotano intorno a questo luogo, l’Istituto Italiano di Cultura di Chicago ha organizzato in occasione dell’ottava edizione della Settimana una serie di interessanti iniziative. LEGGI

CONFERENZA GIOVANI ITALIANI NEL MONDO – IL SEGRETARIO GENERALE DEL CGIE ELIO CAROZZA: “VERSO UNA PERCEZIONE GLOBALE DEL CONCETTO DI IDENTITA`"
NOTA STAMPA (15/10/2008) - "...gli incontri-Paesi hanno permesso, in particolar modo a quanti hanno vissuto l’esperienza delle prime generazioni in emigrazione,  un ulteriore approfondimento della percezione del concetto di “identita’” che hanno i nostri giovani all’estero. Un concetto che nella maggioranza dei casi non coincide con il nostro, con quello delle generazioni piu’ anziane. Un concetto meno nazionalistico e molto piu’ ampio, proprio dei  giovani che vivono pienamente la vita politica e sociale del Paese in cui risiedono e, soprattutto, il loro tempo." ...“Non dubito che per molti di noi sia  difficile accettare un’interpretazione che impone un cambio di rotta, ma non dobbiamo dimenticare che abbiamo intrapreso il cammino del presente e, soprattutto  del futuro” afferma il Segretario Generale del CGIE. “Un presente ed un futuro che l’attuale globalizzazione, e prima ancora l’emigrazione,  ci hanno imposto ed è fondamentale che la conferenza sia affrontata sotto quest’ottica perché i giovani  vivono il tempo presente e sono  proiettati verso un futuro che non ci appartiene, ma di cui cominciamo ad intravedere alcuni aspetti. Sta a noi cogliere il loro invito se intendiamo instaurare un serio, concreto e trasparente dialogo” conclude il Segretario Generale del CGIE. LEGGI

Perché rinviare le elezioni dei Com.It.Es.? - di Silvana Mangione
Italia chiama Italia - Wed, 15 Oct 2008 - Perché rinviare le elezioni dei Com.It.Es.? Cui prodest? A chi è utile far slittare di un anno l’esistenza di questo organismo di base? E perché? Non è certo utile alle comunità, che desiderano riconfermare chi ha lavorato bene nel proteggere i loro interessi e liberarsi di coloro che hanno usato il Com.It.Es. soltanto per diventare interlocutori  di Consoli e Ambasciatori o per farsi gli affari loro avvalendosi di titoli di Presidente, pronti a litigare con tutto e tutti se non vengono invitati ad incontrare il Ministro o l’assessore o la delegazione di turno. Ovviamente nessuno di coloro che mi leggono ha mai fatto nulla del genere. Sono tutti perfettissimi, bravissimi, trasparentissimi – specialmente quelli che chiedono a gran voce la trasparenza negli altri, ma difendono con le unghie e coi denti la privacy per se stessi e per le loro attività, di solito poco conosciute. Chi sono i Com.It.Es. che vogliono rimanere in sella oltre la fine del mandato ed hanno sollecitato l’On. Zacchera a presentare e far approvare, dagli esponenti della maggioranza in Commissione Esteri della Camera, l’ordine del giorno di rinvio delle elezioni dei Comitati degli Italiani all’Estero? Vorrei davvero conoscerli. LEGGI

CHIOCCHETTI (PD): CI OPPORREMO IN TUTTE LE SEDI AL RINVIO DELLE ELEZIONI DI COMITES E CGIE
ROMA\ aise\09/10/2008 - "Oggi in commissione esteri è successo quanto noi del PD avevamo predetto e temuto: con l'approvazione di un ordine del giorno presentato dall'on. Zacchera, il centrodestra ha deciso di chiedere il rinvio di un anno delle elezioni del Comites e di conseguenza del Cgie" (vedi aise del 9 ottobre 2008 h.17.02). È quanto dichiara Maurizio Chiocchetti, responsabile del PD per gli italiani nel mondo, osservando che "prima il Governo taglia le risorse per i servizi al fine di finanziare le sue strampalate promesse elettorali, ora, con la scusa dell'assenza di fondi, decidono addirittura di sospendere la democrazia". Chiocchetti ha perciò "ammonito" gli esponenti della maggioranza ricordando loro che "non è nella loro disponibilità disporre a piacere delle scadenze istituzionali e quindi di rinviare le elezioni. Da quando mondo è mondo, in un sistema democratico queste decisioni", ha aggiunto, "possono essere prese solamente assieme, in concerto con tutte le forze parlamentari".  Quanto al Partito Democratico, ha concluso Chiocchetti, "agiremo in tutte le sedi a nostra disposizione per evitare che questo scippo, voluto dalla destra e approvato oggi in Commissione, possa essere portato a compimento". 

LA COMMISSIONE ESTERI DELLA CAMERA APPROVA L’ODG DI ZACCHERA (AN-PDL) PER IL RINVIO DELLE ELEZIONI DI COMITES E CGIE
ROMA\ aise\09/10/2008 - La Commissione Esteri della Camera ha approvato stamani un ordine del giorno presentato dall'on. Marco Zacchera, responsabile esteri di An-PdL e presidente del Comitato per gli Italiani all’Estero, che chiede al governo di valutare la possibilità di un rinvio delle elezioni dei Comites - e di conseguenza del Cgie – ora fissati per l'inizio dell'anno prossimo.  "La situazione economica è difficile, i tagli per gli italiani del mondo sono già troppo gravi", ha spiegato Zacchera, "da consigliare di procedere prima a promuovere una revisione della legge dei Comites e del Cgie e di votare poi l'anno successivo nel mondo, ma basandosi su di un nuovo testo di legge".  "I soldi risparmiati per le elezioni vadano però contestualmente girati ai fondi per le comunità italiane nel mondo, già salassate dai "tagli" della finanziaria" (vedi aise del 9 ottobre 2008 h.12.52), è stata la contestuale richiesta di Zacchera, inserita nel testo dell'odg approvato dalla maggioranza. "Nessuno ha ancora deciso nulla", ha precisato il responsabile Esteri di An-PdL, che ha invitato i colleghi ad aprire "un sereno dibattito su questa logica opportunità" e maggioranza ed opposizione a lavorare "insieme per riscrivere in modo comune una legge come quella dei Comites, che è in gran parte da confermare". Per Zacchera devono essere invece "più profondi" i cambiamenti in seno al Cgie, "dove si deve tenere conto che nel frattempo in parlamento siedono 18 eletti all'estero." Infine Marco Zacchera si è augurato un approfondito dibattito in sede del prossimo Comitato permanente per gli Italiani nel Mondo, che nella seduta di ieri, 8 ottobre, ha tra l'altro deciso di ascoltare il segretario generale del Cgie, Elio Carozza, in una prossima audizione (vedi aise del 9 ottobre 2008 h.11.26). (aise)

NEWSLETTER DAL COMITES DI HOUSTON
Il presidente Vincenzo Arcobelli comunica l'arrivo della newsletter del Comites di Houston, riepilogando i messaggi del Console Generale di Houston Cristiano Maggipinto circa l'Advance Placement Program per la lingua italiana, l'annuncio della Quarta Conferenza dei Ricercatori Italiani nel Mondo ed altri messaggi d'interesse. LEGGI

Insediata la Task Force per il rilancio dell’Advanced Placement Program di italiano
Si e’ tenuta il 2 ottobre scorso, presso la De Paul University di Chicago, la riunione costitutiva della Task Force che avra’ il compito di rilanciare le attivita’ a favore dell’Advance Placement Program (APP) di italiano nel Midwest degli USA. Il programma di Advanced Placement Program in lingua e cultura italiana e’ un corso di livello universitario, introdotto nel 2006, che gli studenti possono seguire mentre ancora frequentano la scuola superiore, che permette di cominciare ad accumulare crediti riconosciuti in quasi tutte le universita’ americane ed in molte universita’ straniere... ...Nel suo intervento, il Console Generale Alessandro Motta ha sottolineato l’importanza strategica dell’APP nella politica di promozione culturale e linguistica del nostro paese ed ha esortato la comunita’ italiana ed italo-americana ad una mobilitazione generale, al fine di incrementare il numero degli iscritti all’esame di italiano e di sostenere gli sforzi a questo fine rivolti dall’Italian Language Foundation. LEGGI

QUANDO IL GIORNALISMO DIVENTA SPAZZATURA 
Miami, 24 settembre 2008 - Riceviamo il comunicato dal COMITES di Miami riguardante il soggetto in titolo.  Per ragioni di spazio pubblichiamo la fine dell'articolo che puo essere letto integralmente in prima pagina del sito del comitato.  LEGGI
... "Chi conosce i membri del Comites di Miami sa benissimo che le accuse diffuse su tali giornali sono illogiche e infondate e si chiede come mai lo Stato Italiano debba regalare oltre mezzo milione di Euro per divulgare menzogne? Un vero e proprio paradosso in un momento di crisi finanziaria mondiale come questo, dove si deve pensare a come ridurre le spese dello Stato. E se questi soldi devono essere elargiti dal Governo,  non sarebbe meglio che venissero devoluti agli italiani bisognosi all'Estero ai quali certamente non interessano le paranoie di Gente D'Italia? È ora di finirla con questo giornalismo fasullo, disposto a tutto, che manipola le informazioni per interessi personali e getta discredito sulla comunità italiana! La gente, dall’accusa facile ed infondata, deve essere punita, non premiata! Speriamo che il Presidente del Consiglio Berlusconi, dopo la spazzatura di Napoli, possa far togliere anche quella dei giornali inutili o inesistenti."

RINNOVO DI COMITES E CGIE NELL’ULTIMO NUMERO DE "LA VIRGOLA" DELL’ON. FEDI (PD)
MELBOURNE\ aise\ 17/09/2008  - Voci insistenti parlano di un possibile rinvio delle elezioni per il rinnovo di Comites e Cgie. La scadenza naturale dei Comites – primavera 2009 – deve invece essere rispettata per almeno due ordini di ragione. Non mi pare sia in cantiere una proposta di riforma di Comitati la cui normativa di riferimento è stata modificata nel 2003 sulla base di una proposta del Cgie. Non ho percepito sulla materia una sensibilità "nuova" da parte del Governo di centro-destra, lo stesso che produsse una riforma Comites che recepiva solo parzialmente le richieste di Cgie e Comites stessi, e neanche da parte dell’amministrazione degli Esteri. Il secondo ordine di motivazioni è politico. Sappiamo che le proroghe indeboliscono qualsiasi livello di rappresentanza politica. Ne indeboliscono l’autorevolezza e la capacità di azione e reazione. Non solo. Le proroghe non sono mai brevi. L’esperienza ci insegna il contrario. I Comitati degli italiani all’estero vanno rinnovati alla scadenza naturale. Analogo discorso per il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (Cgie). E la riforma del Cgie? Credo si possa iniziare a lavorarci consapevoli che il necessario incastro tra la riforma di un organismo di rappresentanza come il Consiglio e la riforma costituzionale che dovrebbe ridisegnare la rappresentanza parlamentare, sia nella qualità che – ahimè – nella quantità, richiederà comunque tempi lunghi. Una ragione in più per rinnovare alla scadenza prevista". LEGGI

L’ON. ZACCHERA NOMINA VINCENZO ARCOBELLI E LUCIANA MARTENA COME RAPPRESENTANTI PDL DI USA E GERMANIA 
ROMA\ aise\ 11/09/2008 - Responsabile del dipartimento esteri di AN-PDL, Marco Zacchera questa mattina ha nominato Luciana Martena e Vincenzo Arcobelli come responsabili del PDL rispettivamente per la Germania e gli Stati Uniti d'America. "Sono due persone giovani, qualificate, serie e preparate, ben note nelle nostre comunità all'estero - sottolinea Zacchera - e che potranno da subito operare per l'organizzazione del Popolo della Libertà nelle area loro assegnate". L'obiettivo, precisano dal Pdl, è quello di costruire una capillare organizzazione del partito all'estero anticipando le strutture che verranno poi formalizzate dal congresso di costituzione del nuovo movimento politico che presumibilmente si terrà all'inizio dell'anno prossimo. (aise) 

E` in rete l'edizione di settembre de IL COMITES INFORMA dove il presidente dott. Cesare Sassi tratta la certificazione degli insegnanti di italiano, seguito da articoli sul CGIE, la riunione dei giovani a Roma ed altre notizie pertinenti. LEGGI

MINACCIATO DI MORTE A CAUSA DELLE MIE OPINIONI: LA DENUNCIA DI GIAN LUIGI FERRETTI
ROMA\ aise\08/09/2008 - "Denuncio all'opinione pubblica di essere stato oggetto di minacce di morte a causa delle mie opinioni". A scrivere è Gian Luigi Ferretti, consigliere del Cgie e direttore del quotidiano "L’Italiano", che oggi denuncia quanto accaduto durante la trasmissione radiofonica settimanale di Eugenio Sangregorio a Buenos Aires. Durante tale trasmissione, spiega Ferretti, "il conduttore Franco Arena, commentando il mio editoriale di giovedì scorso su "L'Italiano" con pacate valutazioni politiche non gli erano piaciuto, rivolto a me ha detto testualmente: "Cuidado a no bajarse del cordon porque podria pizarlo un coche" (Attento a non scendere dal marciapiede perché potrebbe investirti un'auto). È orribile scoprire che nel terzo millennio ci siano ancora barbari simili in circolazione" commenta Ferretti che comunque assicura: "non sarà la paura per la mia incolumità fisica a impedirmi di manifestare liberamente il mio pensiero". (aise) 

DA BARBARA CONTINI (PDL) LE CONGRATULAZIONI AD ARCOBELLI (COMITES HOUSTON) NOMINATO AMMIRAGLIO DELLA MARINA DEL TEXAS
ROMA\ aise\08/09/2008 - Responsabile del Popolo della Libertà nel Mondo, la Senatrice Barbara Contini ha inviato un messaggio di congratulazioni a Vincenzo Arcobelli, presidente del Comites di Houston e candidato alla Camera per il Pdl nella ripartizione Nord America alle scorse elezioni, che il 5 agosto scorso è stato nominato ammiraglio della marina del Texas. "Desidero esprimere le più vive congratulazioni al neo ammiraglio della marina del Texas, Vincenzo Arcobelli", si legge nel messaggio della Contini. "L'alta onorificenza ricevuta pone ancora una volta in luce il valore, la capacità, lo spirito brillante che contraddistinguono e fanno apprezzare nei più vari ambiti gli italiani all'estero". (aise) 

