PORTALE
U.S.A.
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Vi giunga un Fervido Augurio
di
BUON NATALE
ed
un
Felice e Prospicuo
2007
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che sia l'anno dell'attesa e
dovuta riforma della Legge istitutiva dei Comites/CGIE, che,tenute presenti
le evoluzioni vissute, il voto, la nostra rappresentanza in Parlamento,
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faccia dei Comites ed il CGIE
un organismo democraticamente ed esclusivamente eletto dai cittadini residenti
all'estero, e non inquinato dall'aggiunta di membri per nomina governativa.
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Con questo sincero augurio desidero
inoltre ringraziare, tutti coloro, e non solo, che in questi mesi passati
hanno sostenuto la diffusione del "programma Cicala", e coloro che ora,
alla luce dei fatti ne apprezzano la necessita'.
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Carmelo
Cicala
presidente
COMITES DI WASHINGTON D.C.
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Gli
auguri del Vice Ministro agli Affari Esteri Franco Danieli ai connazionali
residenti all’estero
News
ITALIA PRESS, 22 dicembre 2006 - Roma - "Care e cari connazionali, abbiamo
affrontato in questi mesi delle sfide impegnative- particolarmente quella
del risanamento delle finanze pubbliche- per superare un debito che altrimenti
peserebbe inevitabilmente sui cittadini e sulle famiglie e per investire
sullo sviluppo, sulla creazione di nuova occupazione e su una redistribuzione
più equa delle risorse e delle opportunità. Un'Italia più
autorevole e più importante sullo scenario internazionale, un sistema
d'impresa più moderno ed efficace nel sistema della globalizzazione
costituiscono un patrimonio importante per gli italiani in Italia e per
gli italiani all'estero..." LEGGI |
ON.
FERRIGNO (FI) FISCHIATO IN AULA MENTRE AUGURAVA BUONE FESTE
Italia
chiama Italia - Fri, 22 Dec 2006 - Ieri l'On. Ferrigno ha preso la
parola in Parlamento. E' stato un gesto molto significativo, in quanto
ha fatto gli Auguri di Buon Natale e Buon Anno ai suoi Colleghi, da parte
di tutti i Connazionali residenti all'Estero. E' stato FISCHIATO DALLA
MAGGIORANZA PER QUESTO INTERVENTO. redo sia un'altra dimostrazione da parte
della sinistra italiana di maleducazione e menefreghismo verso gli italiani
del mondo. MoltI connazionali si stupiscono del fatto che i comunisti abbiano
reagito in questo modo. Personalmente, non mi sorprendo più, ma
gli Italiani all'Estero debbono sapere cosa accade in Parlamento e che
L'On. Ferrigno è stato FISCHIATO solo perchè porgeva degli
Auguri di buone Feste,da parte di Tutti Noi che Risiediamo all'Estero.
LEGGI |
NEWSLETTER
DI DICEMBRE DAL COMITES DI HOUSTON
Il presidente Vincenzo Arcobelli
comunica l'arrivo della newsletter del Comites di Houston ed invia
sentiti Auguri di Buone Feste e di un sereno Anno Nuovo a tutti i lettori.
LEGGI |
CGIE:
CAMBIO DI ROTTA
di
Ricky Filosa - Italia chiama Italia -13 Dec 2006 - ...Molti di voi si ricorderanno
degli articoli scritti da Melo Cicala e del suo "programma" - in
cui si proponeva appunto di cancellare il Cgie - nonchè delle risposte
di Pero Formica, simpatico pseudonimo usato dal direttore
di questo quotidiano, per rispondere alle provocazioni di Cicala in modo
serio nei contenuti, ma leggero nei toni : giusto per sdrammatizzare
un pò. Personalmente, avevo scritto che , secondo la famosissima
favola, la Formica lavora tutta l'estate e poi d'inverno sopravvive grazie
alle scorte accumulate; la Cicala, invece, durante i mesi caldi se la spassa,
suonando e cantando, e poi d'inverno perisce inesorabilmente. "Siamo già
a novembre", ricordavo allora. Bene: la realtà ha stravolto la simpatica
storiella, e la cicala pare sopravvivere, mentre la formica, con intelligenza
ed onestà intellettuale, sarà costretta a chiederle scusa.
Anzi, probabilmente, è pronta ad offrirle il suo aiuto... LEGGI |
HO
SSBBAAGLLIIAATTO, PEERRDDONAATTEEMMII
Informiamo, con grande dolore, che
Pero
Formica non è più fra noi - Prima della sua dipartita,
ha voluto lasciarci il suo testamento spirituale
L’Italiano - 13 dicembre 2006 - Cari
lettori de L’Italiano, vi chiedo perdono. Ho sbagliato e ora, rendendomene
conto, amaramente mi pento. Mi perdoni soprattutto Melo Cicala.
Lui aveva ragione e io torto. Lui il saggio, io lo stolto. A mia parziale
discolpa, devo dire che in parte fui fuorviato da Ricky Filosa,
a sua volta reso cieco dalla sua insana attrazione fisica per Silvana
Mangione, e in parte dalla speranza che finalmente lo spirito del buon
senso sarebbe calato sull’assemblea del Cgie. Invece nisba. Quelli che
gli dei vogliono perdere, prima li fanno impazzire. Pazzi o faziosi o ipocriti
che siano, i sinistri hanno okkupato tutto il Cgie. Re degli ipocriti è
senza dubbio Lorenzo Losi, eletto vice segretario generale per l’Europa.
Leggetevi una sua intervista a News... |
ZUCCARELLO
(COMITES L.A.) A FERRETTI (CGIE): DECISA E RESPONSABILE LA SUA POSIZIONE
SUL CONSIGLIO GENERALE
LOS ANGELES\ aise\ - 13/12/2006 -
"Mi congratulo vivamente con Ferretti per il suo articolo(vedi AISE del
12 dicembre h.14.24). La sua presa di posizione nei riguardi del Cgie è
decisa, responsabile e conforme alla sua ben nota onestà intellettuale:
il Cgie non serve a nulla. Non serve, come dice Ferretti, ai Comites, alle
Associazioni, agli italiani all’estero". Giovanni Zuccarello, Presidente
del Comites di Los Angeles, commenta così l’articolo con cui Gian
Luigi Ferretti, consigliere del Cgie ex membro del Cdp, faceva il punto
sulla situazione del Consiglio Generale rinnovando le sue amare riflessioni
su come si sia giunti al rinnovo delle cariche... |
INTERVENTI/
IL CGIE COLPITO A MORTE DA DS E MARGHERITA – DI GIAN LUIGI FERRETTI
ROMA\ aise\ - 12/12/2006 - Da molte
parti mi sono stati fatti complimenti per come ho coordinato il gruppo
di centrodestra. Ringrazio, ma non riesco a provare gioia. Da inguaribile
romantico ed ingenuo impenitente qual sono, avevo sinceramente creduto
possibile un gentleman agreement che avrebbe rilanciato il Cgie come "casa
comune". Avevo contattato i capi della maggioranza e ci eravamo incontrati
in trattoria per un pranzo col baccalà. Da come è finita
poi, mi ronza il sospetto che il baccalà forse ero io. Sento un
sapore amaro in bocca e molta tristezza nel cuore. Da oggi non posso più
difendere questo Cgie. Non può esserci "casa comune" quando alcuni
hanno le chiavi della porta ed altri no, devono citofonare di volta in
volta e, quando sono dentro, possono solo dare una mano a riassettare... |
Cgie:
di male in peggio - di G.Zuccarello
"Finiamola con gli sprechi!"
Italia chiama Italia - Mon, 11 Dec 2006 - Plenaria del CGIE. E’ stato eletto
Segretario Generale del CGIE Elio Carozza: comunista ortodosso, indottrinato
e catechizzato. Discepolo di Norberto Lombardi. Tutte le cariche
sono state assegnate a esponenti della sinistra nel gioco di “asso piglia
tutto“. La nota positiva e’ che la sinistra si e’ accaparrata una
istituzione che non serve a nulla se non a mangiare i soldi sudati del
contribuente e a rendere tronfi di importanza effimera i partecipamti nel
fatuo gioco del “Monopoli“ o del Parlamentino. Stanno sorgendo ora i dissidenti.
Vedo ora che inizia un movimento su quello che vado predicando da diversi
mesi: lo scioglimento del CGIE. Sono stato per l’intera scorsa legislatura
consigliere del CGIE e lo cososco bene nei suoi difetti: tutti. Nei suoi
pregi: nessuno. Allo stato attuale il CGIE e’ un vergognoso spreco di danaro
pubblico... |
Duro
comunicato della Casa delle libertà
Il
Cgie è delegittimato
Si conclude oggi in modo vergognoso
la sessione del Consiglio Generale degli italiani all’estero (CGIE)... |
...E’
ovvio che questo CGIE rappresenterebbe solo una parte degli italiani ed
è quindi automaticamente delegittimato. Ci riserviamo di agire in
sede parlamentare presso tutte le organizzazioni degli italiani all’estero
affinché sia a tutti chiaro che questa organizzazione oggi non rappresenta
più il mondo dell’immigrazione, ma soltanto una volontà stalinista
chiusa a ogni sensibilità democratica e liberale. |
I responsabili per gli italiani all’estero:
Dario Rivolta (Forza Italia); Gian Luigi Ferretti (Alleanza Nazionale);
Gino Trematerra (Udc); Stefano Stefani (Lega Nord) |
CGIE
- Valter Della Nebbia: “Arroganza dittatoriale della maggioranza”
INFORM
- N. 231 - 8 dicembre 2006 - ROMA - La seguente lettera è stata
da me inviata a tutti i consiglieri del CGIE il 15 novembre. Purtroppo
- dice Valter Della Nebbia, consigliere CGIE per gli USA - il 7 dicembre
la partitocrazia, l’egoismo personale e l’arroganza dittatoriale della
maggioranza del centro sinistra ha avuto il sopravvento sul buon senso
e la morale. Questo atteggiamento antidemocratico ha, di fatto, delegittimato
il CGIE rendendolo inutile e costoso. La casta dirigente del CGIE ha, in
quattro giorni, sprecato più di 200.000 mila euro del contribuente
per soffocare la democrazia... |
CGIE:
ELIO CAROZZA E' IL NUOVO SEGRETARIO GENERALE
Italia chiama Italia - 07 Dec 2006
- Elio Carozza, 52 anni, diessino, esponente di spicco della comunità
italiana in Belgio, è il nuovo Segretario Generale del Cgie. Nominato
oggi dai membri del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero, Carozza
succede a Franco Narducci, dimissionario ed eletto alla Camera dei Deputati
nella Circoscrizione Europa. |
A
Boston costituito il COMITATO DI PRESIDENZA DEL CTIM, operativo nel New
England
7
dicembre 2006...Il Presidente On. Michele Frattallone, con un suo intervento
nel corso della prima Riunione del Comitato di Presidenza commentò
il periodo post-elettorale e le conseguenze che spinsero il CTIM di Roma
ad azzerare tutte le cariche nell’ambito dell’organizzazione ed al suo
successivo reincarico a presidente del CTIM-USA, su decisione personale
dell’On. Tremaglia, conferimento ottenuto nel corso di una importante Riunione
del CTIM tenutasi a Toronto (Canada) il 14 ottobre 2006, affidando allo
stesso Presidente, il difficile compito di riorganizzare il CTIM-USA... |
CESARE
SASSI PRESIDENTE DEL COMITES DI MIAMI E DEL NEONATO CLUB DEGLI AZZURRI
NEL MONDO DI MIAMI
MIAMI\
aise \ 04/12/2006 - Lo scorso giovedi 30 novembre, a Deerfield Beach in
Florida, presso l’auditorium della MAPEI, si e’ svolto il primo incontro
dei soci fondatori del Club degli Azzurri nel Mondo della Circoscrizione
di Miami. Passaggio significativo della serata, l’intervento del
Presidente Cesare Sassi è partito da un circostanziato excursus
storico dei club degli Azzurri, sottolineando, in particolare, il “grande
impulso dato a questi dall’On. Silvio Berlusconi che rimane un punto di
riferimento fondamentale ed imprescindibile anche per la sua opera instancabile
a favore dell’unificazione di tutte le forze politiche che fanno parte
della Casa della Libertà”... |
Luigi
Sciortino scrive a Narducci
Italia chiama Italia - 03 Aug 2006
- Luigi Sciortino, vice-presidente Comites Chicago, denuncia il fatto che
qualcuno stia usando il nome del Comites senza averne il diritto... "Nei
mesi passati avevo mandato una catena di e-mail. La mia domanda era: si
puo` salvaguardare il nome istituzionale del COMITES e Del CGIE da persone
anomali che ne fanno uso? come nel casoWWW.comites.org? che si proclama
sito dei Comites e CGIE?"... |
NDR:
È da “mesi” che il Sig. Sciortino si preoccupa di
inviare una “catena di email” con lo scopo di eliminare questo portale
internet www.comites.org, in esistenza sin dal 2003. Chiediamo a voi lettori
la vostra opinione su questo portale, opinione che può essere espressa
anche pubblicamente tramite il FORO COMITES/CGIE qui a destra. |
Trovate
questo portale informativo ed utile oppure siete anche voi dell’opinione
che sia abusivo ed offensivo? Scrivete a webmaster@comites.org,
la vostra opinione sarà presa in seria considerazione onde continuare
o eliminare questo servizio pubblico gratuito offerto dalla nostra redazione.