GONNELLA (LA VOCE ALTERNATIVA) SUL MINI TG SUI COMITES: MEGLIO SUI RAINEWS 24 COSÌ LO VEDIAMO ANCHE IN EUROPA
LONDRA\ aise\ 03/09/2008 - Come annunciato da Piero Di Pasquale in una mail al coordinatore dell’Intercomites Usa, Carmelo Cicala, dal prossimo 22 settembre su RaItalia a ridosso del notiziario "Italianews" ogni giorno alle 13 (ora italiana) andrà in onda una striscia di tre minuti sui Comites. La notizia ha evidentemente soddisfatto Cicala, che ha pure istituito un indirizzo email per raccogliere notizie dai Comites Usa da girare alla redazione Rai, e fatto riflettere Carmine Gonnella, direttore del settimanale "La voce alternativa", che oggi rileva come il mini tg sui Comites non potrà essere visto dagli italiani residenti in Europa, visto che nel vecchio continente RaItalia non si vede. "RaItalia – scrive Gonnella – è scomparsa dai nostri schermi tre giorni prima dei risultati elettorali. Io da allora vedo una foca o qualcosa che gli rassomiglia giocare con una palla deformata". Per Gonnella, dunque, sarebbe molto più corretto che "i tre minuti sui Comites venissero trasmessi su Rai News 24" così che "anche i cittadini italiani in Europa possano guardare il programma". (aise)

SI RAFFORZA IL PONTE TRA BAGHERIA (PA) E CHICAGO: LIBERATI E SCIORTINO (COMITES) "AMBASCIATORI" DELLA CITTA SICILIANA NEGLI USA
BAGHERIA\ aise\ 03/09/2008 - Il vice presidente del Comites di Chicago, Luigi Sciortino, è stato recentemente ricevuto a Bagheria (Palermo) dal Sindaco, Biagio Sciortino. In città per riabbracciare i propri cari, il vice presidente del Comites in questa occasione ha ricevuto dal sindaco una nota che suggella la collaborazione tra l'amministrazione comunale di Bagheria ed il Comites per la promozione della città all'estero e per mantenere vivo il legame con la città natale per tanti emigrati bagheresi che vivono a Chicago. Nel documento Angelo Liberati, presidente del Comites, ed il vice-presidente Luigi Sciortino, vengono individuati quali referenti per promuovere la città siciliana con attività di vario genere sull'intero territorio degli Stati Uniti. Il Comites ha iniziato già da tempo una collaborazione con il comune per promuovere l'immagine di Bagheria negli Stati Uniti e per mantenere vivi i contatti tra bagheresi all'estero ed i parenti qui in città. "Rimaniamo fermamente convinti che un lavoro sinergico tra tutti coloro che si occupano di emigrazione - sostiene il sindaco - possa racchiudere in sintesi l'idea di collaborazione tra il comune di Bagheria, il Comites ed il Consolato generale d'Italia". Creare i presupposti per la realizzazione di nuovi rapporti commerciali e turistici con gli Stati Uniti, dunque ma anche riversare su figli e nipoti l'amore per l'italianità e la sicilianità il fine del legame tra le due istituzioni. (m.m.\aise)

Dal 22 settembre, “Comites News” su Raitalia
Italia chiama Italia - Tue, 02 Sep 2008 - Un mini tg dedicato ai Comites del mondo e alle loro iniziative. Durata della “trasmissione”? Tre minuti al giorno. Insomma un "Comites News" di tre minuti. Magari qualcuno dirà: "solo tre minuti?".  “Non e' poco – commenta Cicala - sono un totale di 21 minuti per settimana, un bell'inizio, e se ben utilizzati  possono dare tante informazioni”. Cicala fa sapere di aver istituito un indirizzo email:  COMITESNEWS@AOL.COM, “dove siete pregati far pervenire tutti i vostri "bits", delle attivita' nelle vostre comunita', eventi, riunioni, manifestazioni, in modo che possiamo assistere la redazione. Tutte le notizie saranno ovviamente elencate cronologicamente in modo da giungere agli interessati in tempo debito”. LEGGI

RAI ITALIA: ANNUNCIATA DA SETTEMBRE UNA FINESTRA INFORMATIVA SUI COMITES - Silvana Mangione 
NEW YORK\ aise\ 25/08/2008 - ... Parliamo adesso di un secondo momento di questo rapporto di amore–odio fra Com.It.Es. USA e RAItalia: da sempre il Coordinatore dell’Intercomites ha chiesto, in ogni occasione pubblica ed in ogni telefonata o e-mail a chi può decidere, che ai Com.It.Es. – non soltanto americani, ma globalizzata – venga concesso uno spazio tutto loro, nel quale poter comunicare le attività, i progetti, i successi, le iniziative di queste importantissime rappresentanze di base. Melo Cicala ha vinto. Il Vice Direttore di RAItalia, Piero Di Pasquale, ha confermato a Cicala per iscritto e per telefono che: «a partire dal 22 settembre con la nuova programmazione di RAItalia ci sarà uno spazio dedicato all'agenda dei Com.It.Es. della durata di circa 3 minuti al giorno» e lo ha pregato: «di avvisare tutti in modo da poter ricevere quanto prima informazioni sulle varie attività in modo da programmare format e layout dello spazio informativo». Cicala ha accettato di occuparsene gratuitamente ed ha già iniziato a studiare il modo migliore di coordinare le informazioni. Sono certa che i Com.It.Es. faranno una splendida figura. (aise) LEGGI

ITALIAN FILM FESTIVAL - COMITES MIAMI
La Commissione Attività Artistiche e Ricreative del Comites di Miami annuncia che anche quest’anno, gli organizzatori sono già partiti con l’impegnativo lavoro di preparazione della VI edizione del Italian Film Festival di Miami (www.cinemaitaly.com), che si svolgerà dal 9 al 14 di Ottobre. Questa edizione è per tutta la Comunità Italiana un po’ speciale, perché verrà celebrato il premio come “Best Film Festival” ricevuto dal Miami New Times ed il “Film Recording and Entertainment Council, Film Festival Award” per la Florida, assegnati per lo scorso anno: due riconoscimenti alla nostra Cultura che inorgogliscono e premiano il costante impegno nel promuoverla e nel promuovere le aziende Italiane, che da anni accompagnano e sostengono questo sforzo.  Come sempre, saranno invitati alcuni personaggi dall’Italia, verranno organizzate le feste in collaborazione con Opium Group, i workshop con attori e registi, il rinomato “Opening Party” e la prestigiosa ed esclusiva “Award Ceremony Dinner” al The Forge: il contorno glamour, a coronare le proiezioni dei 10 migliori film prodotti in Italia nella stagione 2007-2008, che come sempre attirerà stampa e TV locali.  Gli organizzatori sono in dirittura d’arrivo con l’elaborazione della copertura finanziaria, per portare a compimento ancora una volta questo splendido progetto e farebbe piacere a tutti annoverarvi tra i sostenitori e sponsor. L’Italian Film Festival è registrato 501-C3 ed ogni contributo, che permette un’ampia scelta di presenze pubblicitarie, è deducibile dalle tasse come Charitable ContributionLa commissione ringrazia il Sig. Claudio Di Persia per questo suo impegno straordinario ed attende fiduciosa la vostra partecipazione.

ARCOBELLI È AMMIRAGLIO DELLA MARINA TEXANA
Vincenzo Arcobelli, Presidente Comites Houston, ex coordinatore Intercomites USA, Coordinatore del CTIM USA, e coinvolto in numerose attività comunitarie di carattere italo-americano viene inoltre riconosciuto dal Governatore dello stato del Texas ricevendo l’ambito titolo di Admiral of Texas Navy (Ammiraglio della Marina Texana). Il Comandante Arcobelli, già pilota ed istruttore di una compagnia aerea americana, può ora vantare cielo e mare tra le sue competenze professionali/comunitarie.

TUTTI D’ACCORDO: LA TRASMISSIONE DI RAI ITALIA SU OBAMA HA VIOLATO LA PAR CONDICIO/ PROTESTANO INTERCOMITES, IL V.SEGRETARIO CGIE MANGIONE, ZUCCARELLO (LOS ANGELES), ANTONELLI (NY), FARINA (CORSICA)
NEW YORK\ aise\19/08/2008 - Tutti d’accordo, almeno tutti quelli che hanno fatto voluto far conoscere la proria posizione, sulla censura dell’Intercomites Usa nei confronti del direttore di Rai Italia ( Rai International) Piero Badaloni per aver violato la par condicio mandando in onda la trasmissione del TG3 “Primo Piano” del 12 agosto scorso , dedicata ad uno solo dei due candidati alla Casa Bianca, il democratico Barak Obama. Secondo il Coordinatore dell’Intercomites USA, Carmelo Cicala, che aveva raccolto la sollecitazione del Presidente del Comites di New York Cianfaglione avallata dal Presidente del Comites di Miami Sassi, “La trasmissione del 12 agosto u.s. "Primo Piano", in cui si e' tanto parlato del candidato alla presidenza USA, Sen. Obama, e' andata in onda in flagrante violazione della Par-Condicio” considerato che “che per noi che viviamo nel Nord America, dove il segnale ed il servizio sono anche, se non addirittura particolarmente, diretti, significa una partecipazione cronometrata dove due contendenti possono confrontarsi, o farsi rappresentare da riconosciuti rappresentanti.” “Da quello che abbiamo osservato” ricorda Cicala in una lettera ai Comites “non ci risulta che entrambi i senatori Obama e McCain, candidati alla presidenza degli Stati Uniti, elezione alla quale saranno chiamati a partecipare anche tutti i nostri concittadini di doppia cittadinanza, abbiamo avuto un trattamento che in nessun termine si possa definire di “par condicio”... LEGGI

L'INFORMAZIONE LA FACCIAMO NOI TELEMATICI – di Carmine Gonnella
Italia chiama Italia - Mon, 18 Aug 2008 - ...Dopo il fallimento ormai da tutti decretato, del formato cartaceo, destinato per decenni eclusivamente alle vecchie generazioni, dobbiamo chiederci se  vale “realmente ed economicamente” la pena finanziarli. Lo scopo principale della stampa italiana all’ estero e’ stato ed e’ quello di usufruire dei contributi previsti, gonfiando inverosimilmente le tirature. All’ estero occorre una informazione / rieducazione della mente, e questa la puo’ garantire  solo la rete. Occorre altresi’ la collaborazione di “ Mamma Rai “ , ovvero le tre reti nazionali, con delle rassegne stampa, nelle quali includere anche le voci italiane dal mondo. Altrimenti resteremo ai soliti “battibecchi da circolo “ come nel caso specifico di Massimo Seracini (UDC)  Vs Giordano Basilio (senatore del PdL eletto all’estero). LEGGI

Carrellata di Italia chiama Italia sui Comites e le loro funzioni 
Wed, 30 Jul 2008 - Silvana Mangione: "...Spesso si ha dimostrazione che perfino qualche Com.It.Es. non ha sempre chiaro il proprio ubi consistam, la sua natura, la sua vera ragione d’essere. Ovviamente parlo di ipotetici Comitati degli Italiani all’Estero, perché sappiamo tutti benissimo che tutti i Com.It.Es. nei Paesi in cui viviamo sono perfetti, eccezionali, innovativi e al di sopra di ogni sospetto. Ciò premesso, analizziamoli insieme partendo dalla loro formazione, vale a dire dall’iter del loro ingresso in vita..." 
Thu, 31 Jul 2008  - Massimo Seracini: "...I Com.it.es devono essere la prima voce della nostra gente e rappresentare lo spaccato vero delle nostre comunita': i giovani, le donne, la vecchia emigrazione, le prime e seconde generazioni (che stanno esprimendo un revival di italianita' eccezionale), le nuove leve formate da imprenditori, professionisti e dai "cervelli in fuga", che sono il quadro reale dell'emigrazione italiana del ventunesimo secolo..." 

Fri, 01 Aug 2008 - Ricky Filosa: "...anzi, io vado oltre, e sono convinto che solo un italiano all’estero su 10 sia a conoscenza dei Comites e sappia a cosa servono. Sì, solo un 10%. Se poi dovessimo chiedere “a chi interessa il Comites e ciò che fa?”, la percentuale scenderebbe ulteriormente..."
Sun, 03 Aug 2008 - Giovanni Zuccarello: "...I COMITES vanno mantenuti per l’ incapacita’ dei Consolati a sentire il polso della Comunita che esuli da quella corte dei miracoli che gira intorno a loro. Vanno mantenuti, ma non nell’ attuale formazione numerica e elettivita’ : I consiglieri andrebbero ridotti alla meta’ e nominati dalle associazioni con personaggi che rispondano a ben definite caratteristiche alle quail, darei  prima rilevenza. alla buona conoscenza parlata e scritta di entrambe le lingue. Subito seguita dalla conoscenza delle Istituzioni e della politica italiana, l’ apprezzameno e l’imagine di correttezza che hano nell’ ambiente italiano del luogo..."
Mon, 11 Aug 2008 - Giampiero Pallotta: "...Nel 2009 ci saranno l’elezioni per rinnovare i Comites. Largo ai giovani! Quelli che da sempre sono sulla scena facciano un passo in dietro. Non ci rimane altro che incrociare le dita e sperare che questi benedetti giovani finiscano di teorizzare. Finalmente dimostrino concretamente di essere capaci di dare una svolta decisa non solo ai Comites, ma anche all’associazionismo italiano nel mondo che conta oltre 5.000 associazioni..."

Commento all’articolo di Roberto Pepe sui Consolati Onorari – di Luigi A (Ed i Comites sono inesistenti, inoperanti...)
Italia chiama Italia - Wed, 13 Aug 2008 - A cosa servono i consolati onorari? A niente! Consolati & Ambasciate in nord Europa – di Roberto Pepe)! "...a niente!, a pagare del personale e tenere fuori la Bandiera italiana, in quanto se ti serve qualcosa, non trovi mai nessuno in ufficio, se telefoni per un passaporto, ti rispondono: andate a Warsavia. In pratica è una succursale dove non si possono effettuare pratiche direttamente in loco...". Grazie. Siamo in tanti ad essere daccordo! Medesimo problema si verifica negli Stati Uniti. Alla sua domanda:  "a cosa servono i consolati onorari?", potremmo facilmente rispondere: a dare "carte bianche" e  accesso gratuito a tutti gli eventi Italiani, in Italia e altrove; nonche' il  titolo (ovviamente) importante ,  ad una persona (il Console Onorario, o Vice Console Onorario) che non fa altro che mettere a disposizione un locale (altrimenti vuoto) da adibire a " suolo della Repubblica Italiana" in cambio.  Il valore di questi "Consolati (Vice Consolati) Onorari e' tristemente minimo per la collettivita' Italiana, (per cui dovrebbero esistere e funzionare pienamente). Oltre alla superficiale comunicabilita' tra il (Vice) Console Onorario (molti dei quali non parlano l'Italiano) ed i cittadini Italiani, c'e' il problema della funzionalita', o meglio della NON-funzionalita'; in quanto, e ci riferiamo precisamente alla nostra zona, l'amministrazione dell'ufficio e' incredibilmente affidata a  STUDENTI (ad hoc) che naturalmente rimangono a svolgere il lavoro per un breve periodo di tempo, quel che puo' bastargli per esibire sul Curriculum Vitae l'agognata  INTERNSHIP nel Consolato Italiano. Insomma i Consolati Onorari......potremmo dire NON AL SERVIZIO DEI CITTADINI ITALIANI, bensi' alla convenienza degli ZII PEPERONI e vari QUI, QUO, QUA di turno. Ed i Comites cosa fanno?  Nulla ovviamente!  I Comites sono inesistenti, inoperanti., anche loro.. 'ONORARI'...(quindi superflui)!

Seracini VS Giordano: tanto rumore per nulla – di Ricky Filosa
Italia chiama Italia - Thu, 14 Aug 2008 - ...se da una parte Seracini dovrebbe essere più solidale con chi fa informazione nel mondo, e di conseguenza apprezzare la proposta di Giordano, dall'altra il senatore del Popolo della Libertà dovrebbe andare più a fondo, e non fermarsi a chiedere più quattrini: c’è bisogno di una nuova legge per l’editoria, perché quella che c’è è troppo vecchia. Il mondo dell’informazione è cambiato. Anche per questo, ci sorprende che Giordano non abbia parlato di internet: l’infomazione online è ormai il presente, non più il futuro, come ricordato e affermato recentemente sia dalla maggioranza (con un intervento di Di Biagio, PdL INFORMAZIONE SUL WEB Di Biagio (PdL): “L’informazione tradizionale non basta per gli italiani all’estero: valorizziamo le testate online”) sia dall’opposizione (con un intervento di Narducci, Pd  INFORMAZIONE ONLINE Narducci (PD): “Il mondo dell’editoria è cambiato. Noi eletti all’estero dobbiamo impegnarci anche a favore del web”): questo sì è lavorare insieme, questo sì che vuol dire unirsi per raggiungere gli stessi obiettivi. Altro che opposizione inutile e noiosa, distruttiva. Del resto, era nel programma elettorale di Giordano:  il pidiellino ha promesso che avrebbe pensato anche al web. A quando un intervento del senatore su questo tema?  LEGGI

Narducci (PD): “Il mondo dell’editoria è cambiato. Noi eletti all’estero dobbiamo impegnarci anche a favore del web”
Italia chiama Italia - Thu, 07 Aug 2008 - ...l'on. Narducci ha affermato che "il mondo dell'editoria è cambiato nel tempo, infatti ci sono nuove modalità di comunicazione che sono rivolte anche agli italiani all'estero e tra questi è di rilevante importanza lo strumento del web".  "Internet - ha proseguito Narducci - si sta affermando come uno dei mezzi tra i più importanti usati dai nostri concittadini all'estero per tenersi informati e mantenere il collegamento con la madrepatria". "Tutto questo - ha sottolineato l'on. Narducci - deve avere un risvolto dal punto di vista normativo con l'impegno anche di noi eletti all'estero, chiamati ad affrontare il cambiamento con spirito di collaborazione per il bene delle nostre comunità"... LEGGI

Di Biagio (PdL): “L’informazione tradizionale non basta per gli italiani all’estero: valorizziamo le testate online”
Italia chiama Italia - Wed, 06 Aug 2008 - ...“L’editoria moderna non può prescindere dalla navigazione online per far conoscere alle persone notizie ed approfondimenti che altrimenti sarebbero difficili da reperire nelle edizioni cartacee. Questo vale soprattutto per i cittadini italiani residenti all’estero, che non hanno edicole ad ogni angolo della strada – come in Italia – e che usano internet come primo mezzo di informazione”. Sono dichiarazioni di Aldo Di Biagio, deputato del Popolo della Libertà, eletto in Europa, che così commenta l’importanza dal web per l’informazione, in particolare quella dedicata agli italiani nel mondo... LEGGI

E` in rete l'edizione di luglio de IL COMITES INFORMA dove il presidente dott. Cesare Sassi fa il punto sull'esito del voto all'estero e offre ampio spazio ai giovani Italiani negli USA. LEGGI

Il Comites di Miami presenta Le serate degli Italiani
e l'arrivederci a Giovanni Turturiello, Vice Console del Consolato Generale d’Italia a Miami, martedi 5 agosto 2008 al ristorante Via Quadronno in Coral Gables, Florida.  Per informazioni e prenotazioni email Luca Ventriglia lclven@aol.com. Vedi invito.

NEWSLETTER DAL COMITES DI HOUSTON
Il presidente Vincenzo Arcobelli comunica l'arrivo della newsletter del Comites di Houston, riepilogando il lavoro svolto per l"intercomites, il messaggio del Console Generale di Houston Cristiano Maggipinto, l'annuncio della Quarta Conferenza dei Ricercatori Italiani nel Mondo ed altri messaggi d'interesse. LEGGI

IL COMITES DI TORONTO RICORDA CON UNA CERIMONIA LA TRAGEDIA DI MARCINELLE
TORONTO\ aise\ 28/07/2008 - Il presidente del Comites di Toronto, Gino Cucchi, ha organizzato per il prossimo venerdì, 8 Agosto, alle ore 19.00, all’angolo nordovest dell’incrocio fra la superstrada 7 e Islington Avenue, presso il Monumento ai Caduti Italiani sul lavoro di Woodbridge, la commemorazione della tregedia di Marcinelle, in Belgio. Saranno presenti alla giornata l’on. Gino Bucchino (PD), il Console Generale Gianni Bardini, il Consigliere Regional Joyce Frustaglio, il Consigliere Comunale Tony Carella, membro del CGIE Avv. Carlo Consiglio, altre autorità, i rappresentanti delle Federazioni, e i picchetti d’Arma. Come è noto, la ricorrenza è stata istituita dal Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli Italiani nel Mondo On. Mirko Tremaglia, in maniera da coincidere con la data della tragedia di Marcinelle, eletta a simbolo del sacrificio dei lavoratori italiani in tutto il mondo, di cui ricorre il cinquantaduesimo anniversario e nella quale perirono 262 minatori di tutta Europa, 136 dei quali provenienti da 13 regioni italiane. La cerimonia si svolge nello stesso giorno in cui si svolgono le commemorazioni in Italia e alla miniera belga di Marcinelle. (aise) 

Agevolazione dei benefici per l'It.Card
Si informa codesto Comites, per opportuna divulgazione, che Trenitalia ha concordato una modifica alle procedure per poter accedere ai benefici concessi ai possessori delle It.Card. Pertanto, a partire da questa settimana, i titolari delle It.Card potranno recarsi direttamente nelle biglietterie ferroviarie e nelle agenzie di viaggi convenzionate ed ottenere biglietti scontati del 20% mediante esibizione della tessera stessa e di un documento di identità in corso di validità. Trenitalia ha poi deciso di estendere alcuni vantaggi, prevedendo in particolare l'abolizione sia dei limiti di età per ottenere lo sconto in parola sia delle limitazione dei posti disponibili su talune tratte. Si ringrazia per la collaborazione. 
A. Motta, Console Generale Chicago

"RICERCATORI ITALIANI NEL MONDO: PASSATO PRESENTE E FUTURO": DAL COMITES DI HOUSTON LA QUARTA CONFERENZA PER I RICERCATORI ITALO- AMERICANI
HOUSTON\ aise\21/07/2008 - "Ricercatori Italiani nel Mondo: Passato, Presente e Futuro". Questo il tema della quarta conferenza organizzata dal Comites di Houston che si svolgerà presso la sala auditorium del Consolato Generale d’Italia, a Houston, il prossimo 8 novembre. La conferenza, organizzata in collaborazione con il gruppo scientifico Prometeo network e con il patrocinio del Consolato Generale d’Italia a Houston, è aperta a tutti i ricercatori italiani e italo americani che lavorano all’estero nei diversi campi di ricerca: dalla medicina alla tecnologia, dalla fisica alla ingegneria. Inoltre, l’occasione vuole essere un momento d’incontro e di scambio di idee fra i ricercatori e la comunità italo americana. Gli estratti dei lavori saranno successivamente inclusi in una pubblicazione ufficiale e pubblicati, in inglese e in italiano, sul sito web del Comites e di Prometenetwork. L’incontro è anche aperto alle ditte italiane che sponsorizzano la ricerca dei connazionali all’estero. A fare gli onori di casa il prossimo 8 novembre sarà il presidente del Comites di Houston, Vincenzo Arcobelli, coadiuvato da Andrea Duchini, del comitato organizzatore M.D., che modererà gli interventi. I lavori si apriranno con le relazioni scientifiche che occuperanno tutta la mattina; nel pomeriggio, dopo la pausa pranzo, dopo altri importanti interventi, seguirà una tavola rotonda su come eseguire i progetti nei vari Paesi e sul fundraising. (aise) 

A DETROIT IL II TORNEO DI CALCIO TRA ASSOCIAZIONI ITALO-AMERICANE PROMOSSO DALL’ITALIAN AMERICAN CULTURAL SOCIETY CONSOLATO E COMITES
DETROIT\ aise\21/07/2008  - Si è svolta a Sterling Heights (nell’area metropolitana di Detroit), tra il 19 ed il 20 luglio, la seconda edizione del Torneo di calcio "Champions Cup", organizzata dall’"Italian American Cultural Society", in collaborazione (per la prima volta) con il Consolato d’Italia in Detroit ed il locale Comites. Alla manifestazione hanno preso parte 10 squadre in rappresentanza di associazioni italo-americane del Michigan e della vicina città di Windsor (in Ontario, Canada), dove risiede un’altrettanto vasta comunità italiana. Circa 200 calciatori dagli 8 ai 40 anni (distinti per categorie) si sono affrontati in un fine settimana caratterizzato dal caldo torrido, accompagnati da familiari e amici in un’atmosfera serena e festante. La vittoria è andata ai giovanissimi ragazzi del "San Marino Club" che hanno sconfitto in finale i pur volenterosi e bravi giocatori del club "Lucchesi nel mondo". La cerimonia di premiazione è stata presenziata dal Console d’Italia, dai rappresentanti del Comites e delle associazioni che hanno partecipato alla buona riuscita dell’evento, che ha voluto essere un valido contributo per riunire la variegata galassia delle numerose associazioni italo-americane di questa regione e, in particolare, per coinvolgere più attivamente le giovani generazioni nelle iniziative della comunità. (aise) 

Ristrutturazione della rete consolare: al via l'ultima fase prevista nella Finanziaria del 2007 - Il Vice Consolato di Newark diventa Consolato
News ITALIA PRESS, 16-06-2008, Roma - La Confsal-Unsa/Esteri, ovvero il Sindacato degli Impiegati Contrattualizzati Italiani e Stranieri del Ministero degli Affari Esteri, ha reso noto oggi che l'Amministrazione ha convocato una riunione informativa sulla terza ed ultima fase della ristrutturazione della rete consolare. Una ristrutturazione che è stata avviata ai sensi del disposto dal comma 404 della Finanziaria 2007. Questa ultima fase prevede una serie di misure per razionalizzare la rete consolare, tra cui: l'accorpamento dei consolati di Madrid e di Berna alle rispettive ambasciate, con conseguente istituzione di cancellerie consolari; la chiusura del Consolato di Chambery e concomitante apertura di uno sportello consolare che assorbirà gli impiegati a contratto ivi in servizio; la chiusura della Rappresentanza OSCE a Vienna che verrà accorpata alla Rappresentanza ONU di Vienna ; la promozione dell'Agenzia Consolare di Dubai che diverrà Consolato Generale; la promozione del Vice Consolato di Newark che diverrà Consolato; l'apertura di un Consolato Generale a Chennai-Madras, in India. LEGGI

L’On. Guglielmo Picchi (PdL) riforma Comites e Cgie
L'Italiano, 13 giugno 2008 - L’On. Guglielmo Picchi, eletto in Europa per il PdL, manifesta la sua intenzione di presenterare a breve un disegno di legge per riformare Comites e Cgie. La sua riforma prevede la riduzione dei membri del Comites nonchè la riduzione del numero stesso dei Comites, che dovranno essere eletti con un sistema maggioritario: la lista che prende più voti esprime la presidenza e prende la maggioranza dei consiglieri. Un po’ come avviene nei Comuni sotto i 15mila abitanti. I pareri dei Comites, da obbligatori e non vincolanti dovranno trasformarsi in obbligatori e vincolanti. Riduzione anche per quanto riguarda i membri del Cgie, che dovranno essere eletti a suffragio elettorale diretto, per cui i consiglieri non saranno più scelti dai Comites e dalle associazioni, ma eletti direttamente dai connazionali. La riforma prevede l’eliminazione dei membri di nomina governativa, perché altererebbero l’equilibrio dell’organismo oppure mantenerli ma senza diritto di voto... LEGGI

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L’ECO D’ITALIA (ARGENTINA)/ COSA SUCCEDE NEI COMITES? – DI PAOLO CARIO
BUENOS AIRES\ aise\ 27/05/2008 - "In Europa si é chiuso un Comites, un altro é stato oggetto di pesanti osservazioni da parte del Ministero e altri sono invisi ai concittadini. Negli Stati Uniti e in Australia si sono avuti altri episodi di funzionari che hanno compiuto atti non conformi alla legge. In Argentina, a Buenos Aires, il Presidente é stato sollevato dalle sue competenze e ha dato le dimissioni a seguito di una petizione presentata dalla maggioranza dei Consiglieri, mentre un altro Comites, quello di Moron, ha chiuso in rosso il bilancio del 2007 e la situazione economica è peggiorata nel 2008. Per tutti questi motivi e per le diverse situazioni, sembra che le persone elette in questa prestigiosa carica presidenziale non siano all’altezza dei propri compiti". Da queste osservazioni parte Paolo Cario che in questo articolo pubblicato su "L’eco d’Italia", settimanale diretto da Adriano Cario a Buenos Aires, critica soprattutto la gestione del Comites di Montevideo. "Probabilmente il fatto di non essere persone con esperienze burocratiche pubbliche alle spalle e, nello stesso tempo, di non avere altrettante capacità di amministrazione d’impresa, comporta difficoltà di organizzazione interna che si conclude poi tristemente.  ...forse ci vorrebbe un po’ d’aria fresca e non si dovrebbe aspettare. O forse è venuto il momento del cambio anche in questo Comites, come è successo già in varie parti come Buenos Aires, per migliorare l’attuale situazione. O forse potremmo dare a questo Comites invecchiato l’ennesima opportunità per pulire la propria immagine sbiadita". (aise) LEGGI