Vi ringraziamo per qualsiasi vostro intervento. |
Franco
Giannotti
titolare
del sito e consigliere eletto del Comites di Chicago |
L'opinione
di Ferretti:
Caro Giannotti, |
il tuo portale e' utilissimo, se
non ci fosse bisognerebbe inventarlo. E' costruito in maniera molto professionale,
non insulta nessuno ma informa. E di informazione non c'e' mai abbastanza. |
Cordialmente, Gian Luigi Ferretti |
fine 2006 |
Recital
Lirico Natalizio a Chicago
Il console Generale d'Italia a Chicago,
onorevole Eugenio Sgro`, vi invita cordialmente ad un recital natalizio
con il Baritono Andrea Silvestrelli & la Soprano Paola Antonucci,
accompagnati dal pianista Maestro Eric Weimer. Selezionate il titolo
per i particolari. |
Ferretti
si dimette dal CdP del Cgie
Mon, 27 Nov 2006 - Italia chiama
Italia - GianLuigi Ferretti , coordinatore generale del Ctim, ha deciso
di dimettersi dal Comitati di Presidente del Cgie, del quale faceva parte
... "Non essendo abituato a predicare bene e razzolare male, intendo dare
l’esempio presentando, con questa mia, le dimissioni da componente del
Comitato di presidenza. Vi prego di considerarlo un atto di amore nei confronti
del Cgie, un contributo alla sua sopravvivenza." ... |
ANCHE
L’ON. FEDI (DS) SI DIMETTE DAL CGIE: 17 ANNI UNICI E IRRIPETIBILI
ROMA\
aise\ 20/11/2006 - Dopo averle ampiamente annunciate nei mesi scorsi, Marco
Fedi, deputato Ds eletti nella ripartizione Africa Asia e Oceania, ha rassegnato
oggi le sue dimissioni dal Consiglio Generale degli Italiani all’estero
che lascia dopo ben 17 anni. Con una lettera inviata "agli amiche ed alle
amiche, colleghi e colleghe del Cgie", il deputato, non senza una "forte
emozione" si è congedato dal Consiglio Generale non mancando di
proporre una riflessione "sul futuro del Cgie e sulle scelte che insieme
saremo chiamati a fare, da responsabilità diverse ma convergenti".
Dopo aver definito i suoi 17 anni in Consiglio come "un’esperienza importante,
formativa, sia nella mia via vita personale che professionale" e ricordato
tutte le persone che "ho incontrato, apprezzato e stimato in tanti anni
di ininterrotto impegno", Fedi ha ribadito come quella appena conclusa
sia stata "un’esperienza importante sul piano professionale, consentendomi
di accrescere le mie conoscenze e di meglio rappresentare la mia comunità.
Sono oggi un parlamentare anche grazie al Cgie, ai suoi componenti, al
loro generoso lavoro ed aiuto. Alla capacità del Consiglio di approfondire
tematiche del nostro tempo quali l’identità, il multiculturalismo,
il rapporto con le nuove generazioni"... |
Narducci,
ma ci faccia il piacere
17 milioni di tagli non significano
aumento di risorse. Ci stupisce che sia proprio lei a prendere per
i fondelli gli italiani all’estero |
Esempi: Il
capitolo 3103 (Contributi in danaro ai Comites) tagliato di 10.884 euro.
Il capitolo 3106 (Contributo per le riunioni annuali dei Comitati dei presidenti
dei Comites) tagliato di 42.891 euro... |
di
Gian Luigi Ferrett - L'Italiano
- 16 novembre 2006 - Onorevole Narducci, leggo sulle agenzie di stampa
questo suo capolavoro di ipocrisia :“Sulla manovra finanziaria in corso
di approvazione - suscettibile naturalmente di ulteriori modifiche - va
chiarito che i tagli inizialmente proposti dal ministero dell’Economia
e Finanze sui capitoli di maggiore interesse per gli italiani all’estero,
peraltro inferiori ai 17 milioni di euro paventati da alcuni, sono stati
integralmente riassorbiti con l’approvazione in Commissione Bilancio di
un emendamento alla finanziaria che stanzia 14 milioni di euro per le politiche
generali concernenti le collettività all’estero. L’attuale legge
finanziaria pertanto ci consente di dire che le risorse per gli italiani
residenti all’estero sono aumentate rispetto al bilancio 2006 e consentiranno
di soddisfare – anche attraverso ulteriori miglioramenti - le principali
richieste delle nostre collettività nel mondo”.... |
ANCHE
GINO BUCCHINO SI DIMETTE DAL CGIE
ROMA\
aise\ 13/11/2006 - Anche Gino Bucchino, consigliere del Cgie per
il Canada eletto alla Camera nelle file dell’Unione, ha presentato le sue
dimissioni dal Consiglio Generale degli Italiani all’Estero. lo ha fatto
attraverso una lettera datata oggi, 13 novembre, indirizzata al Segretario
Generale e deputato della Margherita, Franco Narducci. "È questa
– scrive Bucchino - una decisione importante e sofferta ma che ritengo
allo stesso tempo atto dovuto e non più rinviabile in quanto fortemente
motivata dalla consapevolezza della impossibilità di svolgere contemporaneamente
con l’attenzione e serietà dovuta il ruolo di Parlamentare e di
componente del Cgie". "Come Parlamentare – assicura Bucchino - continuerò
a lavorare per dare dignità di risposta alle esigenze e alle problematiche
degli italiani all’estero in stretto e continuo rapporto con il Consiglio
Generale degli Italiani all’Estero. Mi è gradita l’occasione – conclude
- per indirizzare a te e ai colleghi tutti del Cgie i più cari saluti
e auguri di buon lavoro". Candidato a sostituire Bucchino è ora
il primo dei non eletti in Canada, Carlo Consiglio, che per altro già
siede in Consiglio Generale tra i 29 di nomina governativa in rappresentanza
del Ctim. Secondo dei non eletti è invece Paolo Canciani, rappresentante
dell’Udc in Canada. (aise) |
Intervista
all'On.Marco Fedi sui Comites
di Ricky Filosa - Mon, 13 Nov 2006
- Sia i Coemit, comitati dell’emigrazione, che i successivi Comites, comitati
degli italiani all’estero, dalla loro nascita, rispondevano ad un’esigenza
di partecipazione democratica a livello circoscrizionale. Una esigenza
sentita sia ai fini della piena integrazione nelle società di residenza
che nei confronti di una rappresentanza diplomatico-consolare che, in quel
periodo, appariva lontana dalla gente e dai loro bisogni quotidiani. La
nostra diplomazia è oggi molto diversa: nonostante la limitatezza
delle risorse i capi degli uffici consolari si pongono il problema dell’efficienza
amministrativa, del rapporto con gli utenti i servizi consolari, della
trasparenza amministrativa e della consultazione con la comunità.
Il merito storico dei Comitati è stato anche questo: far sentire
– puntuale, severa, propositiva – la voce della comunità.
Negli anni i comitati hanno acquistato autorevolezza anche presso i paesi
di residenza che chiedono il loro contributo su questioni fondamentali
che riguardano la vita delle comunità di origine italiana. Ma oggi
i Comitati assolvono un compito di grande rilevanza: esaminano e valutano
le condizioni di vita delle nostre comunità, misurano i livelli
d’integrazione, sono organismo di mediazione tra rete consolare e comunità
e tra Governi locali e comunità. Sono, in sostanza, molto più
che semplici comitati consolari... |
Libero
attacca i 18 eletti all’estero e spara nel mucchio
« 500 euro all’ora a testa,
per cosa?»
di Salvatore Viglia - Fri, 10 Nov
2006 - La pagina n. 10 di Libero di ieri è la brutta copia di un
foglio della raccolta Panini degli anni settanta. Non ha saputo fare di
meglio l’impaginatore considerando che bisognava occupare una intera pagina
con poche parole sbattendo in fila indiana le foto tessera di tutti e 18
gli eletti all’estero. L'atteggiamento riduttivo dell’articolista,
fa capo ad una scuola di pensiero che il mondo perbene ed onesto non può
condividere. |
Un
brutto articolo
Razzismo e qualunquismo nei confronti
dei parlamentari eletti all’estero
di STEFANO ANDRINI - 9 novembre 2006
- L’articolo di Libero pubblicato oggi è un esempio di giornalismo
spazzatura. Dirò di più: è un articolo razzista. Mi
dispiace leggerlo sul giornale diretto da Vittorio Feltri che considero
il miglior giornalista in circolazione e che acquisto tutti i giorni. Mario
Prignano non avrebbe mai scritto le stesse cose per i parlamentari valdostani
o altoatesini o autonomisti trentini che, anch’essi, rappresentano realtà
specifiche del popolo italiano. Dopo il “non contano un c....” del sottosegretario
agli esteri Bobo Craxi, ci si mette anche Libero a trattare gli eletti
all’estero con sufficienza, con qualunquismo, con razzismo appunto: tutti
fessacchiotti, tutte macchiette, “tutti un po’ Pallaro”... |
Italiani
di tutto il mondo, incazzatevi
I capitoli che riguardano gli italiani
nel mondo nella finanziaria tagliati per oltre 17 milioni. I parlamentari
eletti all’estero cosa ne pensano?
di
GIAN LUIGI FERRETTI - L’onorevole Zacchera citava ieri nel suo editoriale
quanto scritto venerdì 4 novembre da Michele Serra su Repubblica
a proposito della Finanziaria. È una fotografia spietata della situazione:
“Passerà alla storia come la manovra di governo peggio comunicata
e peggio gestita di tutti i tempi. Con il comico accavallarsi, sulle pagine
dei giornali e nei tigì, di tabelle che ritoccano quotidianamente
cilindrate, bolli, kilowatt, tasse di successione e riportano emendamenti,
patteggiamenti, ritocchi, codicilli quanti ne bastano per non capirci un
acca. E tutto questo da un tempo che oramai si trascina da mesi, con le
prime tracce di questo puzzle incomponibile apprese già sotto l’ombrellone
e gli ultimi strascichi (forse) dopo le prime nevi. L’impressione, così
sui due piedi, è di una sorta di responsabilità ambientale,
con politici, funzionari, giornalisti che si scambiano illazioni e pettegolezzi,
al ristorante o in piazza, con carte ancora riservate, manovre abbozzate
che vengono poi vendute a tocchi.”.. |
Sbagliare
è umano, perseverare...