GINO LAZZARA SI DIMETTE DAL COMITES DI SAN FRANCISCO
SAN FRANCISCO\ aise\22/05/2008 - Lo scorso 5 maggio il Vice Presidente del Comites di SAn Francisco, Gino Lazzara, ha inviato alla Presidente Romana Bracco una lettera di dimissioni. È quanto si apprende da una nota diramata dall’addetto stampa del Comites, Carlo Ilio Mannocci, secondo cui "le dimissioni sono un vivo segno di protesta da parte di Lazzara contro l'operato ostruzionistico del Consigliere John Adamo per le accuse contro diversi membri del Comites e per la strumentalizzazione delle stesse". "Lazzara – si legge ancora nella nota – ha evidenziato il fatto che il lungo ostruzionismo del Consigliere Adamo ha parzialmente vanificato gli sforzi del Comites per migliorare i servizi verso i nostri connazionali. I ripetuti tentativi sia del Console Generale Fabrizio Marcelli che del Presidente Bracco di convincere Lazzara a ritirare le dimissioni non hanno avuto esito positivo e, anche se a malincuore, le dimissioni sono state accettate". "Il Comites di San Francisco – si legge, infine, nella nota – porge un caloroso ringraziamento a Gino Lazzara per il suo impegno e per il suo contributo alla comunità italiana in questi anni". (aise) 

CICALA (INTERCOMITES USA) ALLA CONTINENTALE DI TORONTO PORTA LA SUA PROPOSTA DI MODIFICA DEL CGIE
TORONTO\ aise\ 19/05/2008 - Coordinatore dell’Intercomites degli Stati Uniti, Carmelo Cicala ha partecipato nei giorni scorsi ai lavori della Commissione Continentale per i Paesi anglofoni del Cgie che, presieduta da Silvana Mangione, si è riunita a Toronto alla presenza, tra gli altri, del senatore Nino Randazzo (Pd) e dei deputati, entrambi eletti in Nord America, Gino Bucchino (Pd) e Amato Berardi (Pdl)...  ..."Le leggi che ci hanno portato fin qui – ha osservato Cicala – sono state una metamorfosi iniziata oltre venti anni fa, che, all'apice del successo, ci porta ad avere oggi fra noi il senatore Randazzo, e gli onorevoli Bucchino e Berardi, eletti dagli italiani della circoscrizione estero, ai quali porgo ancora il nostro benvenuto. Ed è appunto perché esistono tre livelli di rappresentanza che oggi è necessario uno studio, al quale auspichiamo che i Comites siano invitati a partecipare, che porti al varo di una nuova legge omogenea ai nostri tempi e necessità". "Una legge – ha sottolineato Cicala – che rinforzi i Comites come organismo di base, dal quale emani un Cgie o come lo si voglia definire la cui composizione, come tutti gli organismi di rappresentanza elettiva, sia composta attraverso il procedimento delle consultazioni elettorali dei cittadini italiani rigorosamente residenti all'estero. Questo – ha concluso – perché in organismi democraticamente eletti, il numero dei componenti è fondamentale e l'inserimento di "nominati" sposta l'asse politico e legale dell'organismo stesso alterando e violando il potere decisionale affidato dagli elettori ai loro rappresentanti". LEGGI

IL PRESIDENTE ARCOBELLI CONVOCA L’ASSEMBLEA DELLA CONFEDERAZIONE DEI SICILIANI DEL NORD AMERICA
HOUSTON\ aise\ 16/05/2008 - Si riunirà sabato, 24 maggio, dalle 10 alle 14 presso il Ribera Italian American Cultural Center (418 Palmer Street – Elizabeth Nj 07202) la Confederazione dei Siciliani del Nord America (CSNA) presieduta da Vincenzo Arcobelli. L’assemblea sarà chiamata a discutere il programma per il 2008 e la parte organizzativa della prossima convention e ad eleggere il nuovo esecutivo. Arcobelli, che è anche presidente del Comites di Houston, ha dunque invitato a partecipare tutti i Presidenti, i rappresentanti o i loro delegati delle associazioni siciliane, per poterli coinvolgere nella missione della CSNA e per celebrare la "Giornata dedicata ai siciliani nel mondo". (aise) 

PERCHÈ GLI ITALIANI NEL MONDO NON HANNO UN MINISTRO NÈ AVRANNO UN VICEMINISTRO O UN LORO SOTTOSEGRETARIO
L'Italiano, Luigi Todini, 9 maggio 2008 -  ... i Sottosegretari agli esteri saranno tre in tutto e alla componente An ne è già stato assegnato uno, il Sen. Alfredo Mantica, che questo incarico lo aveva già nel precedente governo Berlusconi. Almeno quattro eletti all’estero hanno cominciato a farsi avanti: “Io= io”. Un paio di loro si sono addirittura rivoltati, come pitbull impazziti, contro il padre-padrone. Uno ha organizzato una campagna coinvolgendo tutti i suoi amici che hanno inondato le agenzie di comunicati per sponsorizzarlo. Accontentarne uno avrebbe significato scontentare gli altri. L’unica soluzione, a questo punto, è stata quella di affidare a Mantica, oltre alla delega alla cooperazione, anche quella agli italiani nel mondo. Questa la situazione, che rappresenta obiettivamente un notevole passo indietro per il mondo dell’emigrazione, che ci lascia con l’amaro in bocca ed è difficile, se non impossibile, giustificare. Che dire se non che chi è causa del suo mal pianga se stesso? Speriamo che non sia la prima tappa verso qualcosa di ben più grave. Tutte le chiacchiere autolesionistiche sui brogli e le disfunzioni, tutti i ricorsi e le denuncie hanno dato all’opinione pubblica in Italia l’impressione che il voto all’estero sia tutto un grande imbroglio. Voto all’estero che non è mai stato amato, al massimo sopportato. Da quando esistiamo abbiamo lanciato appelli ad abbassare i toni, inascoltati, derisi e vilipesi. Speriamo bene, ma si stanno addensando nuvole nere e minacciose. Altro proverbio: Tanto tuonò che piovve? Cosa ne pensano i lettori? LEGGI

NON CI SARA’ UN MINISTRO PER GLI ITALIANI NEL MONDO
L'Italiano, Giovanni Valente, 5 maggio 2008 - Qualcuno cerchi di spiegarglielo a Tremaglia che non ci sarà mai più un Ministro per gli Italiani nel Mondo.  Continua a dire che Berlusconi ha promesso di restituire il Ministero per gli Italiani nel Mondo nella sua lettera ai connazionali all’estero, ma non è vero. Berlusconi non ci pensa nemmeno e inorridisce anche solo al pensiero di ridargli un dicastero. Nessuno vuole più la corte dei miracoli di 60-70 persone a fare non si è mai capito bene che cosa, con consulenti, feste e festini. A lavorare davvero uno solo: il Ministro, che non si risparmiava di certo. A parte naturalmente i cortigiani di allora che stanno tormentando da giorni il povero vecchio: “Mirko, battiti per il Ministero”. Vogliono tornare alle loro ricche prebende, ai privilegi, alle auto blu. Umanamente comprensibile, ma A Nessuno rimpiange il porto delle nebbie dove lettere e messaggi si perdevano e non ricevevano risposta... LEGGI

I ComItEs contro la possibile soppressione del viceministro per gli Italiani nel mondo
News Italia Press, martedì 6 maggio 2008, Roma ...Cerca di minimizzare Vincenzo Arcobelli, ex coordinatore dei ComItEs (Comitato degli Italiani all’Estero) USA, incarico lasciato il 1 marzo scorso, candidato alle scorse elezioni politiche per il PDL sulla ripartizione America Settentrionale e Centrale, il quale ha affermato che non è il caso di creare allarmismi, perché “secondo la mia opinione ci sarà un rappresentante di Governo con delega per gli italiani nel mondo”. Se così non fosse, “significherebbe fare un passo indietro per l'interesse e le problematiche degli italiani all'estero, e certamente troverebbe molta contrarietà”. Arcobelli ha però concluso affermando “vorrei essere ottimista”.
...Anche Piero Tarantelli, Presidente appena eletto alla guida del ComItEs di Los Angeles, una vita trascorsa ai vertici di ICE e aziende di matrice italiana nel mondo ha espresso preoccupazione motivata dal fatto che “il messaggio degli Italiani all'estero, le loro necessità e le loro esigenze, è un messaggio che per passare ci ha messo nove anni e proprio ora che comincia ad essere più chiaro viene interrotto o quanto meno messo in seconda linea. Un viceministro mi sembra adeguato e direi necessario per l'importanza che le comunità all'estero hanno e sempre più avranno in futuro, in relazione sopratutto alla tipologia di immigrazione che si è vista delinearsi negli ultimi dieci anni. Mi riferisco alla globalizzazione mondiale che ha certamente cambiato anche la tipologia stessa dell'emigrato, i particolare di quello italiano”... LEGGI

CAMBIO AL VERTICE DEL COMITES DI LOS ANGELES: PIERO TARANTELLI È IL NUOVO PRESIDENTE
LOS ANGELES\ aise\ 5/05/2008 - Il Comites di Los Angeles ha eletto all'unanimità il suo nuovo Presidente: sarà Piero Tarantelli a sostituire Giovanni Zuccarello dimessosi dopo 9 anni di presidenza. A darne notizia è "La gente d’Italia", quotidiano delle Americhe diretto da Mimmo Porpiglia. Tarantelli è da oltre 19 anni in Nord America ed ha ricoperto vari incarichi dirigenziali negli uffici ICE in Atlanta, New York, Los Angeles, Montreal e Toronto ed è stato anche Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana per il Canada. Terminata questa esperienza nella Pubblica Amministrazione è entrato nel settore privato con lo startup a Los Angeles della Italbiz.com Inc. (società partecipata tra gli altri da Seat Pagine Gialle) e con la creazione di una società di consulenza per le Aziende Italiane e Statunitensi alla quale tuttora si dedica. Da tre anni è Consigliere del Comites di Los Angeles, dove ha ricoperto l'incarico di Tesoriere e membro del direttivo e della Commissione Giuridica. L'obiettivo immediato che il nuovo Presidente intende realizzare, si legge ancora su "La gente d’Italia" è quello di rivitalizzare ed estendere la conoscenza e presenza del Comites di Los Angeles nella comunità italiana della Circoscrizione Consolare alla luce dei naturali cambiamenti e delle nuove esigenze della Comunità e del mondo associativo che la rappresenta. (aise)

A RISCHIO IL PROGRAMMA APP DI ITALIANO: L’APPELLO DI ARCOBELLI (COMITES HOUSTON) E SCELSA (ITALIAN AMERICAN MUSEUM)
HOUSTON\ aise\ 05/05/2008 - Pochi studenti e costi di mantenimento troppo alti: questo, in sintesi, il motivo per cui il College Board statunitense ha deciso di abolire l’Italian Advanced Placement Program a partire dal maggio del 2009. Una decisione contro cui si stanno mobilitando alcuni dei rappresentanti della comunità italiana negli Usa che hanno raccolto l’appello di Margaret Cuomo, presidente del Comitato creato nel 2005 per coordinare i rapporti con le autorità diplomatico-consolari e con le istituzioni, che nei giorni scorsi ha lanciato l’allarme scrivendo tutti i rappresentanti della collettività italiana per sollecitarli a prendere posizione contro la decisione del College Board. Tra questi, Vincenzo Arcobelli, presidente del Comites di Houston, e Joseph Scelsa, presidente dell’Italian American Museum. Arcobelli, in particolare, desidera "sensibilizzare, appena si insedierà, il nuovo Governo italiano, le Istituzioni, i rappresentanti dei Comites e del Cgie, i neo Parlamentari eletti del Nord America, le Associazioni regionali italiane e quelle italo-americane per un tema che sta molto a cuore alle comunità italiane all'estero, la promozione della lingua italiana"... LEGGI

NEWSLETTER DAL COMITES DI HOUSTON
Il presidente Vincenzo Arcobelli comunica l'arrivo della newsletter del Comites di  Houston, edizione speciale per le elezioni politiche del 13 aprile con il messaggio del Console Generale di Houston Cristiano Maggipinto. LEGGI

FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA DI NEW YORK
La Federazione Italo Americana di Brooklyn e Queens in collaborazione con il Com.it.Es. di New York e Connecticut mette al bando il festival della canzone italiana.  Il concorso e’ riservato a cantanti solisti e gruppi musicali. Il primo classificato parteciperà in Italia al festival "Una canzone per volare".  La serata si effettuerà presso il teatro del Christ the King High School di Middle Village, Queens, domenica 12 ottobre 2008.  Per ulteriori informazioni rivolgetevi a Tony DiPiazza 718-821-3582 o Sal Palmieri 718-457-5472, salpa123@hotmail.com. Selezionate il titolo per il regolamento e le modalità d'iscrizione.

“IN NOME DI MARIA” a Washington e Filadelfia
Melo Cicala, Comites Washington, DC e Pasquale Nestico, Comites Filadelfia annunciano la proiezione contemporanea del film “IN NOME DI MARIA” in ambedue città. Il film prende spunto dalla storia della bimba  bielorussa che fu sequestrata dai genitori affidatari di Cogoleto, per diventare un'analisi sui minori sbalzati da un paese all'altro, su adozioni, pentimenti, genitori naturali che si battono contro le famiglie di accoglienza. Una selva buia nella quale, talvolta, i pargoli si smarriscono; o dalla quale un'altra volta, riescono a fuggire trovando il sorriso caritatevole di un benefattore o, chissà, di un uomo in abito talare. IN NOME DI MARIA, con passione e scatto poetico, giocando sulla doppia agnizione del titolo, è da leggersi come una preghiera alla Madre, oppure come asserzione civile di un diritto, quello dei bambini ad essere tutelati e ad essere guidati verso la liberazione dell'appartenenza coatta. A conclusione della proiezione del film, l'attore Gilberto Idonea, protagonista del film terra' un  "workshop" sulla realizzazione di una sceneggiatura che tratta problemi sociali all'interno di un vero ospedale pediatrico-oncologico.


Cesare Sassi replica e chiarisce la sua posizione
News Italia Press, lunedì 21 aprile 2008, Miami - In merito a quanto riportato nei giorni scorsi e alla diatriba in corso con candidati e testate, che hanno sollevato il problema dell'utilizzo strumentale a fini elettorali del bollettino Comites Miami, Cesare Sassi, candidato del PDL in America Settentrionale e Centrale alla Camera, chiarisce a News ITALIA PRESS la sua posizione. LEGGI

SASSI REPLICA IN DIFESA DEI GIOVANI COLLABORATORI DEL COMITES MIAMI
Nel nostro FORO la replica in difesa del Comites di Miami.  I lettori sono invitati a commentare liberamente sullo stesso foro cliccando il titolo dell'articolo, riempiendo e aggiungendo i loro commenti nel modulo presente in fondo all'articolo. Le sottomissioni sono pubblicate immediatamente e automaticamente senza alcun intervento da terzi o dalla redazione, ma quelle anonime o con indirizzi fittizi saranno rimosse. Potete inoltre commentare sui commenti fatti da altri, in qual caso aprite il titolo del commento piuttosto che quello dell'articolo. Buon dibattito.

LIBERATI (CHICAGO) SCRIVE ALL’AMBASCIATORE BENEDETTI: POSSONO I COMITES ORGANIZZARE TRIBUNE ELETTORALI?
CHICAGO\ aise\ 04/04/2008 - Il presidente del Comites di Chicago, Angelo Liberati, ha inviato una lettera chiarificatrice sul rapporto tra Comites e tribune elettorali al direttore generale della Farnesina, Adriano Benedetti, e per conoscenza al primo consigliere dell’Ambasciata d’Italia in Usa, Marco Mancini, nella quale esordisce così: "Gentile Ambasciatore, la patata bollente lanciatami è di qualche attimo fa". Secondo quanto riferisce Liberti, un connazionale, "avendo letto un'agenzia di qualche giorno fa e scambiando il Comites di Chicago con altri di diversa circoscrizione", si è rivolto al Comites sottolineando, "con grande enfasi", che "i Comites non possono organizzare tribune elettorali" e "accusandoci di inadeguatezza". Il connazionale ha poi proseguito la sua accusa ricordando che i Comites in occasione di elezioni "non possono invitare presso le loro sedi i vari candidati, perché il tutto risulterebbe "campagna elettorale" vera e propria". E ancora i Comites "possono invitare la comunità per dare spiegazioni sulle modalità del voto, ma non presentare alla stessa candidati al Senato e/o alla Camera", perché "agire diversamente significherebbe incorrere in una gravissima infrazione". Ciò detto Liberati chiede all’Ambasciatore Benedetti, di "avere, con la massima sollecitudine, lumi al riguardo". (aise)

TRIBUNA ELETTORALE - INTERCOMITES U.S.A.
24 marzo 2008 - Carmelo Cicala, Presidente del Comites di Washington DC e Coordinatore del Intercomites USA annuncia che in occasione delle prossime elezioni politiche, il Comites di Washington D.C. organizza una TRIBUNA ELETTORALE per Mercoledi 26 marzo alle 18.30 nella sala riunioni del Comites , situata al piano terra di Casa Italiana.,  al 595 della 3rd St NW, Washington D.C. Washington DC.  Hanno aderito all'iniziativa candidati delle diverse liste che presenteranno al pubblico il loro manifesto e saranno disponibili ad un dibattito con il pubblico.  Moderatore il Dott. Ennio Caretto del Corriere della Sera. Per ulteriori informazioni : tel 202. 638 1452 o 202 468 6356 o www.comitesdc.org.  Il Comites desidera ringraziare gli amici di Piazza Italia per la loro partecipazione all'organizzazione di questo evento.

E` in rete l'edizione di Marzo de IL COMITES INFORMA dove il presidente dott. Cesare Sassi fa il punto sulla situazione in Italia, annuncia la sua candidatura alla Camera e si autosospende dalla direzione del comitato, affidandola al suo esecutivo.  L'istruzione per il voto, una lettera ai giovani e altre notizie concludono questa puntata del periodico di Miami.

I COMITES sono utili e dovranno essere potenziati 
Dopo aver visionato la registrazione del programma mandato in onda da Rai International il 18 Marzo - Dibattito elettorale circoscrizione estero America Settentrionale e Centrale, cui ha visto partecipi alcuni dei candidati delle liste del PDL, PD, UDC e la Destra, sono rimasto al quanto sorpreso dall'intervento dei candidati dell'UDC e della Destra dichiarando che i Comites non servono a nulla, che l'80% della comunita' non conosce i comites e/o che dovrebbero essere eliminati .Non solo sono totalmente contrario alle loro dichiarazioni in quanto come uno dei tanti rappresentanti dei Comites  che ricopre anche la carica di Presidente, so perfettamente l'impegno profuso dei vari Comites sparsi nel mondo e del loro contributo nel cooperare e collaborare con le istituzioni nelle varie tematiche di interesse comune alle collettivita'. Ma aggiungo  che ci sono voluti anni e anni di battaglie anche politiche affinche' si potessero istituire con una legge dello stato gli organi di rappresentanza del comitato degli italiani all'estero che sono utili se funzionano naturalmente e sono anello di raccordo tra le comunita' e la rete diplomatica consolare. Sostengo invece che si dovrebbero rafforzare e quindi dare piu' poteri modificando l'attuale legge che limita semmai l'operativita' dei Comites. I Parlamentari eletti all'estero si potranno avvalere infatti del contributo dei Comites utilizzando come interlocutori principali visto che esprimono la voce a livello locale (inteso come circoscrizione consolare) delle collettivita', per portare in Parlamento le varie problematiche. Trovo inconcepibile inoltre secondo le dichiarazioni dei due candidati Seracini dell'UDC  e Cirnigliaro della Destra che conosco tra l'altro e stimo, questa presa di posizione di quasi un non riconoscimento dell'organo di rappresentanza "principale e di primo livello"  degli Italiani all'estero e cioe ' dei Comites e chiedo a Loro come faranno se eletti a rappresentare in Parlamento i connazionali se non riconoscono i loro rappresentanti di Base? Aprendo degli uffici elettorali come dice il buon Seracini a San Diego,  quanti uffici si dovrebbero aprire in tutta la circoscrizione del Nord e Centro America? Forse e' utopia.
Vincenzo Arcobelli - Candidato alla Camera  per il PDL

Il dott. Cesare Sassi, presidente del Comites di Miami sottolinea l’ultima edizione de IL COMITES INFORMA, periodico dello stesso comitato, che dà rilievo alla tematica della cittadinanza italiana che continua ad interessare la comunità italo-americana. La sintesi della situazione è presentata in seconda pagina dal Console Generale di Miami, dott. Marco Rocca. Notiamo inoltre nel messaggio del presidente, in prima pagina, l’insoddisfazione “per il comportamento assenteista e poco professionale del Console Generale precedente che ha causato un disservizio grave ed allarmante, con conseguente perdita d’immagine della comunità nella circoscrizione” nonostante l’impegno encomiabile dei dipendenti consolari.  Sassi quindi elenca le numerose riprese positive del nuovo Console Generale e conseguentemente del suo Comites ed invita la cittadinanza a coinvolgersi nelle commissioni del comitato.  Conclude il suo messaggio ringraziando il dott. Rocca, che “con la sua serietà e capacità ha saputo girar pagina e riaccendere la fiducia e l’entusiasmo di tutti.”

Cgie: Mangione eletta Vice Segretario Generale Commissione Continentale Paesi Anglofoni ExtraEuropei
Sostituisce il dimissionario Consigliere Giovanni Rapanà
News Italia Press, 5 marzo 2008, Roma - La prima giornata lavori dell’Assemblea Plenaria del CGIE, la prima del 2008, si è aperta immediatamente all’insegna del dibattito. Silvana Mangione è il nuovo Vice Segretario Generale Commissione Continentale Paesi Anglofoni ExtraEuropei . Prende la carica lasciata oggi stesso dal Consigliere Giovanni Rapanà. Il Consigliere Consiglio, dopo una breve riunione di Commissione, svoltasi durante la pausa pranzo, ha annunciato la candidatura di Silvana Mangione al posto lasciato vacante dal Consigliere Rapanà, dimessosi in mattinata. Al termine delle votazioni, effettuate come da regolamento con scrutinio segreto, Silvana Mangione è stata eletta vicesegretario della Commissione Continentale di Area Anglofona, con 53 voti di preferenza. Il computo complessivo ha visto anche 4 voti per il consigliere Sorriso, nonostante non fosse formalmente candidato, ed un voto a testa per il vicesegretario uscente Rapanà e il consigliere Di Troglio; 4 anche le schede nulle, 12 le schede bianche. LEGGI

Carmelo Cicala eletto coordinatore dell’Intercomites Usa
Il Presidente del Comites di Washington D.C. succede a Vincenzo Arcobelli, Presidente del Comites di Huston
Italia chiama Italia, 4 Mar 2008 - DETROIT - Carmelo (Melo) Cicala è il nuovo coordinatore dell’Intercomites degli Stati Uniti, eletto a primo scrutinio sabato 1 marzo nel corso della riunione presso l’ufficio del Comites della circoscrizione consolare di Detroit, a cui hanno partecipato, oltre ai presidenti dei comitati o i loro delegati, il console Carlo Romeo,  in rappresentanza dell'Ambasciata d'Italia a Washington il primo consigliere, Marco Mancini.

Il Coordinatore Intercomites USA uscente Arcobelli saluta
Riportiamo la Relazione del Coordinatore Intercomites USA uscente Arcobelli sulle attivita` del Comitato dei Presidenti Marzo 2007 -2008. 
News Italia Press, 3 marzo 2008 - "Cari Colleghi, Desidero ringraziarVi per la collaborazione prestata in questi 12 mesi di attivita` svolta e per le attenzioni e proposte portate avanti per conto dell’Intercomites . Ringrazio il primo cons.d’Ambasciata Marco Mancini per la sua fattiva collaborazione e disponibilita`. Desidero essere il piu’ coinciso possibile relazionandovi su alcuni punti e delibere che assieme siamo riusciti a portare a termine, ed altre invece che sono pendenti. Nel 2007 sono state trasmesse 62 circolari Intercomites , dal mese di Gennaio 2008 ad oggi 16, con informative riguardanti Borse di Studio per gli italiani all’estero, opportunita` di lavoro, comunicati ministeriali , e altre inerenti a problematiche come il visto e permesso di lavoro comunicato dall’ufficio dell’Immigrazione . Si e’ stabilito di istituire in tutti I Comites le Commissioni dei giovani. Si e` creato un archivio Intercomites con tutte le documentazioni (verbali e mozioni) che corrisponde a quello creato per l’Ambasciata e curato dall` Ufficio del primo cons.d’Ambasciata, E` stato inserito il link dei Comites sul sito dell’Ambasciata di Washington, sono state approvate dal Mae alcune delle nostre proposte in merito ai capitoli di spesa e ai bilanci dei Comites (come da circolare ministeriale #4 del 6 Dicembre 2007 Dir.Gen. per l’Emigrazione) vedi allegato. Si e’ partecipato all` evento annuale dell` ACTFL con uno stand Intercomites e auspico che continuiamo compatti nella partecipazione in futuro. Nel ringraziarvi nuovamente per l’attenzione , e per avere avuto l’opportunita` di potervi servire, consegnero’ l’archivio al neo-Coordinatore , Augurando un buon lavoro." LEGGI

IL PORTALE COMITES.ORG CONTINUA A CRESCERE
Quasi 70.000 i "hits" registrati da lettori in tutto il mondo per questo portale durante il mese di febbraio 2008, un considerevole aumento (11%) dallo scorso mese di gennaio considerando i 2 giorni in meno di febbraio. Quasi 10.000 hits provengono dall'Italia contribuendo effettivamente alla "informazione di ritorno".  Dati dettagliati alla fine della prima colonna di sinistra. LEGGI

DOMANI A DETROIT LA RIUNIONE DELL’INTERCOMITES USA: ALL'ORDINE DEL GIORNO ANCHE LA NOMINA DEL NUOVO COORDINATORE
DETROIT\ aise\ 29/02/2008 - Presieduto da Vicenzo Arcobelli (Houston), si riunirà domani a Detroit il Comitato dei Presidenti dei Comites statunistensi. Ai lavori, che inizieranno alle 9.45 nella sede del Comites locale, sono stati invitati anche i tre parlamentari eletti in Nord America, Bucchino, Ferrigno e Turano, il capo della Dgiepm, ambasciatore Benedetti, l’ambasciatore italiano in Usa, Castellaneta, il console di Detroit Romeo, il segretario generale del Cgie, Carozza, il vice segretario per i paesi anglofoni, Rapanà, e i cinque consiglieri eletti negli Usa, Centofanti, Della Nebbia, Mangione, Nestico e Sorriso. A fare gli onori di casa sarà il Presidente del Comites di Detroit, Giovanni Catalano, cui seguirà l’indirizzo di saluto del Console Romeo e del Primo Consigliere d’Ambasciata Marco Mancini. I lavori dell’Intercomites entreranno nel vivo con l’approvazione del verbale della riunione dello scorso novembre, cui seguirà la relazione di Arcobelli che, proprio domani, passerà le consegne al nuovo coordinatore che i Presidenti dovranno nominare. LEGGI

IL VOTO È UN DOVERE CIVICO ...Ruolo dei Comites
Cesare Sassi, Miami - Durante la precedente elezione degli italiani all’estero, solamente due su cinque dei connazionali aventi diritto di votare negli USA ha espresso un voto valido. Oltre alla comprensibile indifferenza dei cittadini, che non hanno voluto votare, perché stanchi e confusi dalle varie informazioni pervenute all’estero, contrastanti e distorte, ci sono stati anche degli aspetti tecnici che ora vanno affrontati e risolti. ...Come recita la legge stessa, è necessario, prima di tutto, che il cittadino sia al corrente delle elezioni e per questo motivo i Consolati ed i Comites si stanno attivando per divulgare qualsiasi informazione tecnica “super partes” a tutti e con tutti i canali di diffusione disponibili. ...non tutti gli aventi diritto al voto hanno ricevuto le schede elettorali ed è ora consigliabile che i cittadini prevengano qualsiasi mancanza d’informazione, controllando con anticipo la propria corretta registrazione, rivolgendosi al Consolato stesso ed eventualmente segnalando qualsiasi anomalia al Comites corrispondente. ...Entro il 30 Marzo tutti i cittadini italiani residenti all’estero dovrebbero aver ricevuto i plichi elettorali e nel caso di mancata ricezione, è indispensabile che venga fatta una immediata richiesta al Consolato, con eventualmente una comunicazione scritta anche al Comites corrispondente... LEGGI

Il Comites di Miami invita a partecipare alla stagione lirica della citta' della florida
News Italia Press, lunedì 18 febbraio 2008, Miami – La sezione di Miami del Comites, ovvero il Comitato Italiani all’Estero, ha presentato sul suo sito (http://www.comitesmiami.com/) la stagione lirica 2008 che si terrà nella principale città della Florida. Gli spettacoli si terranno al Colony Theater e le musiche verranno eseguite dalla Miami Lyric Opera Orchestra. Direttore generale è Raffaele Cardone. Le rappresentazioni che andranno in scena appartengono tutte a compositori italiani. Si inizia il 22 marzo con la Traviata di Giuseppe Verdi per poi proseguire con Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizzetti, in scena il 17 ed il 24 marzo. Poi sarà la volta di Giacomo Puccini con la sua Madama Butterfly il 26 luglio ed il 26 agosto ed infine I Puritani di Vincenzo Bellini il 25 ed il 27 settembre. 