Ricky Filosa - Fri, 03 Nov
2006 - Cicala continua per la sua strada sbagliata: perbacco, quando si
stancherà? Carmelo Cicala - Presidente del Comites di Washington
DC e Coordinatore Intercomites, USA - non si arrende e va avanti per la
sua strada, che a parte essere quella sbagliata, è anche piuttosto
solitaria. 31 ottobre 2006, numero 204 di Inform: Cicala prende il
coraggio a quattro mani e affronta per l'ennesima volta l'argomento Cgie
sì, Cgie no (perbacco, non si stancherà mai?) che a lui pare
stare molto a cuore... |
Cgie:
dalla proposta Cicala alla proposta Formica
Pero Formica - L'Italiano - Fri,
03 Nov 2006 - ...Ecco, a mio avviso il nuovo Cgie deve essere tutto “di
nomina governativa”, cioè di veri esperti dell’emigrazione per i
loro curriculum e le loro competenze.Oggi abbiamo membri che, quando si
sono sottoposti al voto popolare, non sono riusciti che a raggranellare
poche decine di voti, ma poi sono riusciti a farsi eleggere dai grandi
elettori magari grazie ad un invito a cena. Pensate che in alcuni Paesi
bastano 4 voti per essere eletti, in altri 6. C’è da chiedersi se
siano più esperti signori eletti a caso oppure esponenti di realtà
importanti come le associazioni di emigrazione, i sindacati, i patronati,
la stampa, le missioni... |
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IL CGIE
SE NON CI FOSSE BISOGNEREBBE INVENTARLO: DALLE PAGINE DE L’ITALIANO FERRETTI
(CGIE) RISPONDE A ZUCCARELLO (COMITES LA)
ROMA\ aise\ 26/10/2006 - "Giovanni
Zuccarello è mio amico e mio sodale politico. Sul Cgie ha un’opinione
diversa dalla mia, cosa che dimostra come da questa parte non si sia soliti
portare il cervello all’ammasso e, rimanendo d’accordo sui valori e sui
principi, si possa pensarla legittimamente in maniera diversa su alcuni
aspetti. Anzi in questo caso pare proprio che abbiamo due posizioni contrapposte".
È Gian Luigi Ferretti, consigliere del Cgie e direttore del quotidiano
"L’italiano" che dalle pagine del suo giornale risponde a Giovanni Zuccarello,
Presidente del Comites di Los Angeles e convinto sostenitore dell’inutilità
del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero. Posizione che Zuccarello
ha di nuovo ribadito, dopo aver firmato, insieme ai suoi colleghi dei Comites
Usa, il "progetto Cicala"... |
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ZUCCARELLO
(COMITE L.A.): ECCO PERCHÉ HO FIRMATO IL "PROGRAMMA CICALA"
LOS
ANGELES\ aise\ - "Ho firmato il Programma Cicala, condiviso ed elaborato
da tutti i presidenti dei Comites degli USA, senza alcuna eccezione. Nel
corso delle discussioni che hanno condotto alla stesura del documento ero
tra quelli che insistevano per una soluzione più drastica e definitiva:
l’abolizione del Cgie senza compromessi, cosmetica o passi intermedi"...
..."Sono d’accordo con la conclusione di Filosa – scrive ancora Zuccarello
- il Cgie rimarrà, magari con qualche aggiustamento di plastica
cosmetica. L’abolizione sarebbe una cosa logica e le cose logiche non trovano
posto nel presente Governo. È più facile – conclude - fare
stringere la cinghia ai pensionati, ai bambini delle scuole, agli ammalati
che non ai rappresentanti del sottobosco politico". (aise) |
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CANTO DI
CICALA
Ricky Filosa - 24 ottobre 2006 -
A quasi tre settimane dalla scorsa Assemblea Plenaria del Cgie - tenutasi
dal 4 al 6 ottobre a Roma, alla Farnesina - si torna a discutere sull'utilità,
o meno, del Consiglio. Alcuni Presidenti Comites USA tornano a mettere
in forse l'utilità del Cgie, chiedendo la sua sostituzione con un
"comitato esecutivo" dei Comites. Questo è ciò che bisognerebbe
fare secondo l'ormai famoso "programma Cicala", approvato dai Presidenti
Arcobelli (Houston), Bracco (San Francisco), Catalano (Detroit), Cianfaglione
(New York), Cicala, (Washington D.C.) Liberati (Chicago), Luise (Boston),
Ribaudo (Newark), Sassi (Miami) e Zuccarello (Los Angeles). Non possiamo
e non dobbiamo riprendere una discussione che era già stata chiusa
dallo stesso Ministro D'Alema - ogni tanto qualcosa di buono lo fa anche
lui - che, durante l'ultima Assemblea Plenaria aveva definitivamente tolto
ogni dubbio: il Cgie resta, punto. Cicala e tutti i suoi colleghi, si mettano
pure l'anima in pace... |
CGIE:"Il
programma Cicala"
Italia chiama Italia - Mon, 23 Oct
2006 - Approvato e Ratificato all’unanimita’ dai Presidenti dei Comites
degli Stati Uniti il “programma Cicala” per la riforma del CGIE e Comites.
Durante la riunione convocata a Washington D.C. il 20 ottobre u.s.
dall’Ambasciatore Giovanni Castellaneta, alla quale sono intervenuti oltre
ai presidenti dei Comites, i membri del CGIE, i parlamentari eletti nella
ripartizione del Nord America, i consoli, e vice-consoli della
rete consolare negli USA, e’ stato presentato e discusso il “programma
Cicala” per la riforma del CGIE, approvato all’unanimita’ dai presidenti
dei Comites USA. |
Immigration
Visa Lottery Program
The US Department of State announced
that entries for the 2008 Immigration Lottery Program must be submitted
electronically between noon Eastern Daylight Time (EDT) (GMT-4), Wednesday,
October 4, 2006 and noon Eastern Standard Time (EST) (GMT-5) Sunday, December
3, 2006. Paper entries will not be accepted. Applicants are strongly encouraged
not to wait until the last week of the registration period to enter. Heavy
demand may result in website delays. No entries will be accepted after
noon EST on December 3, 2006. Click on title above to view or download
the complete instruction (17 pages). Italy is among the eligible
countries. |
ASSEGNATA
ALLA COMMISSIONE ESTERI LA PROPOSTA DI LEGGE SUI RIMBORSI DI SPESE E DIARIA
AI CONSIGLIERI DEL CGIE
ROMA\ aise\ -17/10/2006 - È
stata assegnata alla Commissione Affari Esteri della Camera la proposta
di legge contenente "Modifiche alla legge 6 novembre 1989, n. 368, in materia
di rimborsi spese e di diaria dei membri del Consiglio generale degli italiani
all'estero". Presentata da tutti gli eletti all’estero tranne Merlo (Aisa)
e Ferrigno (Fi) insieme a Tremaglia (An), Sereni, Franceschini e Morri
(Ulivo), al momento questa è l’unica proposta "bipartisan" che riguarda
gli italiani all’estero... |
PIRATA
INFORMATICO ATTRIBUISCE A FRANCO GIANNOTTI (COMITES CHICAGO) CRITICHE AL
SENATORE TURANO
CHICAGO\aise\ - 17/10/2006
ore 11.40 - Un caso di truffa informatica ha coinvolto ieri la nostra agenzia
di stampa e Franco Giannotti, membro del Comites di Chicago, che si è
visto attribuire dichiarazioni polemiche contro il senatore Renato Turano
reo, secondo il “falso” Giannotti, di aver escluso il Comites dalla visita
del Vice Ministro Danieli, in città per le celebrazioni del Columbus
Day. A smentire tali dichiarazioni giunte all’agenzia Aise, e non solo,
dall’indirizzo franco.giannotti @yahoo.com è lo stesso interessato
che annuncia oggi il suo intento di denunciare per diffamazione il colpevole
della truffa. L’articolo, intitolato “Comites, un passo indietro”, è
arrivato alle agenzie firmato da “Franco Giannotti – membro del Comites
Chicago”. Questa indicazione, unita al falso, ma all’apparenza credibile,
indirizzo e.mail (franco.giannotti @yahoo.com) ha tratto in inganno la
nostra redazione che ha, dunque, pubblicato il pezzo attribuendolo al consigliere
di Chicago. Pezzo che, ovviamente, è stato immediatamente cancellato
dal nostro sito. (aise) |
Ancora, l'INFORM pubblica la seguente
rettifica: Franco Giannotti, membro del Comites di Chicago, ci segnala
che l’articolo pubblicato nel precedente lancio di Inform, dal titolo “Franco
Giannotti: “Il Comites di Chicago ha fatto un grande passo indietro!”,
non è stato da lui “né inviato né sottoscritto” e
“non esprime assolutamente i suoi sentimenti verso i senatori Turano e
Danieli. " Esprimiamo al consigliere Giannotti, ai senatori Renato Turano
e Franco Danieli e a tutti i destinatari dei nostri servizi il dispiacere
per la deprecabile messinscena di cui siano stati anche noi vittime. (Inform) |
Lettera
aperta al Ministro Franco Danieli
In quanti ci occupiamo degli italiani
all’estero:
Tanti : Ministero degli Esteri, Ambasciata,
Consolato, Istituto di Cultura, Comites, Comitato dei Presidenti, CGIE,
Patronati, Parlamentari eletti all’Estero. |
Tutti operano e operano male con
spreco di fondi ed energie.