Italia chiama Italia a colloquio con il Sen.Turano - di Laura Neri
18 Feb 2008 - Perché la scelta di ricandidarsi? Quali sono i progetti incompiuti? Se questo non è stato fatto, qual è stato dunque il suo contributo al miglioramento delle condizioni di vita dei nostri connazionali oltre confine? E’ dunque soddisfatto del suo operato? Dunque pensa sarà rieletto? Ma una campagna elettorale costa molto… Siamo curiosi, intorno a quale cifra ci si aggira? Quali saranno i ‘cavalli di battaglia’ della sua campagna? Lei già guarda alla prossima legislatura, ma ha letto delle critiche che le sono state mosse dal Presidente dei Comites di Los Angeles, Giovanni Zuccarello? A Zuccarello si è unito però anche il direttore de “L’Ora di Ottawa”, Luciano Gonnella, che le dice: “Nella vita bisogna accontentarsi e non cercare di volare troppo in alto”… LEGGI LE RISPOSTE... 

Rialzati Italia - di Cesare Sassi, Presidente Comites Miami
10 febbraio 2008 - Durante i ventidue mesi di governo Prodi, il nostro Paese ha veramente toccato il fondo. Mai si era visto nella storia della Repubblica un’oppressione fiscale e giudiziaria di questo tenore, con l’introduzione di una cinquantina di nuovi modi per spremere il contribuente e senza il minimo sforzo per ridurre i costi della burocrazia. Abbiamo visto l’incapacità operativa del ministro dell’Ambiente, il quale invece di risolvere i problemi, si è battuto per non costruire i termovalorizzatori, dimostrando incompetenza e miopia; quindi il desolante spettacolo dei rifiuti in Campania, che ha girato il mondo, con danni irreparabili per l’immagine degli italiani e dei loro prodotti. Abbiamo assistito all’apertura indiscriminata delle frontiere, con un notevole aumento della criminalità, con uno storico calo della sicurezza dei cittadini ed una conseguente riduzione del turismo. Abbiamo verificato una ridotta espansione dell’economia, mentre le tasse continuano ad aumentare, generando una situazione veramente allarmante per le prospettive di sviluppo e di occupazione. Tutti sono stanchi di questa classe politica, che parla troppo e che lavora poco o meglio che conclude veramente poco nell’interesse dei cittadini, che pagano sempre più tasse e che si sentono sfruttati da questa casta intrigante, sempre più privilegiata e sempre più chiaccherata. È il momento di cambiare, c’è bisogno di gente seria e responsabile a tutti i livelli, che curi l’interesse dell’Italia e degli italiani, con sacrificio e dedizione e non di ciarlatani che mirano esclusivamente al proprio tornaconto, calpestando gli ideali ed i programmi per i quali sono stati eletti. Il 13 Aprile andremo a votare e tutti dobbiamo contribuire con il nostro voto ad un sensibile cambiamento; soprattutto gli italiani residenti all’estero, che sono stati sfruttati e presi in giro dai loro parlamentari, con cultura, ideologia e censo diversi, ma con un’unica caratteristica in comune: Rappresentare solo se stessi, in tutte le occasioni, infischiandosene dei problemi dei connazionali residenti all’estero e con il coraggio di chiedere ancora il loro voto.

ELEZIONI :ZACCHERA (AN ) ANCHE I NOSTRI CONNAZIONALI IN CANADA POTRANNO VOTARE
Roma 8 febbraio 2008 - Lo dichiara pienamente soddisfatto della sua battaglia di questi giorni, l’On. Marco Zacchera, responsabile Esteri di Alleanza Nazionale e Vice Presidente del Comitato per gli Italiani all’Estero della Camera, che ha appena ricevuto la notizia direttamente da Otawa. “Se alla prossima tornata elettorale i nostri connazionali italo canadesi non saranno più figli di un dio minore, questo lo si deve essenzialmente all’ottimo lavoro svolto dal nostro ambasciatore d’Italia in Canada, dr Gabriele SARDO  che in soli tre giorni è riuscito a superare l’inerzia del nostro governo che nonostante fosse a conoscenza della delicata problematica denunciata a più riprese nel corso di questo scorcio di legislatura avrebbe potuto compromettere il diritto di voto dei nostri connazionali italo canadesi.”

Fini suona l'allarme: "No all'ammucchiata"
Restroscena, ieri primo vertice per la coalizione. Venti partiti per un posto sull’Arca di Silvio: «Attenti, il Pd è solo» Italia chiama Italia - Thu, 07 Feb 2008 - Se sarà il carro del vincitore, lo sapremo dopo le elezioni. Per ora il centrodestra somiglia piuttosto all’Arca di Noè, zoo galleggiante, bestiario politico dove una folla di partitini sgomita per trovar posto. Velina Rossa ha contato ben 17 sigle che vorrebbero traghettarsi nella prossima legislatura, oltre ai quattro «soci fondatori» (Forza Italia, An, Lega e Udc). Ma la stima è per difetto, un censimento più pignolo spinge il totale addirittura a quota 23, come dire 23 bocche fameliche da saziare con seggi alla Camera o al Senato. Buttare qualcuno ai pesci, come promette che farà Veltroni coi «nanetti» del centrosinistra? Berlusconi non può: nella lunga guerra contro Prodi ha firmato patti, sottoscritto cambiali che adesso vengono a scadenza. Con Dini. Con De Gregorio. Con Mastella l’«impresentabile» agli occhi di Alleanza nazionale, della Lega, della stessa Udc... LEGGI

Sinistra: oggi l'incontro decisivo tra Veltroni e Bertinotti
Italia chiama Italia - Thu, 07 Feb 2008 -Dopo il confronto con Prodi, oggi è la volta di quello con il leader della sinistra arcobaleno. Il presidente della Camera: "Non mi pare che siano prevedibili delle novita". Oggi il confronto con Bertinotti e la sinistra arcobaleno, ieri quello con Prodi e gli altri maggiorenti del Pd. Veltroni non sembra avere tempo da perdere. Dal primo mattino di ieri, infatti, si è messo al lavoro anche per definire nel dettaglio le tappe del lungo viaggio che attraverserà le 110 province italiane per la campagna elettorale e che sarà presentato ufficialmente la prossima settimana. Unico probabile alleato Antonio Di Pietro, che ha fatto sapere: "presenteremo nostre liste e incontrerò Veltroni per vedere se ci sono i margini per dare vita con il Pd ad un programma comune"... LEGGI

IL CGIE NON SERVE PIÙ: PUBBLICATO IL TESTO DELLA PDL DELL’ON. FERRIGNO (FI) PER LA SOPPRESSIONE DEL CONSIGLIO GENERALE
ROMA\ aise\ 07/02/2008 - Il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero non serve più, visto che tutti i suoi compiti sono stati assorbiti dai parlamentari eletti all’estero. Questo, in sintesi, quanto sostiene Salvatore Ferrigno, deputato di Forza Italia eletto in Nord America, nella proposta di legge presentata lo scorso 25 gennaio volta alla abrogazione della legge 368/1989 istitutiva del Cgie. Due, lapidari, gli articoli che compongono la proposta di legge, pubblicata ieri a Camere ormai sciolte. Nella sua presentazione ai colleghi, Ferrigno ha prima ricordato la ratio che portò alla istituzione del Cgie e la sua azione di "importantissimo punto di riferimento", osservando poi che con l’elezione dei 18, "l’esigenza di mantenere in vita il Cgie viene meno", "anzi – ha aggiunto – si crea una sovrapposizione di ruoli e di compiti tra il Consiglio Generale e i parlamentari che crea incertezza e confusione nell’opinione pubblica e negli elettori". Come altri, in tempi passati, anche Ferrigno ha posto l’accento sul "risparmio" dello Stato delle "ingenti risorse che attualmente sono destinate al funzionamento del Cgie". Somme che "potrebbero essere investite più proficuamente sempre nell’interesse dei nostri concittadini residenti all’estero", girandole ai Comites e ai parlamentari, entrambi eletti direttamente dai connazionali, al contrario dei consiglieri dei Cgie che, invece, "sono rappresentanti di "secondo livello", non eletti direttamente dal popolo ma dai Comites, senza poteri di iniziativa legislativa diretta". 

L'Italia al voto il 13 e 14 aprile
News Italia Press, 6 febbraio 2008, Roma - Il Presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano, ha sciolto oggi, 6 febbraio 2008, le Camere. Poche ore dopo il Consiglio dei Ministri, riunito, ha proposto al Presidente della Repubblica, che ha accettato, di fissare per il 13 e il 14 aprile 2008 la data delle elezioni per l'elezione del Parlamento dellaXVI Legislatura. Le liste di candidati dovranno essere presentate tra la mattina di sabato 9 marzo e le 20 di domenica 10. I simboli devono essere depositati al Viminale dai rappresentanti dei partiti e tra venerdì 29 febbraio e domenica 2 marzo. Il Consiglio dei Ministri ha altresì approvato, su proposta del Ministro dell’interno, i due decreti presidenziali per l’assegnazione del numero dei seggi per l’elezione della Camera dei deputati (circoscrizioni elettorali e circoscrizione Estero) e del Senato della Repubblica (Regioni e circoscrizione Estero). 

ELEZIONI :ZACCHERA (AN) A RISCHIO IL VOTO DEGLI  ITALIANI  IN CANADA
Roma 6 febbraio 2008 - “Potranno votare ed eventualmente essere eletti gli italo-canadesi residenti in Canada?”. Questo il preoccupato grido di allarme lanciato dall’On.le Marco Zacchera, responsabile esteri di AN che sottolinea come “ a tutt’oggi  non esistano  riscontri  e certezze sulla delicatissima questione.  Mi sarei atteso che nella conferenza stampa tenuta proprio ieri il Vice Ministro Danieli oltre agli annunci ad effetto avesse speso qualche parola in proposito conoscendo perfettamente il  rischio che corrono i nostri connazionali italo canadesi alle prossime elezioni politiche. Un rischio da me denunciato a più riprese sia con interrogazioni parlamentari, presentate in tempi lontani dalla campagna elettorale, sia con comunicati stampa anche in occasione della mia missione in Canada a fine novembre 2007. Mi chiedo come mai il governo Prodi sia rimasto a guardare nonostante fosse a conoscenza dell’atteggiamento di chiusura del governo di Ottawa che non intenderebbe permettere lo svolgimento della campagna elettorale per l’elezione al parlamento italiano di candidati italo-canadesi. La circoscrizione Nord America che elegge 1 senatore e 2 deputati” -sottolinea Zacchera- “e se fosse confermata l’impossibilità di votare alla nostra numerosa comunità italo canadese le ripercussioni sarebbero gravissime e imprevedibili ai fini della correttezza e credibilità del voto.  “Nel 2006 si votò solo grazie ad un accordo raggiunto dall’allora ministro degli esteri Gianfranco Fini, perché il Governo prodi non si è adoperato per rinnovare l’accordo?. Mi appello a tutte le forze politiche affinché vigilino che nel decreto d’urgenza che il governo si appresta a varare proprio sul voto degli italiani all’estero  sia data certezza di voto anche ai nostri connazionali in Canada già  fortemente penalizzati dal governo di centro-sinistra con la chiusura del consolato di Edmonton  che peserà non poco sulle operazioni di voto. Spero che di fronte all’inerzia dimostrata fino ad  ora dal governo, intervenga il Capo dello Stato, affinché i nostri connazionali italo-canadesi non “diventino figli di un dio minore”.

IL CTIM DELLA GERMANIA RICORDA BRUNO ZORATTO A 4 ANNI DALLA MORTE
NORIMBERGA\ aise\ 05/02/2008 - Lo scorso 1° febbraio è ricorso il quarto anniversario della scomparsa di Bruno Zoratto, coordinatore del CTIM, consigliere del Cgie, fondatore e direttore dello storico (e temuto) giornale "Oltreconfine" e autore di diversi libri. A ricordarlo oggi è Lucio Albanese, Vicepresidente CTIM-Germania e consigliere del Comites di Norimberga, che richiama alla memoria i "famosi editoriali scritti con passione e competenza e le altrettanto dure e coerenti battaglie nel difendere gli interessi delle nostre comunità all'estero, vedi le facili espulsioni in Germania". "Di Zoratto, fino alla fine, si è sempre potuto dire che godeva di grande stima e soprattutto di onestà intellettuale: questo gli veniva riconosciuto anche dagli avversari politici. In silenzio e tristezza – conclude – il CTIM della Germania ricorda Bruno Zoratto come maestro di vita e gli rende onore, consapevoli che il suo vuoto non si potrà più colmare". (aise)

E ADESSO, AL VOTO - di Ricky Filosa
Italia chiama Italia, 05 Feb 2008 - ...Alle urne quindi: si parla di metà aprile. Fini, che aveva pronosticato già in autunno nuove elezioni in primavera, ci aveva visto giusto. Ora tocca a noi: bisogna darsi da fare il più possibile, per non perdere il grande vantaggio elettorale che questi 20 mesi di governo Prodi ci hanno regalato. E all'estero c'è già fermento: si parla di candidature, ci si mette d'accordo su chi appoggiare e su chi invece, eventualmente, affossare. Sì, la politica è bastarda, e sotto elezioni lo è ancora di più. Dall'Europa all'Australia, dal Sud America al Canada, ormai si parla solo di questo, di candidature: il tempo stringe, e non bisogna perdere nemmeno un secondo. La campagna elettorale, che per il sottoscritto è comunque iniziata dal giorno dopo in cui abbiamo perso le ultime politiche, si annuncia frenetica e piena di sorprese. Non è più la prima volta che si candideranno italiani residenti all'estero al parlamento: abbiamo l'esperienza che ci ha dato questa legislatura, iniziata male e finita - diciamocelo - per un capriccio di un ministro; una legislatura breve, ma che comunque ci ha fatto capire quali errori dover evitare alle prossime elezioni... LEGGI

MARINI RIMETTE IL MANDATO NELLE MANI DI NAPOLITANO: 
SI TORNA ALLE URNE
ROMA\ aise\ 04/02/2008 - "È diffusa tra le forze politiche la consapevolezza della necessità di modificare la legge elettorale vigente. Non ho però riscontrato l'esistenza di una maggioranza su una precisa ipotesi di riforma. Per questo ho rimesso nelle mani del presidente della Repubblica il mandato che mi era stato affidato". Franco Marini non ce l’ha fatta: dopo quattro giorni di consultazioni, terminate questo oggi con gli incontri in mattinata con Veltroni, Fini e Berlusconi, e nel pomeriggio con gli ex Presidenti della Repubblica, Cossiga, Scalfaro e Ciampi, il Presidente del Senato non ha potuto far altro che prendere atto delle insanabili divergenze dei partiti circa l’opportunità di un governo che riformasse la legge elettorale. Il Presidente Napolitano, dopo aver incontrato Franco Marini, ha preso atto dell'impossibilita' di pervenire a un accordo tra le forze politiche per un governo di transizione in grado di attuare alcune riforme, tra cui la legge elettorale. Lo afferma una nota del Quirinale, in cui si aggiunge che il Capo dello Stato ringrazia il presidente Marini per l'alto senso di responsabilita' con cui ha svolto il compito affidatogli. Si torna a votare dunque. Il Presidente Napolitano dovrà sciogliere le Camere. Passaggio che, se attuato in tempi brevissimi, porterà gli italiani ovunque residenti a votare già a fine marzo o, al massimo, nei primi dieci giorni di aprile. Nel frattempo, oggi è stato convocato per domani mattina alle 10 un altro Consiglio dei Ministri. Uno solo il punto all’ordine del giorno: l’approvazione del Decreto Presidenziale per l’indizione del referendum popolare abrogativo di talune norme della legge elettorale. (aise) 

Ferrigno (FI): "Sentite condoglianze, Presidente"
"Gli italiani del Nord e del Centro America hanno pianto, insieme, la scomparsa della madre del Presidente Silvio Berlusconi. In una simile circostanza, troppe parole sono inutili. Per questo, in silenzio, il sottoscritto e tutti gli italiani residenti nelle Americhe si uniscono al tuo dolore, caro Presidente". Sono parole di Salvatore Ferrigno, deputato di Forza Italia eletto nel Nord e Centro America, che esprime così la sue condoglianze al presidente azzurro. "La perdita di una persona cara è sempre qualcosa di drammatico, per ognuno di noi. Siamo spiritualmente vicini al nostro leader, che, pur colpito da un simile lutto, ha deciso comunque di non cancellare gli impegni politici e istituzionali. Noi siamo e saremo qui sempre, per dargli in qualunque momento la forza necessaria, l'appoggio, il sostegno di cui ha bisogno per andare avanti", ha dichiarato il deputato Ferrigno. "Dagli italiani di tutto il mondo, sentite e sincere condoglianze, Presidente", ha concluso Ferrigno.

BORSE DI STUDIO - NIAF
Il Comites di Miami ci informa che la National Italian American Foundation mette a disposizione più di 100 borse di studio per l'Anno Accademico 2008-2009 a favore degli studenti più meritevoli del Paese. Le domande possono essere presentate entro il 7 marzo 2008. I candidati devono essere di discendenza italiana, con almeno un antenato emigrato dall'Italia; oppure studenti di qualsiasi etnia che abbiano intrapreso studi relativi alla lingua o alla cultura italiana o italo-americani, o ad ambiti correlati. NIAF selezionerà inoltre i destinatari delle borse di studio in base ai meriti accademici (gli studenti devono avere una media dei voti minima pari a 3,5). Le richieste devono essere presentate entro il 7 marzo 2008. Per maggiori informazioni, è possibile contattare Serena Cantoni, responsabile della sezione borse di studio della NIAF, telefonicamente allo 202/939-3111 o via e-mail all'indirizzo serena@niaf.org ; oppure visitare il sito internet www.niaf.org/scholarships.

Nuova trasmissione in Michigan di Pino Marelli
News Italia Press, 1 febbraio 2008, Fraser - Il 13 gennaio ha iniziato le trasmissioni un nuovo programma radio in italiano sulla stazione wwba1040. Il programma è creato, diretto e presentato da Pino Marelli e trasmesso in diretta ogni domenica dalle 11:00 alle 12:00 e può essere ascoltato al sito http://wwba1040.com. Il programma si occupa di notizie dall’Italia e dalle comunità negli Stati Uniti e offre una linea aperta agli ascoltatori che durante la trasmissione possono chiamare e dare informazioni sulla loro comunità, commentare sugli avvenimenti trattati nella trasmissione o chiedere informazioni che Pino Marelli rivolgerà ad esperti per le risposte. La trasmissione dedica 10 minuti a un personaggio di rilievo per la comunità. Alla prima trasmissione è stato invitato Domenico Mancini, direttore di Il Giornale Italiano, che ha parlato dell’assistenza ai cittadini italiani bisognosi per i quali lo Stato stanzia dei fondi che nel 2007 ammontavano a 23 milioni di Euro. Pino Marelli produce anche il programma televisivo Italy con Noi che viene trasmesso 5 giorni la settimana via cavo nel Michigan, sul Canale 190 della compagnia Comcast. Pino Marelli è il vice presidente del Comites di Detroit.

IL PORTALE COMITES.ORG CONTINUA A CRESCERE
63.217 i "hits" registrati da lettori in tutto il mondo per questo portale durante il mese di gennaio 2008, un considerevole aumento (23%) dallo scorso mese di dicembre. Quasi 10.000 hits provengono dall'Italia contribuendo effettivamente alla "informazione di ritorno".  Dati dettagliati alla fine della prima colonna di sinistra. LEGGI

PASSAPORTI GRATUITI AGLI EMIGRATI ITALIANI
GRAZIE A  ZACCHERA (AN) LA FARNESINA APRE UNO SPIRAGLIO
1 febbraio 2008 - "Occorre effettivamente dare una interpretazione evolutiva sulla concessione gratuita dei passaporti ai nostri emigranti". Questo 'il sibillino sunto della risposta che il viceministro Danieli ha dato all’interrogazione presentata il 12 Novembre 2007 dall’onorevole Marco Zacchera - responsabile esteri di AN e vice-presidente del Comitato degli Italiani nel mondo della Commissione Esteri della Camera  Nell’interrogazione Zacchera sollecitava la necessità di estendere la concessione gratuita del passaporto ai nostri emigrati per lavoro (e loro congiunti)che pure non svolgano "lavori manuali" come previsto nella dizione legislativa. “Che la questione da me sollevata fosse  fondata" –spiega Zacchera- "lo conferma il fatto che il MAE ha sottoposto l'argomento anche al Consiglio di Stato.La ‘ratio’ della norma era la concessione gratuita del passaporto a tutti gli emigranti all'estero ‘per necessità’ indipendentemente dal lavoro svolto che oggi non può  più  essere messo in rapporto  solo al ‘ lavoro manuale’  dell'arcaico termine legislativo ma - appunto - più genericamente all'emigrazione per motivi di lavoro.”. "Forse il governo poteva intervenire prima” - sottolinea Marco Zacchera – “ ma meglio tardi che mai;  ora si apre un varco nelle interpretazioni restrittive di alcuni consolati, dando così maggiori disponibilità di concessioni gratuite del passaporto a migliaia di nostri connazionali”. "Di questo” – conclude l’esponente di AN- “ ne sono soddisfatto".

ZACCHERA (AN) PERCHÉ NECESSARIA UNA MOZIONE DI FIDUCIA AL VICE SEGRETARIO GENERALE DEL CGIE? FARE PIENA LUCE SUI CORSI DI FORMAZIONE PER I NOSTRI CONNAZIONALI ALL’ESTERO!
...“E’ davvero singolare  che per fare chiarezza sulla questione i presidenti dei Comites di Toronto, di Vancouver, di Ottawa e di Montreal abbiano dovuto sottoscrivere una mozione di fiducia  nei confronti del vice segretario generale del Cgie, Giovanni Rapanà invocando proprio alla Farnesina il rispetto della trasparenza da parte degli Enti Gestori dei corsi di lingua e di cultura italiana in Canada nella gestione dei contributi”. “Ancora più singolare”- conclude Zacchera – “ è che il CGIE chieda trasparenza a cose fatte, visto che per legge dovrebbe esprimere   il proprio parere obbligatorio sugli orientamenti del Governo concernenti  gli stanziamenti dello Stato in favore delle comunità all’estero riguardanti  soprattutto i finanziamenti per la politica scolastica, la formazione professionale e la tutela sociale e previdenziale ed i  criteri per l’erogazione dei contributi ad associazioni nazionali, patronati, enti di formazione professionale. Perché solo adesso si invoca la legge 241 del 90 ovvero la trasparenza amministrativa?” LEGGI

L’INTERCOMITES CANADESE FIRMA UNA MOZIONE DI SOLIDARIETÀ A RAPANÀ (CGIE): CUCCHI (TORONTO) CI RIPENSA E SI DISSOCIA
TORONTO\ aise\ 30/01/2008 - È durata tre giorni la solidarietà di Gino Cucchi a Giovanni Rapanà. Il Presidente del Comites di Toronto, infatti, figura tra i firmatati della mozione sottoscritta ad Ottawa dai quattro presidenti dei Comites canadesi durante l’incontro del 26 gennaio scorso a seguito delle annunciate dimissioni del Vice Segretario per i Paesi anglofoni del Cgie. Con la mozione, quindi, i firmatari esprimono prima la loro "fiducia nei confronti del Consigliere del Cgie, nonché Vice Segretario Generale per i Paesi Anglofoni Extraeuropei, Giovanni Rapanà", e poi lo esortano a "continuare nel suo incarico e nella sua attività in seno al Cgie" (vedi AISE del 30 gennaio h.11.59). Ma Cucchi ci ha ripensato perché, spiega, "ho accertato alcune circostanze che, nell'immediatezza, non ebbi modo di controllare. Ritenevo infatti che, qualora il Consigliere Rapanà si fosse dimesso da Vice Segretario dell'Area Anglofona del Cgie, tale carica sarebbe stata assunta da qualche altro consigliere non canadese. Apprendo invece che vi sono altri consiglieri del Cgie canadesi che avrebbero titolo ad aspirare alla carica. Pertanto – conclude – con questa mia nota intendo revocare il mio appoggio al Consigliere Rapanà". (aise) 

In Italia cade il governo, Badaloni manda in onda Varietà
di Gabriele Polizzi, Italia cxhiama Italia - Fri, 25 Jan 2008 - Ieri Romano Prodi è stato sconfitto al Senato. Ora è crisi di governo. Gli interrogativi sono tantissimi: vedremo di capirne di più nei prossimi giorni. Ma oggi, vogliamo commentare, ancora una volta, questa Rai International inutile, vuota, stupida, ignorante, senza senso, lontana dall'Italia e dagli italiani. Sulla crisi di governo, il canale internazionale della Rai non ha trasmesso nemmeno un'edizione speciale del TG1. Per una sola volta, l'edizione straordinaria è stata annunciata: ma dopo 5 secondi, proprio quando l'annunciatrice stava dicendo che il governo era caduto, il collegamento è stato sospeso. Al posto del tiggì, Badaloni ha mandato in onda Varietà, una trasmissione fra video musicali e comicità. LEGGI

CRISI DI GOVERNO/ IONTA (CHICAGO): SU RAI INTERNATIONAL NESSUNA NOTIZIA IN DIRETTA 
CHICAGO\ aise\ 25/01/2008 - "In piena crisi di governo, Rai International non ha trasmesso alcun programma in diretta dall’Italia. Il solito Tg delle ore 13 negli Usa ancora non poteva comunicare i risultati della votazione in Senato. Fino a questo momento (ore 17,30 circa a Chicago) da Rai International non è ancora giunta alcuna notizia della caduta del governo". È quanto segnalato da Anna Clara Ionta, ex consigliere del Comites di Chicago, che ieri ha scritto all’Aise per lamentare la mancata informazione di Rai International sulla caduta del governo Prodi. Invece di adattare il palinsesto per dare spazio all’importante voto del Senato, "abbiamo visto la regolare programmazione trita e ritrita di Rai Italia, Un Posto al sole e Varietà (scenette degli anni Settanta). Intanto – accusava la Ionta – le agenzie mondiali hanno già dato ampia comunicazione della caduta del governo Prodi. Grazie al cielo c’è internet! C’è qualcuno che mi può smentire?". (aise) 

È CADUTO IL GOVERNO PRODI: 161 NO, 156 SI
ORA ALLE URNE PRIMA POSSIBILE
Italia chiama Ittalia, Thu, 24 Jan 2008, Roma - E' voluto andare fino in fondo. Scuotere il Senato. Il premier Romano Prodi dopo un pomeriggio caldissimo viene battuto a Palazzo Madama: 161 i no, 156 i sì alla questione di fiducia. Decisivi i voti contrari di Mastella, Barbato Dini e Fischella. Così come le assenze di Bordon e Andreotti, insieme a quelle annunciate di Pallaro e Pininfarina. Scalera (dei Liberaldemocratici) si è astenuto, e al Senato l'astensione conta come un voto contrario. Gli altri cinque senatori a vita hanno votato a favore di Prodi.  LEGGI