Ministro Franco Danieli, Le domando:
Non crede che sia giunto il momento di sfoltire questo stuolo di Enti ufficiali
e ufficiosi, di eliminre gli accavallamenti di ruoli, di concentrare le
risose economiche solo su pochi mettendoli in grado di operare bene e seriamente
? Queste sono le domande che ricevo dalla Comunita’ e che trasferisco
a Lei per una risposta. |
Ministro Danieli non crede che sia
giunto il momento di rafforzare i Consolati mettendoli in condizioni di
operare meglio e piu’ speditamente ? |
Ministro Danieli non crede che il
CGIE sia una organizzazione costosa ed inutile che serve solo da palcoscenico
ad aspiranti politici o che giocano a fare i politici come gli impreditori
al gioco del Monopoli ? |
Ministro Danieli non crede che i
Comites vadano sostanzialmente ristrutturati sfoltendo il numero dei Consiglieri
e dotandoli di risorse economiche che consentano in concreto di operare
nella promozione dell’italianita’, della cultura, e dell’ “ Italian
Life Style” ? O, in alternativa ridimensionarli in Comitati Conultivi
Propositivi per il Consolato e l’Istituto di Cultuta ? |
Ministro Danieli non crede che i
Parlamentari eletti all’Estero possano sentire il polso della Comunita’
tramite il Comitato dei Presidenti dei Comites senza passare attraverso
l’inutile filtro del CGIE e senza dovere correre da un lato all’altro del
Continente per contattare le Comunita’ ? |
Ministro Danieli non crede che sia
giunto il momento di ridistribuire le poche risorse in maniera piu’ economica
e fruttuosa ? |
Ministro Danieli la palla e’ ora
nel Suo campo, sta a Lei rispondere, agire e decidere. |
Il Suo operato sara’ giudicato dagli
elettori
Giovanni Zuccarello
Presidente Comites di Los Angeles |
Intervista
alla Silvana Mangione
Giovanni Zuccarello - Los Angeles
11 ottobre 2005 - Ho letto con coraggio tutta l’intervista al Consigliere
Silvana Mangione pubblicata su Inform 190 del 11 ottobre. Intervista
che ha trovato alle domande fatte dal giornalista risposte scontate, lunghe,
noiose, tronfie e autogratificanti. Ma non voglio instaurare una polemica
con la Silvana che conosco troppo bene da oltre trenta anni. Sarebbe
tempo perso. Ma non riesco a trattene un commento su una frase che
mi ha fatto ridere a crepa pelle e cosi certamente anche tanti altri
lettori che la conoscono come me: quando cioe’ dice: “ rispondero’ con
la mia solita sincerita’!! “ Rido ancora. Attribuisco alla
Silvana tanti altri meriti, ma questo certamente NO |
A
COLLOQUIO CON SILVANA MANGIONE Italia chiama
Italia - Ricky Filosa - Wed, 11 Oct 2006 - Nella prima Assemblea Plenaria
del Cgie tenutasi dopo quasi un anno, abbiamo avuto anche il tempo - durante
una breve pausa - di parlare con Silvana Mangione, consigliere Cgie per
gli Stati Uniti. La Mangione è stata gentile e disponibile, e -
secondo noi - ha risposto alle nostre domande con estrema onestà.
Abbiamo voluto chiederle prima di tutto, un commento generale su questi
tre giorni di lavoro del Consiglio... |
VERSO
UN NUOVO CGIE
Italia chiama Italia - Ricky Filosa
- Mon, 09 Oct 2006 - Soddisfazione generale per l'andamento dei lavori:ora,
si deve pensare a riformare il Consiglio. Si è conclusa lo scorso
venerdì 7 ottobre la prima Assemblea Plenaria del Cgie, dopo quasi
un anno di interruzione dei lavori. Ci sono stati momenti di sereno dibattito,
ma anche di discussioni infuocate. L'augurio è che gli addetti
ai lavori vogliano continuare sulla strada del rinnovamento, e che dimostrino
con i fatti la loro volontà di fare del bene a favore degli italiani
sparsi in tutto il globo... |
Giannotti
a "Risponde la Redazione di Gente d’Italia"
St. Louis 6 ottobre 2006 - Spettabile
Redazione, esito intervenire sulla vostra risposta al mio “Dov’erano i
3.862 firmatari…” perché tale risposta non mi è mai cortesemente
pervenuta da voi, l’ho trovata per caso nel vostro giornale e in verità
una risposta da voi nemmeno la aspettavo visto che il mio intervento era
mirato agli autori della petizione e, se non erro, il Signor Porpiglia
si era pubblicamente dissociato da tale azione... SEGUE |
Risponde
la Redazione di Gente d’Italia
(al "Dov’erano i 3.682 firmatari
quando il Comites di Miami fu eletto?") |
Gente d'Italia - 6 ottobre 2006 -
Pag. 4 & 5 - Egregio signor Giannotti, rispondiamo noi della redazione
dopo esserci consultati con il Direttore, assente ormai da tre mesi per
gravi motivi di salute, alla sua difesa ad oltranza del comites di Miami,
puntualizzando alcune sue affermazioni dettate più dallo spirito
corporativo della categoria che dalla conoscenza dei fatti. Dunque,
cominciamo a chiarire che un Comites non è “attivo” perché
manda in giro news o bollettini informativi... SEGUE |
20.488
Hits per settembre 2006
La popolarità di questo portale
continua ad aumentare registrando per il mese di settembre ben 20.488 “hits”,
il 31% (5.867) dei quali curiosamente proviene dall’Italia contribuendo
in un certo senso alla “informazione di ritorno”, osannata da tanti ma
raramente realizzata. Esaminando quali aspetti del portale attraggono
lettori vediamo che in questo mese i “hits” più numerosi vanno al
FORO COMITES/CGIE e benché pochi siano coloro che si avvalgono del
servizio per esternare i loro pensieri appare invece che molti lo consultano
sperando forse di trovare novità. Seconde in classifica risultano
le newsletters del Comites di Miami, nessuna sorpresa qui vista l’ottima
pubblicazione di quel comitato. In terza e quarta posizione troviamo
rispettivamente il Cgie ed il Comites, ossia informazioni circa le elezioni
e la composizione delle due istituzioni. Il quinto posto va all’Archivio,
consultazione di eventi passati. Continuano nell’ordine indicato i seguenti:
Newsletter da Houston, Riunione Intercomites dicembre 2004, Onorificenze
OSSI gennaiom 2006, Schema della Legge 286 e altri. |
Ringraziamo voi, nostri lettori e
sostenitori e vi invitiamo a scriverci spesso e condividere con noi i vostri
commenti e suggerimenti. |
La Redazione. |
Dov’erano
i 3.682 firmatari quando il Comites di Miami fu eletto?
Senza intrometterci sulla validità
o meno dei reclami in corso, vogliamo offrire alcune precisazioni su certe
affermazioni assurde fatte da persone che ovviamente sono all’oscuro sulla
situazione generale dei Comites. Intanto per cominciare, dal nostro
punto di vista, quello della redazione del portale www.comites.org, possiamo
certamente attestare che il Comites di Miami è uno dei più
attivi della nazione. Inoltre, il loro presidente, Dr. Cesare Sassi,
è stato il primo ad essere votato dai colleghi presidenti degli
altri 10 Comites come loro rappresentante e quindi Presidente Intercomites
per gli Stati Uniti, distinzione piuttosto significativa. Riteniamo che
questa critica e petizione contro il Comites di Miami è basata su
presupposti errati ed è un affronto all’intera istituzione dei Comites.
Speriamo che lIntercomites ne prenderà atto e agirà con risolutezza
alla prossima riunione... |
3.682
i firmatari della petizione per lo scioglimento del Comites di Miami
Italia chiama Italia - 2 ottobre
2006 - …Più di un terzo della collettività italiana della
Florida che contesta l’operato del Comites accusando presidente e membri
di non svolgere il mandato avuto come dovrebbero …membri di un Comites
votato da poche centinaia di italiani. Sì, e ripeto i numeri di
coloro i quali restano ancora attaccati alle poltrone: Ribetti, votato
da 157 persone; Paglialonga votato da 161 persone, Conforti con 275 preferenze,
Farinelli 388 e il signor presidente Sassi con 420 voti…Vi rendete conto,
con 157 voti si permettono di parlare e decidere della collettività
…e parlano sempre e solo di Miami. Del resto basta chiedere in giro: cosa
ha fatto questo Comites per la collettività italiana? Loro stanno
a Miami, si vedono tra di loro, organizzano le loro cene, i loro banchetti
e…basta. Qui a Fort Lauderdale ma anche a Broward, Palm Beach, Pompano
Beach non si sa nemmeno cosa sia il Comites…” |
IN
RETE "IL COMITES INFORMA" DI MIAMI
La nona edizione della newsletter di
Miami e` scaricabile in formato PDF selezionando il suddetto titolo. La
commissione Stampa e Comunicazione, Presidente Laura Yanes, del Comites
di Miami rimane sempre a disposizione per tutte le domande e critiche costruttive
dei suoi lettori. |
RIUNIONE
INTERCOMITES A WASHINGTON, DC
iL 19 ottobre si riunisce a Wahington
la commissione dei presidenti e il giorno successivo e' stata gia emanata
e accettata la convocazione annuale dell' Ambasciatore, il 21 poi vi e'
la serata di Gala della NIAF alla quale i Presidenti dei COMITES per la
prima volta sono stati invitati.
end here |
LA
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO HA EMANATO IL DECRETO CON I 29 CONSIGLIERI DEL
CGIE: L’EPASA ESCLUSA DI NUOVO/ IL TESTO INTEGRALE DEL DECRETO
ROMA\ aise\19/09/2006 - Contiene
poche novità il decreto firmato dal Presidente del Consiglio, Romano
Prodi, con i 29 consiglieri di nomina governativa del Cgie. Un decreto
che ha di nuovo escluso il Patronato Epasa, attore nel ricorso al Tar che
ha di fatto bloccato il Consiglio Generale per un anno. Tutti confermati
i 10 consiglieri nominati per le associazioni Nazionali dell’Emigrazione
e i 7 che sono in Consiglio per i partiti che hanno rappresentanza parlamentare... |
DOPO
LE CONTINENTALI TORNA L’ASSEMBLEA PLENARIA DEL CGIE: TUTTI A ROMA DAL 4
AL 6 OTTOBRE
ROMA\ aise\19/09/2006 - È
stata convocata dal 4 al 6 ottobre prossimi alla Farnesina l’Assemblea
Plenaria del Cgie che torna a riunirsi dopo la "quarantena" imposta dal
Tar. Secondo l’ordine del giorno comunicato ai consiglieri dal Segretario
Generale, Franco Narducci, i lavori inizieranno alle 10 del 4 ottobre con
due relazioni: la prima sulle attività del Governo verso gli italiani
nel mondo, la seconda del Comitato di Presidenza. Seguiranno gli interventi,
che ad oggi sono però da confermare, del Ministro degli Affari Esteri
D’Alema e del Vice Ministro Danieli. Certi, invece, quelli dei rappresentanti
del Parlamento... |
Cicala:
replica a Ferretti
Italia chiama Italia, Mon, 18 Sep
2006 - Carmelo Cicala risponde a una nota di Ferretti sul Cgie affermando
che non propone l'abolizione del CGIE ma una riforma, perche' come
gia' di consenso comune, nella presente forma il CGIE e' superato. E non
sono solo io a dirlo, ma lo stuolo di colleghi che,come dice lei,
si sono accodati. Le faccio presente, per citarne uno, il programma elettorale
della sua collega dott.ssa Mangione, che prometteva la riforma del CGIE
il potenziamento del Comites; il recente intervento del suo collega Della
Nebbia a Montreal, che ritiene illegale la presenza al Consiglio di "nominati"...Auspichiamo
solamente un Consiglio che sia totalmente ed esclusivamente designato
ed eletto dagli eletti ai Comites, democraticamente, senza violentare l'espressione
dell'elettorato, confermato dall'elezione dei propri rappresentanti; benvenuti
siano gli esperti e consulenti, ma senza diritto al voto, perche'
non votati. |
Gian
Luigi Ferretti sul Cgie
Italia
chiama Italia, 18 Sep 2006 - C’e’ chi in questi giorni emana proclami per
definire il CGIE un organismo superfluo.... Sia ben chiaro che non
e’ mia intenzione negare a chicchesia il diritto di esprimere la propria
opinione e di formulare le sue proposte. Chiedo solo che lo faccia
senza trinciare sentenze affrettate e soprattutto senza la pretesa di incarnare
l’essenza della democrazia. Cio’ detto, e’ vero che il CGIE va ripensato
e riadeguato alle nuove realta’. Lo si faccia con serieta’ e conoscenza
di causa evitando le pretese qualunquistiche di voler buttare il bambino
con l’acqua sporca... |
AN
E’ LA DESTRA NAZIONALE IN ITALIA E NEL MONDO
Nasce la CONFEDERAZIONE DEGLI ITALIANI.