"L’idea che negli Stati Uniti non ci siano italiani poveri e' una favola messa in giro da cretini"
News Italia Press, 23 gennaio 2008, Detroit - “L’idea che negli Stati Uniti non ci siano italiani poveri è una favola messa in giro da cretini, abbondano anche negli States” lo afferma il Direttore de Il Giornale Italiano, edito a Detroit, e membro del locale Comites, Domenico Mancini, presentando un servizio uscito sull’argomento sulla sua testa in questi giorni. “Noi italiani abbiamo costruito strade.... gallerie.... fabbriche..., vero, ma quanti non hanno raggiunto ‘the american dream’? Molti, troppi...  ..."Ho sempre tentato di far capire questo nel Comites ma....invano" prosegue Manicini. "I sapienti hanno sempre detto che non ci sono poveri italiani. Uno, in particolare, con la sua analfabeta arroganza, mi ha scandalizzato tanto che sono andato al Census Bureau, l'Istat americana, ed ho visto le statistiche demografiche del ‘village’ dove lui abita, un pò fuori Detroit. 3.700 abitanti dei quali 230 hanno un reddito sotto la linea di povertà. Sono poveri. Dati alla mano gli ho detto ‘ecco la tua ricchezza!’. E lui, ignorante, arrogante e stupido, mi ha chiesto se fossero italiani. Gli ho detto: beh, questo lo dovresti vedere tu, che abiti lì. Guardati intorno e digli ‘Buongiorno’, se risponderanno in italiano saprai che lo sono. Ancora spetto che lo faccia”. LEGGI

Zuccarello (Comites L.A.): "Gli italiani nel mondo sono disgustati"
"Pochi facinorosi e un pugno di pseudo intellettuali hanno portato vergogna al nostro Paese"
Italia chiama Italia, Wed, 16 Jan 2008, Los Angeles - Il Presidente del Comites di Los Angeles, Giovanni Zuccarello, interviene per dire la propria sulla mancata visita del Papa alla Sapienza: "Qui a Los Angeles, cattolici, credenti in altre religioni e laici sono rimasti disgustati di quanto accaduto all'Università La Sapienza di Roma che - secondo Zuccarello - andrebbe ribattezzata L'Ignoranza". "Pochi facinorosi e un pugno di pseudo intellettuali hanno portato vergogna al nostro Paese", continua.  "Il Santo Padre nella Sua infinita bontà perdonerà questi personaggi che mirano solo ad avere una esposizione e a coprirsi di vanagloria e non rappresentano i milioni di cattolici in Italia e nel mondo", conclude il Presidente Comites L.A.

SI È RIUNITO A CHICAGO IL V FORUM DEL "NIAF MEDIA NETWORKING"
CHICAGO\ aise\ 17/01/2008 - Presso lo storico hotel Hilton di Chicago, lo scorso 15 gennaio si è svolto il quinto Forum organizzato dalla NIAF (The National Italian American Foundation) sul tema del "Media networking", evento inquadrato nell’ambito dell’obiettivo "Progress and the Italian American Agenda" che la fondazione si è fissata per il 2008. Al Forum hanno preso parte personalità di spicco della collettività italo-americana, appartenenti in particolar modo al settore della comunicazione. Giornalisti come Vince Gerasole, Features Reporter di CBS 2 News, ed Erika Vetrini, Co-host in "In The Loop with iVillage", sono stati i testimoni del successo ormai raggiunto in questo campo anche dalle giovani generazioni, che continuano a portare con sé un rilevante patrimonio di cultura italiana. Robert Allegrini, Vice Presidente Regionale della NIAF per il Midwest, ha sottolineato l’importanza del ruolo che possono rivestire i tanti italo-americani di successo – e ancor di più quelli che lavorano nel mondo della comunicazione - per la difesa e per la promozione internazionale dell’immagine dell’Italia. Il Console Generale Alessandro Motta, ospite della manifestazione, nel suo intervento ha ribadito l’importanza di una capillare azione di networking ai fini della valorizzazione dell’apporto italiano alla cultura, all’economia ed alla società americana. (aise) 

PROMOSSO DAL COMITES SI TERRÀ A MONTREAL UN SEMINARIO INTERNAZIONALE SULL’INFORMAZIONE ITALIANA NEL MONDO 
MONTREAL\ aise\ 16/01/2008 - Il Comites di Montreal offrirà l’occasione per uno specifico momento di analisi, approfondimento, confronto e proposta su un tema importante come quello dell’informazione italiana nel mondo. Lo farà con un seminario internazionale previsto a marzo prossimo al quale saranno invitati esponenti del governo, di Rai Italia, del Cgie, delle associazioni di categoria, i direttori, i giornalisti e altri soggetti, singoli e associati, che possano portare un contributo rispetto ad un approfondimento specifico di questo tema così importante per le nostre collettività nel mondo. A comunicarlo oggi è Giovanni Rapanà, Vice Segretario per i Paesi Anglofoni del Cgie che commenta: "credo che il periodo e il tema siano entrambi importanti, poiché, e giustamente, da più parti è arrivata la richiesta di interventi appropriati di verifica, sia legislativa che di merito, finalizzata a conoscere sempre più e sempre meglio il variegato e ricco mondo dell’informazione italiana all’estero, e, al tempo stesso, introdurre i necessari correttivi finalizzati ad una sempre maggiore presenza e al rilancio della qualità di tutte le testate giornalistiche ed informative in generale". LEGGI

RISERVARE IL 5% DEI POSTI AI CORSI UNIVERSITARI AGLI ITALIANI ALL’ESTERO: LA PROPOSTA DI LEGGE DELL’ON. FERRIGNO (FI)
ROMA\ aise\ 11/01/2008 - Deputato di Forza Italia eletto in Nord America, Salvatore Ferrigno ha presentato una proposta di legge volta a riservare una quota dei posti disponibili nei corsi universitari ai cittadini italiani residenti all’estero. La proposta di legge, ancora in attesa di assegnazione, indica nel 5% la quota "riservata" ai giovani connazionali che, grazie a questa opportunità, avrebbero modo di pensare alla loro istruzione e riallacciare, o rafforzare, un legame con le proprie radici culturali. Nella presentazione ai colleghi, Ferrigno ha ricordato come ci sia "una notevole richiesta da parte degli emigranti di poter avere la possibilità di studiare e ottenere un titolo di studio in Italia, nell’ottica di un recupero delle proprie radici e identità culturali". Come già affermato in altra sede, il deputato ha ribadito l’insufficienza dell’azione svolta sia dagli Istituti Italiani di Cultura, definiti dallo stesso "circoli poco frequentati e molto costosi per l’Italia", sia dagli Enti privati e dalle organizzazioni che gestiscono i corsi di lingua italiana. LEGGI

SILVANA MANGIONE (CGIE) SU LA GENTE D’ITALIA: ANCHE LE DONNE...
MIAMI\ aise\11/01/2008 - "C’è una donna cancelliere che regge la più forte economia europea e che la famosa rivista americana Forbes considera la donna più potente del pianeta. C’è stata una Lady di ferro alla quale pensano ancora con nostalgia i conservatori di tutto il mondo. Ci sono donne primo ministro o presidente in Argentina, India, Cile, Finlandia, Irlanda, Liberia, Nuova Zelanda, Giamaica, Mozambico. Non c’è mai stata una donna presidente nei due paesi che considero fondamentali nella mia vita: l’Italia e gli Stati Uniti. L’Italia spezzò il cuore di Nilde Iotti, prima donna presidente della Camera, alla quale non permise mai di salire al Quirinale. In USA, c’è stata un’italo-americana, Geraldine Ferraro, prima candidata in un ticket presidenziale, che venne punita per la sua ambizione negandole la vittoria perfino nel suo stesso Stato, quello di New York. C’è stata una donna, Elizabeth Dole, che ha partecipato nel 1999 alle primarie per la candidatura repubblicana alla presidenza degli USA. C’è ora una candidata donna, Hillary Rodham Clinton, alla nomination presidenziale per il partito democratico". È quanto scrive oggi Silvana Mangione, consigliera del Cgie, nella nota rubrica "A modo mio", che cura su Gente d’Italia, quotidiano delle Americhe, diretto da Mimmo Porpiglia. LEGGI

MISS ITALIA NEL MONDO ARRIVA A DETROIT: A FEBBRAIO LE PRIME SELEZIONI
DETROIT\ aise\ 08/01/2008 - Per la prima volta anche Detroit ospiterà una Selezione di Miss Italia nel Mondo, evento che, attraverso una prima fase definita "prefinale" selezionerà 24 candidate tra cui verrà infine scelta la Miss rappresentante la circoscrizione consolare che parteciperà alla selezione in programma a New York il 29 marzo, definitivo trampolino di lancio che porterà le belle e fortunate ragazze alla finale di Jesolo in programma a giugno. Ma andiamo con ordine: l’appuntamento di Detroit organizzato dal Comites sotto l’auspicio del Consolato, si terrà il 17 febbraio dalle 15 presso il ristorante Villa Penna. Per partecipare a questa prima fase occorre presentare la propria candidatura entro il prossimo 20 gennaio negli uffici del Comites, il cui referente per il concorso è Lino Scamardella. Questi i requisiti richiesti alle aspiranti miss: essere residenti nel Paese d’origine da almeno 6 mesi prima del 30 giugno; essere di nazionalità italiana, ovvero avere almeno un genitore o un nonno o un discendente di nazionalità italiana; avere un’età compresa, alla data del 31 Dicembre, tra i 17 anni e i 26 anni. (aise) 

A Chicago si e' svolto il primo meeting del Popolo della Liberta' in USA
News Italia Press, 4 gennaio 2008, Chicago - Domenica 30 Dicembre 2007 presso l’Hotel Holiday Inn di Chicago alla presenza dell’Onorevole Salvatore Ferrigno Responsabile di Forza Italia Dipartimento Americhe, eletto sulla Circoscrizione Estero, Riapartizione Centro e Nord America, si è svolto il primo meeting del Popolo della Libertà in USA. Hanno aderito alla manifestazione il Circolo per il Buon Governo del Senatore Marcello Dell’Utri facente riferimento nel Nord America all’Onorevole  Ferrigno, già costituito a Chicago l’autunno scorso, il popolo Azzurro nonchè gli attivisti e simpatizzanti di Forza Italia del Mid-West. Organizzatori ed animatori del Popolo della Libertà del Mid West i fratelli Elio e Liliana Bartolotta attuali responsabili Azzurri per la stessa area. E’ stato anche allestito un piccolo gazebo dove sono state raccolte decine di preadesioni al Popolo della Libertà  con la compilazione degli appositi moduli. LEGGI

RAI INTERNATIONAL/ ANCHE IL COMITES DEL NEW JERSEY ADERISCE ALLA PROTESTA DI CICALA (COMITES WASHINGTON) 
ROMA\ aise\ 04/01/2008 - Ieri, nel giro di poche ore, la protesta che il Presidente del Comites di Washington , Carmelo Cicala , ha indirizzato al Direttore di Rai International, Piero Badaloni (vedi aise del 3 gen h.14.56) aveva raccolto numerose adesioni. A queste si aggiunge oggi il Comites del New Jersey, il cui Presidente Paolo Ribaudo si dice d’accordo con Cicala , che lamentava il fatto che da “Sportello Italia”, nella puntata del 2 gennaio 2008, si sia provato a risolvere i problemi legati alla cittadinanza di un connazionale residente a Boston senza neppure citare, come possibile implementazione ai consigli dell’esperto in studio, il Comites e gli uffici di patronato di quella città. L’adesione del Comites del New Jersey si aggiunge a quelle dei Comites di Miami, San Francisco, Los Angeles, Houston , Detroit e Filadelfia. 

CICALA (COMITES WASHINGTON) SCRIVE A BADALONI : ALL’ESTERO ESISTONO COMITES PATRONATI E ASSOCIAZIONI RAI INTERNATIONAL NE PARLI
WASHINGTON\ aise \ 03/01/2008 - " ...Nel caso specifico della trasmissione di oggi (ieri-ndr), 2 gennaio 2008, ospitando in studio l'avv. Giorgio Carta, esperto in materia di cittadinanza (acquisto o riacquisto ecc.) abbiamo potuto prendere atto dell'approfondimento in materia dell'ospite, sebbene il problema posto da un residente di Boston, alla fine non sia stato del tutto risolto in modo esauriente, per ovvie ragioni.” “Ora mi chiedo, ovvero chiedo a chi di competenza,” siamo al nocciolo della questione posta da Cicala “ vi e' mai venuto in mente di suggerire a questi connazionali che nelle aree dove risiedono esistono i COMITES, (Comitati degli Italiani all'Estero) da loro eletti, che insieme ad altri residenti locali gesticono Patronati, e che insieme, dalla loro istituzione altro non fanno che assistere i connazionali a risolvere questi loro problemi? O e' lecito chiedermi se e' intenzione degli autori dei vostri programmi propagare la nozione, del tutto errata, che gli italiani all'estero sono totalmente abbandonati a sé stessi e che, se non fosse per quei pochi minuti che Sportello Italia dedica alla risoluzione di questi problemi, questi problemi resterebbero irrisolti?” LEGGI

UN 2007 AL SERVIZIO DELLA COMUNITÀ ITALIANA: IL BILANCIO DI FINE ANNO DEL PRESIDENTE DEL COMITES DI WASHINGTON CICALA
WASHINGTON\ aise\ 02/01/2008 - A conclusione di "un altro anno di lavori al servizio della nostra comunità", il presidente del Comites di Washington, Carmelo Cicala, ha ritenuto "doveroso porgere a tutti un caloroso grazie per l'eccellente collaborazione" ..."Il Comites di Washington", si legge tra l’altro nel messaggio di Marco Mancini, "ha rafforzato nel 2007 l'immagine che questo organismo deve riflettere nella rispettiva collettività di riferimento. Molti importanti risultati sono stati ottenuti nel campo della promozione della lingua e cultura ed in quello della segnalazione delle esigenze degli italiani all'estero che vivono in quest'area grazie all'impegno e la buona volontà di tutti i componenti del Comites di Washington. Un'immagine positiva che si è proiettata anche al di fuori della circoscrizione di competenza e che conferisce al Comites di Washington DC particolare lustro e ne fa un attore di primo piano nell'ambito della tutela dei connazionali che vivono negli Statgi Uniti". "A tutti voi i miei migliori auguri di Buon Natale e che il 2008 confermi e rafforzi ancora più questo quadro altamente positivo dell'attività che siete riusciti a porre in essere", conclude il messaggio. E Cicala, a sua volta, aggiunge: "grazie, grazie ancora colleghi. Non molliamo, la Riforma della Legge Istitutiva dei Comites e Cgie ci attende". LEGGI

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