Il patto d’unità d’azione con le categorie. No al partito unico.
Nostro
dovere, richiamato dal Presidente nazionale Fini, è quello di assumerci
in questo momento decisivo le responsabilità per l’avvenire in modo
di dare ad Alleanza Nazionale la forza e la capacità di rappresentanza
delle Destra in Italia e oltre confine. Teniamo conto dei traguardi raggiunti,
delle avanzate e delle sconfitte. Dovremo riuscire, mantenendo ed
esaltando i nostri valori, a costruire nuove alleanze che vadano
oltre la Casa delle Libertà. Cancellando le prospettive del partito
unico, che è del tutto negativo, si deve giungere ad un’intesa
con il mondo delle associazioni economiche, culturali e sociali, con un
patto d’unità d’azione che porti alla “Confederazione degli italiani”... |
SILVANA
MANGIONE: IL CGIE UN ORGANISMO NON SOLO UTILE MA NECESSARIO E IMPRESCINDIBILE
NEW YORK\ aise\ - 14/09/2006 - "Parafrasando
il De Bello Gallico di Giulio Cesare si potrebbe parlare di De Bello Consiliare
in atto. Chi non conosce il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero,
o chi ne ha fatto parte una sola volta e non è riuscito a farsi
rieleggere, sta infatti scagliando tutti gli strali avvelenati contro questo
organismo che, unico, può invece garantire la continuità
nelle azioni a favore degli italiani fuori d’Italia". Così Silvana
Mangione, del Consiglio di Presidenza del CGIE, è intervenuta il
10 agosto scorso dalle pagine di Gente d’Italia, giornale in lingua italiana
edito a Miami, sulla polemica attualissima che investe il ruolo e l’esistenza
stessa del Consiglio Generale degli italiani all’estero... |
Conferenza
per ricercatori Italiani e Italoamericani
Seconda
conferenza annuale organizzata dal Comites di Houston, Vincenzo Arcobelli
Presidente, un programma specificamente indirizzato ai ricercatori Italiani
e Italoamericani residenti nello stato del Texas, e agli stati vicini ed
appartenenti alla Circoscrizione Consolare di Houston. La Conferenza e’
incentrata sul ruolo ed il contributo degli Italiani e Italo-Americani
nel campo della scienza e tecnologia con presentazioni da parte di ricercatori,
ora residenti in Texas ed una sessione “posters” dedicata ai ricercatori
degli istituti accademici e di ricerca. L’Agenda e’ acclusa e contiene
la scaletta degli interventi riguardanti recenti sviluppi nel campo della
medicina, tecnologia e scienze.. |
vedi agenda,
invito,
invitation,
call
for abstract |
IL
COMITES DI BOSTON DÀ IL BENVENUTO AL NUOVO CONSOLE LIBORIO STELLINO
BOSTON\ aise\ - 13/09/2006 - Si è
riunito lunedì scorso, 11 settembre, il Comites di Boston che, oltre
ad approvare il Bilancio per il 2007, ha dato il benvenuto al nuovo Console
della città, Liborio Stellino. A fare gli onori di casa è
stato il Presidente del Comitato, Pasquale Luise, alla presenza oltre che
dei consiglieri, anche del Commissario Amministrativo del Consolato, Ciro
Morroni, e del Direttore Didattico, Carlo Cipollone. Stellino, che
ha assunto le funzioni di Console Generale il 28 Agosto scorso, si è
congratulato con il Comites per i servizi di informazione che ha reso e
continua a rendere alla collettività italiana non solo di Boston,
ma anche degli altri stati, Maine, Vermont, New Hampshire e Rhode Island,
che fanno parte della circoscrizione consolare. Il Console si è
poi detto molto contento di avere l'opportunità di essere al servizio
degli italiani all'estero in una delle più belle e colte città
al mondo, ricca di storia e tradizioni, e dove le associazioni ed il Comites
hanno lavorato sempre in armonia... |
FERRETTI
(CGIE): INVECE DEL CONSIGLIO GENERALE PER RISPARMIARE POTREMMO "ABOLIRE"
L’ONOREVOLE RAZZI |
ROMA\ aise\ - 12/09/2006 - "L’On
Razzi è preso da furore risparmiatorio. Felice per il risparmio
conseguito con l’abolizione del Ministero per gli Italiani nel Mondo, vorrebbe
ora abolire il Cgie, accodandosi alla lista di "abolizionisti" formata
da gente che o non è mai riuscita ad entrarvi o non è più
riuscita a rientrarvi". È il Consigliere del Cgie, Gian Luigi Ferretti,
che commenta oggi l’intervento con cui anche Antonio Razzi, deputato di
Italia dei Valori eletto nella ripartizione Europa, si era detto d’accordo
con l’abolizione del Consiglio Generale... ..."Volendo seguire questo divertente
deputato (non ci ha mai voluto dire chi lo voleva comprare per 200.000
euro nel suo strampalato ragionamento – conclude provocatoriamente Ferretti
- mi verrebbe da proporre l’abolizione proprio dell’inutile On. Razzi con
consente risparmio sia in termini di denaro che di buon gusto". (aise)... |
ANCHE
ZUCCARELLO È D’ACCORDO CHE IL CGIE È INUTILE E COSTOSO
AISE
- Los Angeles - 11 settembre 2006 - "In tutta onestà – scrive Zuccarello
- non posso affermare che ci troviamo di fronte, come spesso ho sentito
commentare, ad un gruppo di "allegri gitanti in giro per il mondo", ma
certamente, forse inconsciamente, a dei perditempo che pestano l’acqua
nel mortaio e giocano a fare i Parlamentari o gli uomini di Governo: commissioni,
sotto commissioni, cabine di regia, tavole rotonde, gruppi di lavoro ecc.
che sviscerano discussioni interminabili e spesso ripetitive per il solo
gusto di fare sentire la propria e vedere il proprio nome riportato negli
atti dove si trovano allegate le mozioni approvate che servono solo a riempire
gli scaffali senza alcun seguito concreto". Un organismo, dunque, non solo
inutile, ma anche costoso che grava "su quell’ectoplasma che è il
contribuente"... |
RAZZI:
"IL CGIE COSTA TROPPO, MEGLIO ABOLIRLO"
GRTV - 11 settembre 2006 - "Che senso
ha parlare di riforma di un organismo che serve ad esprimere pareri solo
consultivi e non ha potere reale". ...un ruolo consultivo a mio avviso
molto più efficace, lo possono dare come già fanno, oltre
ai Comites, gli organismi organizzati su base regionale. Certo, perché
così ogni Regione potrebbe destinare risorse all’emigrazione ed
i costi non andrebbero a gravare sui fondi del MAE, che devono garantire
servizi a tutti i nostri connazionali. Inoltre questi organismi regionali
hanno modo di calibrare meglio gli interventi e conoscono molto bene le
realtà di emigrazione dei propri corregionali... |
On. Antonio Razzi/eletto
nella Circoscrizione Estero per l'Italia dei Valori
|
COMPATIBILITA'
COMITES/NE0-PARLAMENTARI
Atene - 8 settembre 2006 - I consiglieri
della Lista il Tricolore in seguito alle recenti elezioni nella circoscrizione
estero della nostra rappresentanza parlamentare chiedono se sussista
compatibilità di deputato alla carica di consigliere Comites secondo
l’art.5 del 23 ott.2003-n.286 (….non sono eleggibili coloro che detengono
cariche istituzionali). A tale proposito ,chiedono urgentemente
una chiarificazione legale per evitare ambiguita’ e irregolarita’ nelle
Assemblee dei Comites. |
Il
CGIE VA RIVEDUTO E CORRETTO, MA NON ELIMINATO
Italia
chiama Italia - Thu, 07 Sep 2006 - Franco Narducci, deputato della Margherita
e Segretario Generale del Cgie, a riassumere le ultime novità in
materia. Intervenuto al seminario che ha aperto questo pomeriggio a Roma
l’assemblea della Fai , Narducci ha ribadito con forza che “sarebbe un
errore pensare alla fine del Cgie” che va sì “riveduto e corretto”
dopo l’elezione dei 18 parlamentari eletti all’estero, ma non eliminato...
...Occorre, dunque, uno “sforzo comune per dare forza alla comunità
in termini di legami e coesione” attraverso una strategia in cui il Cgie
può svolgere ancora un ruolo importante. In questo quadro, ha aggiunto
Narducci, l’associazionismo deve “rappresentare uno stimolo forte sia per
i 18 eletti all’estero che per i Comites” che “senza le associazioni sono
solo autoreferenziali”.... ...Rimane aperto il dibattito sull’opportunità
che in consiglieri eletti anche in Palramento si dimettano. “Da un lato
– ha riassunto il Segretario Generale – c’è la considerazione che
il Cgie deve essere autonomo dal Parlamento. D’altra parte non solo si
può “sguarnire”. Dipende dai punti di vista: c’è chi sostiene
che avendo tra i Consiglieri anche i Parlamentari il ruolo del Consiglio
ne esca rafforzato. Ne discuteremo in assemblea”... |
UN
GRAN FINALE PER UN OTTIMO CICLO DI CONFERENZE SULLA SICILIA
All’ICCC si chiude all’insegna delle
bellezze della Trinacria
HOUSTON,
Texas – Giovedì 7 Settembre, nei locali dell’Italian Cultural
and Community Center di Houston si e’ tenuta la serata conclusiva del ciclo
patrocinato dal Comites della circoscrizione consolare di Houston che ha
avuto per titolo “Lo splendore della Sicilia.” Il gran finale questa volta
e’ stato rappresentato da un’opera multimediale, uno slideshow realizzato
dal giornalista freelance Ro Pucci e dal figlio Walter Joe, funzionario
del Dipartimento dei Trasporti dello Stato del Texas che collabora con
la stampa specializzata nel mondo dell’auto. Il giovane Pucci ha sempre
condiviso col padre la passione per la fotografia, per la cinematografia
e per la realizzazione di opere multimediali quale quella che e’ stata
presentata al pubblico dell’ICCC col titolo molto evocativo di “La perla
del Mediterraneo”... |
Comites
di Miami e Gente D'Italia
Italia chiama Italia - Fri, 08 Sep
2006 - Continuano i botta e risposta fra il Comites di Miami e il quotidiano
per gli italiani all'estero "Gente D'Italia", edito a Miami e diretto da
Mimmo Porpiglia |
LA
LEGGE
Articolo 8.4 - Quando
il numero dei membri del Comitato si riduce a meno della meta', esso e'
sciolto dall'autorita' consolare, che indice nuove elezioni da svolgere
entro sei mesi dalla data di scioglimento. L'autorita' consolare
propone, altresi', lo scioglimento del Comitato quando esso rinvia cinque
sedute consecutive per mancanza del numero legale, oppure quando, per gravi
motivi o per sostanziale modifica della circoscrizione, non e' in grado
di garantire un regolare espletamento delle sue funzioni. Sulla base della
proposta dell'autorita' consolare, il Ministro degli affari esteri, di
concerto con il Ministro per gli italiani nel mondo, sentito il comitato
di presidenza del CGIE, dispone con decreto lo scioglimento del Comitato. |
NDR:Al commento che il Comites
di Miami “è stato eletto con poche centinaia di voti”, l’archivio
del MAE indica che a Miami hanno votato 1336 elettori, esprimendo 4157
preferenze, ossia una media di 3.8 preferenze per elettore, la seconda
più alta della nazione, dopo Newark. Il numero di preferenze
registrato a Miami risulta al quarto posto, superato soltanto da New York,
Newark and Chicago. Los Angeles, Houston e Washington DC hanno registrato
meno elettori di Miami. |
Comites
Miami-Gente d’Italia, nuova puntata
News ITALIA PRESS - 7 settembre 2006Miami
- Il Comites di Miami controbatte alle accuse che avrebbero generato anche
una petizione che sfiducerebbe l'organismo di rappresentanza. Accusando
Domenico Porpiglia, direttore della pubblicazione italiana negli Stati
Uniti Gente d'Italia, di "far circolare le notizie false e tendenziose
divulgate fuori da qualsiasi etica professionale". La polemica tra gli
esponenti della comunità italiana a Miami e il direttore di Gente
d'Italia, nata già prima dell'estate, deriva dalla bocciatura della
pubblicazione da parte del Comites in relazione ai contributi. Ritenendo
in mala fede Porpiglia, il Comites ricorda che "esiste al di sopra di ogni
polemica un modo naturale e democratico di cambiare un organismo rappresentativo
che non dovesse più piacere al suo elettorato: quello delle elezioni"... |
Il
comites di Santo Domingo
"E' proibito chiedere al Comites
di fare di più?"
Ricky Filosa - Italia chiama Italia
- 1 settembre 2006 - I Comites, che bella invenzione! Ve li ricordate?
Ormai sappiamo tutti cosa sono (anche se sarei pronto a scommettere che
sono in molti a non averne la minima idea). Gli italiani all'estero possono
candidarsi nel Paese in cui risiedono per essere eletti membri di un organismo
governativo - il comites- che rappresenta - o dovrebbe rappresentare -
gli interessi di tutti i cittadini ivi residenti. Così finalmente
anche gli italiani all' estero possono giocare a fare i politici... |
"I
rapporti del Comites di Miami con il Consolato Generale Italiano di Miami
sono stati caratterizzati da una mancanza di cordialità e di collaborazione." |
RELAZIONE CIRCOSTANZIATA DEI FATTI,
COME RICHIESTO DAL MAE |
Miami (9 Agosto 2006) - ...Riteniamo
che cercare di vessare, minacciare ed intimorire il presidente ed i membri
del Comites di Miami sia un fatto gravissimo, un abuso ingiustificabile
sul quale occorre certamente far luce per poter identificare tutte le eventuali
responsabilità, sanzionando opportunamente chi ha abusato del proprio
ruolo al fine di ottenere impropriamente dei vantaggi. Siamo fiduciosi
che il Ministero s’opporrà ad un’iniziativa chiaramente antidemocratica
ed intimidatoria come questa con equità e ristabilendo specialmente
le giuste condizioni affinchè tutti i Comites abbiano la possibilità
di svolgere il proprio lavoro, al riparo da vessazioni ed interferenze
ingiustificate, che impediscono il realizzarsi di una serena collaborazione
e finiscono per gettare discredito anche sullo stesso Ministero. |
Il Comites di Miami
|
|
Luigi
Sciortino scrive a Narducci
Italia chiama Italia - 03 Aug 2006
- Luigi Sciortino, vice-presidente Comites Chicago, denuncia il fatto che
qualcuno stia usando il nome del Comites senza averne il diritto... "Nei
mesi passati avevo mandato una catena di e-mail. La mia domanda era: si
puo` salvaguardare il nome istituzionale del COMITES e Del CGIE da persone
anomali che ne fanno uso? come nel casoWWW.comites.org? che si proclama
sito dei Comites e CGIE?"... |
NDR:
È da “mesi” che il Sig. Sciortino si preoccupa di
inviare una “catena di email” con lo scopo di eliminare questo portale
internet www.comites.org, in esistenza sin dal 2003. Chiediamo a voi lettori
la vostra opinione su questo portale, opinione che può essere espressa
anche pubblicamente tramite il FORO COMITES/CGIE, in prima pagina, colonna
di destra. Trovate questo portale informativo ed utile oppure siete anche
voi dell’opinione che sia abusivo ed offensivo? Scrivete a webmaster@comites.org,
la vostra opinione sarà presa in seria considerazione onde continuare
o eliminare questo servizio pubblico gratuito offerto dalla nostra redazione.
Vi ringraziamo per qualsiasi vostro intervento.
Franco
Giannotti
titolare
del sito e membro del Comites di Chicago
|
L'opinione
di Ferretti:
Caro Giannotti, |
il tuo portale e' utilissimo, se
non ci fosse bisognerebbe inventarlo. E' costruito in maniera molto professionale,
non insulta nessuno ma informa. E di informazione non c'e' mai abbastanza. |
Cordialmente, Gian Luigi Ferretti |
|
A
Dallas presso il centro della scultura di Nasher una giornata dedicata
all' Italianita', con i progetti realizzati dal famoso architetto Renzo
Piano
Si e' svolto a Dallas, in Texas,
il giorno dedicato all'Italianita' (Italian Day). Il centro della scultura
di Nasher ha presentato la mostra dedicata alle opere straordinarie del
rinomato architetto italiano Renzo Piano. I visitatori hanno potuto apprezzare
le strutture architettoniche d'ispirazione del Piano intorno al globo -
sia i progetti completati e degli altri in progresso; si e' potuto esplorare
il processo di disegno, la filosofia ed il lavoro creativo del Piano e
della sua squadra e caratterizzati dai progetti architettonici recentemente
completati. Con gli abbozzi, i modelli, le illustrazioni, i dossier, le
fotografie, le note, le pellicole ed i particolari architettonici
visualizzando come se un ospite avesse camminato appena nello studio dell'architetto
Piano... |
|
Il
Comites di Houston in collaborazione con la NIAF ha consegnato 3 Borse
di Studio a studenti di origine italiana.
Dallas,Texas- Domenica 6 Agosto 2006
- Presso l'aula magna del North Lake College in Irving(Dallas) Texas, sono
state consegnate 3 Borse di studio per un valore di 1500$,
500 $ cadauna, alle studentesse di origine italiana Domonique Passafiume,
Tamra Zappavigna e Rebecca Hoehn. Le tre studentesse parteciperanno
ad un viaggio in autunno con una permanenza di 45 giorni presso la scuola
campus di Orvieto in Italia, per imparare la lingua italiana con un programma
chiamato Rome Studies Abroad Program , il quale North Lake College organizza
ogni anno... |
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Intervento
del Senatore Renato Turano (USA) al Senato della Repubblica
L'Onorevole
Turano elenca i 14 obiettivi del suo intervento e conclude ricordando il
valore economico che gli italiani all'estero significano per il bilancio
dello stato italiano: rimesse monetarie, consumo dei prodotti Made-in-Italy,
divulgazione nel mondo delle nostre tradizioni e cultura che diventano
ripetitori efficientissimi a propagare un’attenzione verso l'Italia che
stimola il mondo ad osservarci, ad imitarci, a visitarci, ad apprezzarci,
ed anche ad amarci. E di consequenza a portare risorse ed introiti nelle
casse del sistema Italia. Per questo non riproponiamo visioni antiche e
superate che spesso sentiamo nei dibattiti in italia, noi parliamo di un
valore aggiunto fatto di persone, di professionalita’, di culture che vivono
da tempo la dimenzione internazionale e che sono un ponte per l’Italia
nel mondo, un universo che bisogna conoscere meglio e che bisogna utilizzare
di piu’. LEGGI |
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FERRETTI
(CGIE) SCRIVE AGLI ELETTI ALL’ESTERO DELLA MAGGIORANZA: COL VOSTRO VOTO
AVETE DEFINITIVAMENTE SOPPRESSO IL MIM
ROMA\ aise\ 17/07/2006 - "Egregi
Parlamentari eletti nella circoscrizione estero, le cronache riportano
il vostro voto favorevole la scorsa settimana al decreto legge sullo "spacchettamento"
dei ministeri". Inizia così la "lettera aperta" che il Consigliere
del Cgie, Gian Luigi Ferretti, invia ai senatori Micheloni, Pallaro,
Pollastri,
Randazzo
e
Turano
e ai deputati Bafile,
Bucchino,
Cassola,
Farina,
Fedi,
Merlo,
Narducci
e
Razzi,
cioé agli eletti nelle file dell’Unione, Italia dei Valori e Lista
Aisa, partiti oggi al Governo. "Chiedo a ciascuno di voi – prosegue Ferretti
specificando che "chiedere è lecito, rispondere è cortesia"
- se era cosciente di avvallare con il suo voto la definitiva soppressione
del Ministero degli Italiani nel mondo e l’attribuzione del suo Dipartimento
alla Presidenza del Consiglio, fissando quindi la figura di un Vice Ministro
agli Esteri con le deleghe che aveva da Sottosegretario con il Governo
D’Alema nel 1999, senza struttura e senza mezzi". "Chi non se ne fosse
accorto – prosegue il Consigliere del Cgie - sarebbe colpevole di aver
votato senza prima informarsi. Chi invece avesse votato con piena consapevolezza,
ritengo sarebbe da considerare doppiamente colpevole. In ogni caso – conclude
- penso che gli italiani nel mondo gradirebbero conoscere le motivazioni
del vostro voto favorevole". (aise) |
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Ferretti
disponibile per raccontare il CGIE “visto da destra”
ROMA - Gian Luigi Ferretti ci invia
un “annuncio di richiesta di lavoro” che qui pubblichiamo: La mia collega
del Comitato di Presidenza del CGIE Silvana Mangione dell’Unione ha una
rubrica fissa sul quotidiano “Gente d’Italia” per raccontare ciò
che avviene nel CGIE “visto da sinistra”. Io sono l’unico rappresentante
del centro-destra in quel Comitato di Presidenza, l’unica voce fuori dal
coro. Con tutta immodestia, credo di cantare niente male. Offro la mia
penna per raccontare il CGIE “visto da destra”. Lo so, c’è il Governo
Prodi a decidere i contributi sull’editoria ed è bene tenerselo
buono. Ma chissà che non ci sia nel mondo un editore coraggioso.
(Gian Luigi Ferretti) |
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Ben venga il contributo dalla "destra";
anche il Comites.org sarà ben lieto di pubblicarlo. |
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FERRETTI
(CGIE): NEL DPEF DEL GOVERNO PRODI NEANCHE UN ACCENNO AGLI ITALIANI ALL’ESTERO
ROMA\ aise\ 11/07/2006 - "Per la
prima volta, dopo cinque anni, un DPEF non cita neppure gli italiani all’estero.
Neppure un accenno nelle ben 159 pagine del DPEF 2007-2011 (la "manovra"
recentemente approvata dal Consiglio dei Ministri) che, tra l’altro, rappresentano
un record assoluto in quanto mai un DPEF era stato così voluminoso.
Soddisfatti i parlamentari dell’Unione e gli "indipendenti" eletti all'estero
che sostengono il Governo Prodi?" Se lo chiede ironico Gian Luigi ferretti,
Consigliere del Cgie, secondo cui la lacuna nel DPEF è "un altro
bel segno d’attenzione dopo che il Capo del Governo nel suo discorso programmatico
non aveva nemmeno pronunciato le parole "italiani nel mondo" e dopo l’abolizione
del Ministero per gli italiani nel mondo, sostituito (si fa per dire) da
un Vice Ministro né carne né pesce"... |
INAUGURATA
A WASHINGTON LA NUOVA SEDE DEL COMITES
WASHINGTON\ aise\ 06/07/2006 - Dopo
una lunga e travagliata ricerca e vari vani tentativi, finalmente il Comites
di Washington ha una sua sede. Nel centro direzionale, a pochi isolati
dalla Casa Bianca, raggiungibile anche con i mezzi di trasporto urbani,
in un palazzo moderno, sede di prestigiose ditte italiane ed internazionali,
il Comites presieduto da Carmelo Cicala ha ora un suo ufficio ove meglio
servire la comunità della Circoscrizione Consolare di Washington. |
IL
NECESSARIO POTENZIAMENTO DEI COMITES E IL SUPERAMENTO DEL CGIE
LUSSEMBURGO\ aise\ - 21/06/2006 -
... I Comites costituiscono il solo anello che lega gli eletti al territorio,
ma restano isolati e senza poteri, mentre il CGIE, che dovrebbe essere
sciolto proprio perchè superato dall'avvenuta elezione di deputati
e senatori "esteri" e, diciamocelo pure, per la grossa fetta di bilancio
che si porta via con quelle sue riunioni transcontinentali e quella diaria
allocata ai consiglieri, il CGIE dicevo, sembra destinato ad assurgere
a nuova vita. Molti dei nuovi deputati e senatori, già esponenti
del CGIE, nell'esplicazione delle loro nuove funzioni ripetono le competenze
CGIE, creando in pratica un doppione inutile che si vuole mantenere in
vita per soddisfare le esigenze di quanti non sono stati candidati e dei
rappresentanti nominati dai partiti, dalle associazioni e dai sindacati,
aggravando così di spese una struttura verticistica lontana dalle
richieste delle comunità emigrate... (eugenio preta*\aise)* Coordinatore
europeo del Ctim |
CITTADINANZA
RAI INTERNATIONAL E RIFORMA COMITES - CGIE: IL MINISTRO
D’ALEMA INCONTRA IL PRESIDENTE DEL COMITES DI WASHINGTON CICALA |
WASHINGTON\ aise\ - 19/06/2006 -
A conclusione della sua visita negli Stati Uniti, dove ha incontrato il
Consigliere della Sicurezza Hudley ed il segretario di Stato Condoleeza
Rice, venerdì scorso il Ministro degli Affari Esteri, Massimo D’Alema,
ha incontrato presso l’Ambasciata d’Italia il presidente del Comites di
Washington, nonché presidente coordinatore dei Comites degli Stati
Uniti, Carmelo Cicala, che gli ha portato il saluto e l’augurio della nostra
comunità. Nel corso del breve colloquio, il primo con un rappresentante
dei Comites, Cicala ha presentato al Ministro D’Alema la bozza dell’agenda
della prossima riunione dei presidenti dei Comites negli Usa, in programma
il prossimo 30 giugno, illustrandone i punti principali di discussione.
In primo luogo, la riapertura dei termini di riacquisto della cittadinanza
italiana, per la quale i Comites chiedono l’estenzione della data per quanti,
per carenza di informazione, non hanno potuto avvalersi della legge. L’agenda
riprende poi anche la richiesta, precedentemente approvata all’unanimità
e rimasta senza risposta, di consultazione con i rappresentanti dei Comites
nella preparazione dei palinsesti di Rai Intenational, "un organo di informazione",
ha ricordato Cicala, "ma anche di immagine dell’Italia nel mondo". Infine
il potenziamento delle funzioni dei Comites, organi eletti direttamente
dai connazionali all’estero, perché questi possano servire da raccordo
con i loro rappresentanti al parlamento, "senza costosi superflui strati
intermedi quali il Cgie", che, secondo i Comites Usa, dovrebbe essere ristrutturato
e diventare un Consiglio di rappresentanti eletti dei Comites. I Comites,
con uffici adeguati, potrebbero a loro volta "assistere al meglio i connazionali
in tutti i loro bisogni sociali culturali e di informazione, alleviando
il lavoro dei consolati ed aiutando i patronati". Congedandosi, il
Presidente Cicala ha fatto omaggio al Ministro D’Alema del libro "Washington"
del fotogiornalista Santi Visalli, cui egli stesso ha collaborato. (p.c.\aise) |
I "NOSTRI"
PARLAMENTARI: UN MEZZO NON UN FINE
DI
VALTER DELLA NEBBIA
HOUSTON\ aise\
06/06/2006 - ...Oggi constatiamo l’annullamento del Ministero per gli Italiani
nel Mondo senza portafoglio e la creazione di un Vice Ministro con delega
con portafoglio. Forse quest’ultima è la soluzione migliore, personalmente
avrei preferito il meglio dei due mondi: un Ministero con portafoglio.
Quello che mi turba però e che i nostri parlamentari, soprattutto
quelli al governo, prima di dare il benestare avrebbero potuto chiedere
un’opinione ai vari Com.It.Es. ed al CGIE. In effetti, questa discussione
sul possibile riassetto del Ministero non è stata affrontata durante
i lavori del CGIE, immobilizzato negli ultimi mesi. Comunque, grazie ai
prodigi della tecnica moderna sarebbe stato possibile un referendum telematico
coinvolgendo i presidenti dei Comites ed i consiglieri del CGIE. Se i nostri
parlamentari, (la maggior parte dei quali membri del Com.It.Es.) non attribuiscono
la rilevanza istituzionale a questi organi dello stato come possiamo pretenderla
dal resto delle istituzioni?... |
Turano
ad Anzio
Chicago - News ITALIA PRESS - 29
maggio 2006 - Il senatore per la Circoscrizione America Settentrionale
e Centrale Renato Turano ha visitato nei giorni scorsi il Cimitero Americano
di Anzio-Nettuno, presso Roma . Il Cimitero sorse come temporaneo di guerra
per i caduti della campagna Sicilia-Roma, due giorni dopo lo sbarco alleato
ad Anzio e Nettuno, avvenuto il 22 Gennaio 1944... |
SULL'ABOLIZIONE
DEL MIM (Ministero per gli Italiani nel Mondo): |
|
Ribaudo, NJ : delusi
per mancanza di chiarezza e sensibilità |
Saracini, Grecia: Non
risulta neanche nel programma dell'Ulivo |
Pallotta, Australia:
Cinismo e tradimento del Governo Prodi |
Ferretti, Roma:
Uno schiaffo agli italiani nel mondo |
Delli Carpini,
NY:
Noi lo vogliamo. Anzi no, lo pretendiamo |
Pucci, TX: Un
cinismo ed ad una sfrontatezza senza pari |
Gonella, Canada:
Vergogna,
vergogna Presidente del Consiglio |
Petrella, Venezuela:
Un alto grado di delusione |
Termina il Ministero per gli Italiani
nel mondo?
PRODI
INTENZIONATO A NOMINARE UN VICE MINISTRO AL MAE CON DELEGA PER GLI ITALIANI
ALL'ESTERO
FIEI - 11 maggio 2006 - Nessun caso
“Italiani nel mondo” nell’Unione. La soluzione che ha Prodi è che
la struttura per gli italiani all’estero sia incardinata nel MAE ed il
modo di migliore di farlo sembra proprio quella di nominare un Vice Ministro
per gli affari esteri delegato. Al coordinamento dell’Unione, inoltre,
fanno notare come ciò “non rappresenti una novità: sono cinque
anni che il Ministero così com’è serve a poco, per non dire
che non serve a niente"... |
LE
CONGRATULAZIONI DI CENTOFANTI (CGIE) AL VICE MINISTRO DANIELI: IL PIÙ
QUALIFICATO TRA TUTTI I POSSIBILI CANDIDATI
FILADELFIA\ aise\ - 19/05/2006 -
Le "congratulazioni" al Senatore Franco Danieli per la nomina a Vice Ministro
degli Esteri con delega agli Italiani nel Mondo (vedi aise del 18 maggio
2006 h.15.06) è giunta oggi anche dal consigliere del Cgie, Vincenzo
Centofanti. In un messaggio diffuso oggi, Centofanti ricorda: "personalmente
ho avuto vivaci scontri con il Sen. Danieli durante le riunioni del Consiglio
Generale degli Italiani all’Estero. Esprimevamo punti di vista diversi,
ma sempre nell’interesse degli italiani all’estero"... |
"D'Alema
dia visibilità ai Comites"
Un appello da Chicago al nuovo titolare
della Farnesina
News ITALIA PRESS - Chicago - "Congratulazioni
e auguri vivissimi di buon lavoro al nuovo Ministro per gli Affari Esteri,
Massimo D'Alema" giungono da Chicago. A formularle è Angelo Liberati,
presidente del Comites della circoscrizione consolare della città
statunitense, riferenmdosi in particolare al fatto chesarà proprio
l'esponente dei Democratici di Sinistra a doversi occupare degli organismi
di rappresentanza degli italiani all'estero... |
Messaggio
del Ministro D'Alema ai connazionali all'estero
19
maggio 2006 - Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari
Esteri Massimo D'Alema ha inviato ai connazionali all'estero il seguente
messaggio:
“Nell'assumere l'incarico di Ministro
degli Affari Esteri della Repubblica Italiana, sono molto lieto di rivolgere
un caloroso saluto ai nostri connazionali all'estero. Le italiane
e gli italiani che per necessita' o per scelta hanno fatto del mondo la
loro dimora rappresentano da sempre una risorsa preziosa, anche se non
sempre adeguatamente valorizzata, per il nostro Paese. Lo sono ancora di
piu' adesso che, con l'esercizio del diritto di voto, e' stata finalmente
loro riconosciuta pienezza di capacita' di rappresentanza politica e parlamentare.
La presenza in Parlamento di una delegazione di italiani all'estero non
e' pero' solo motivo di giustificato orgoglio; essa deve servire da stimolo
per riqualificare ulteriormente l'azione del Governo e delle pubbliche
amministrazioni, avvicinandola sempre di piu' alle esigenze ed aspettative
legittime dei cittadini italiani all'estero, anche dei piu' lontani. In
questo sforzo il Ministero degli Esteri intende svolgere un ruolo di vigile
impulso. Tengo ad assicurare che esso si impegnera' al meglio delle sue
capacita' per il raggiungimento di questo obiettivo.” |
Join
the celebration!
FOR
NEWLY ELECTED SENATORE RENATO TURANO
The members of Casa Italia in Chicago
cordially invite the Italian community to celebrate Senator Turano's victory
at a party given in his honor on Sunday, May 21st. For additional
information, please read the attached flyer. We hope that you will join
us in congratulating Senator Renato Turano! |
Franco
Danieli per gli Italiani nel Mondo
News ITALIA PRESS - "Mi congratulo
con il Senatore Franco Danieli per la sua nomina a Vice Ministro degli
Esteri con delega per gli Italiani nel Mondo – ha dichiarato Luigi Ferretti,
Rappresentante di Alleanza Nazionale nel CGIE - . Sono contento che infine
la scelta sia caduta su un personaggio 'compatibile' con gli italiani all'estero,
in quanto conosce le loro realtà e i lori problemi, e per di più
esponente di primo piano di uno dei partito maggiori della coalizione... |
Termina il Ministero per gli Italiani
nel mondo?
PRODI
INTENZIONATO A NOMINARE UN VICE MINISTRO AL MAE CON DELEGA PER GLI ITALIANI
ALL'ESTERO
FIEI - 11 maggio 2006 - Nessun caso
“Italiani nel mondo” nell’Unione. La soluzione che ha Prodi è che
la struttura per gli italiani all’estero sia incardinata nel MAE ed il
modo di migliore di farlo sembra proprio quella di nominare un Vice Ministro
per gli affari esteri delegato. Al coordinamento dell’Unione, inoltre,
fanno notare come ciò “non rappresenti una novità: sono cinque
anni che il Ministero così com’è serve a poco, per non dire
che non serve a niente"... |
81 anni, ha ottenuto la maggioranza
assoluta al quarto scrutinio, arrivando a 543 voti. 347 le schede bianche |
GIORGIO
NAPOLITANO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
(GRTV) 10 maggio 2006 - Giorgio Napolitano,
81 anni, è stato eletto presidente della Repubblica dal Parlamento
in seduta comune, integrato dai rappresentanti delle Regioni. Quando il
presidente della Camera Fausto Bertinotti ha letto per la 505/a volta il
nome del senatore a vita, nell'Emiciclo si è levato un applauso.
Napolitano ha ottenuto 543 voti. Schede bianche 347. Il senatore a vita
diessino è il primo capo dello Stato che proviene dal Partito comunista
italiano. |
IL
COMITES DI HOUSTON PROMOTORE DI UN CONCERTO "IL DUETTO ITALIANO"
Irving, Texas- Thursday, May 04,
2006 - Si e' svolto a Irving(Dallas) in Texas presso il teatro del North
Lake College,un concerto operistico con titolo "il Duetto Italiano", iniziativa
artistico -culturale promossa dal Comites della Circoscrizione Consolare
di Houston. Alla serata hanno partecipato molti studenti ,insegnanti e
dirigenti del College , come il rettore Dr.David Evans che nel discorso
di apertura e presentazione, ha voluto dare informazioni inerenti
al programma di lingua italiana e al fondo chiamato "Student Scholarship
for Global learning", e ha espresso un apprezzamento ed un riconoscimento
a Vincenzo Arcobelli e al Comites di Houston per il sostegno a questo programma... |
News ITALIA PRESS, 13 aprile 2006
- Obiettivo formazione e identità nella carriera del senatore, prima
dello sbarco a Montecitorio |
L'Università
della Calabria ricorda il ruolo di Turano
Cosenza - L'Università della
Calabria ha espresso grande soddisfazione per l'elezione in Parlamento
dell'imprenditore Renato Turano tra i nuovi senatori della Circoscrizione
Estero. Turano è infatti di origine calabrese, imprenditore di successo
"molto legato alla sua Calabria tanto che non si è mai staccato
dal promuovere iniziative dirette a creare un filo di unione tra la sua
Chicago e i giovani dell'Università della Calabria". L'Università
ricorda infatti che da oltre dieci anni, in qualità di presidente
dell'Associazione Mariano Turano, il nuovo senatore ha istaurato con la
Facoltà di Economia dell'Università della Calabria un rapporto
di convenzione che ha consentito a giovani laureati calabresi di svolgere
degli stages di quattro mesi presso piccole e medie imprese di Chicago,
per fare maturare nei giovani una coscienza culturale imprenditoriale di
successo in Calabria. >>> |
|
CIAMPI,
medaglia oro al valor civile a Fabrizio Quattrocchi
ROMA, 20 mar -(Italia Estera) -
Su
proposta del ministro dell'Interno, Giuseppe Pisanu, il Presidente della
Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi ha conferito la medaglia d'oro al
valor civile alla memoria di Fabrizio Quattrocchi, sequestrato il 14 aprile
del 2004 in Iraq insieme ai colleghi Salvatore Stefio, Maurizio Agliana,
Umberto Cupertino, da un gruppo di terroristi definitosi Brigate Verdi
di Maometto. Due giorni dopo venne ucciso, mentre gli altri tre ostaggi
furono liberati il 9 maggio 2004.Prima di morire disse: “Vi faccio vedere
io come muore un italiano”. >>> |
NUMERI
VERDI PER L'ASSISTENZA AL VOTO
Il Console Generale di Chicago, Eugenio
Sgro`, comunica le iniziative predisposte a livello centrale relative alla
campagna informativa sul voto all'estero... |
NOTIZIARIO
DEL COMITES DI HOUSTON
L'ottimo periodico del Comites di
Houston e` in rete e annuncia le molteplici attivita` di questo Comites
nonche` il messaggio di benvenuto del nuovo Console Generale Cristiano
Maggipinto. |
L'editoriale del direttore Marco
Basti su "Tribuna Italiana"
IL
MINISTRO TREMAGLIA, I POLITICI E NOI
"Il voto nelle circoscrizioni estere
è stato approvato dal Parlamento, non è solo merito di Tremaglia"
(GRTV) - 22 febbraio 2006 - Nell’edizione del 15 gennaio commentavamo che
il ministro Mirko Tremaglia, quando nel messaggio di fine d’anno rivolto
agli italiani residenti all’estero, parlava della “sua” legge e di essere
orgoglioso di aver donato la democrazia a tutti gli italiani, si era lasciato
andare a espressioni di autoelogio di cui non aveva bisogno, perché
nessuno in buona fede può negargli i meriti decisivi che ha avuto
nella lunga battaglia per la conquista del voto degli italiani all’estero. |
MISS
ITALIA ARKANSAS, LUISIANA, OKLAHOMA, TEXAS
Evento coaudiovato dal COMITES di
Houston
DALLAS, TEXAS - Domenica 12 Febbraio
si e` conclusa a Dallas nel Texas la selezione di Miss Italia-USA per i
quattro stati della circoscrizione consolare di Houston. Ha condotto
la manifestazione in maniera brillante Antonia De Nardo ,presentatrice
del programma “Good Morning America”, attrice e concorrente gia’ selezionata
per la finale di Miami come Miss Italia-Kansas-MS. Le candidate di questa
selezione che ha interessato per la prima volta il nostro territorio e
la nostra comunita` hanno sfilato sul palcoscenico innanzi alla bandiera
tricolore ed a quella stellata in un’atmosfera rilassante ed allegra... |
Una grande
squadra per fare centro!
Toronto, 13 febbraio 2006 - In un
comunicato stampa l’UDC presenta le liste elettorali per il Nord-Centro
America. La direzione dell’UDC Nord - Centro America è lieta di
annunciare a tutti gli Italiani residenti in Canada, Messico, Centro America
e Stati Uniti la lista dei candidati per le prossime elezioni politiche
italiane per la circoscrizione Estero di sua competenza. Candidati per
il Senato sono Vittorio Coco (Toronto) e Berardo Paradiso
(NY); per la Camera si candinano Paolo Canciani (Toronto-Montreal),
Domenico
Mignone (New York), Massimo Seracini (San Diego),
Gaetano
Mattioli Cecchini (Columbus). |
SU
LEONARDO WORLD L’ INFORMAZIONE POLITICA PER GLI ITALIANI ALL’ESTEROAl
via “Volti e Voti”, la tribuna elettorale per il voto degli italiani all’estero.
Su Leonardo World, il canale prodotto dal Gruppo Sitcom, diffuso in Inghilterra,
Canada, Stati Uniti, Sud America e Australia, andrà in onda dal
6 febbraio alle 22.00 (ora italiana), 10.00 p.m. (ora di New York) e 01.00
p.m. (ora di Sidney), “Volti e Voti”, il nuovo format di approfondimento
politico curato da Giacomina Valenti, che ospiterà le interviste
ai politici che si occupano delle tematiche inerenti gli italiani all’estero. |
Chi
ha paura del lupo cattivo? (parte seconda) di Silvana Mangione
NEW YORK, 26 GENN.- (Italia Estera)
- Le nostre mamme c’insegnavano a non buttare via i bambini con l’acqua
sporca del bagnetto. Cerchiamo quindi di capire come il Consiglio Generale
degli Italiani all’Estero deve modificarsi in conseguenza dell’elezione
del manipolo di rappresentanti degli italiani fuori d’Italia a Camera e
Senato. Il CGIE sarà per loro un organismo insostituibile di approfondimento
e riconduzione ad unità delle istanze delle comunità italiane
in oltre cinquanta paesi, sparsi in sei continenti e subcontinenti. |
DOMENICO
DELLI CARPINI RISPONDE A CARMELO CICALA
25/01/2006 - A prima lettura, la
nota del Presidente del Comites di Washington, DC e Presidente-Coordinatore
dei Comites USA volgarizzata "urbi et orbi" infatti era talmente illogica
e inattendibile da non meritare nè attenzione, nè tantomeno,
alcun cenno di riscontro. Poi, le solite fonti "bene informate" mi hanno
detto che non solo rispondeva al vero, ma che era "seriamente" il suo pensiero.
Allora l'ho riletta e l'istinto questa volta mi ha suggerito di intervenire... |
RIFLESSIONI
DI GIOVANNI ZUCCARELLO SU SILVANA MANGIONE ED IL CGIE
21/1/2006 - Su ITALIA ESTERA leggo
l’articolo di Silvana Mangione, candidata al Senato in una lista di sinistra/comunista,
dal titolo “ Chi ha paura del lupo cattivo ? “ Sinceramente non lo
so. Ma di una cosa sono certo : e’il “ lupo cattivo” che ha paura della
Silvana... . |
LETTERA
APERTA DEL PRESIDENTE - COORDINATORE COMITES USA CARMELO CICALA
Gli italiani all'estero saranno rappresentati
oltre che a livello locale dai COMITES, a livello nazionale dai neo-eletti.
I nostri parlamentari potranno ingerloquire direttamente con i COMITES
- veri e soli rappresentanti delle comunità. Questa la palese verità
perchè il CGIE non ha scopo di esistere. Ma ciò che è
necessario è apportare alcune riforme (e non solo alla presente
legge istitutiva dei Comites), per accordare all'organismo il dovuto
rispetto e mettere i COMITES nelle condizioni necessarie di poter prestare
un servizio "attivo" nelle comunità che rappresentano... SEGUE |
Conferite
onorificenze O.S.S.I.
Il Presidente Carlo Azeglio Ciampi,
in occasione della Festa del Tricolore, ha conferito onorificenze dell'Ordine
della Stella della Solidarietà Italiana. Delle quasi 200 onorificenze
conferite, soltanto 17 vanno agli Stati Uniti e precisamente a:... |
A
modo mio. I quindici anni del CGIE di Silvana Mangione
NEW YORK, 8 gen.(Italia Estera) -
Con le prossime elezioni di dodici deputati e sei senatori, espressione
delle comunità italiane nel mondo, si rende sempre più importante
avviare un’approfondita riflessione sulla natura e le funzioni del Consiglio
Generale degli Italiani all’Estero. Ai sensi della legge vigente: «Il
CGIE è l’organismo di rappresentanza delle comunità italiane
all’estero presso tutti gli organismi che pongono in essere politiche che
interessano le comunità all’estero»... |
Il
messaggio di Tremaglia agli italiani all'estero
Roma - (Italia Estera) - 4/1/06 -
"Cari Connazionali, siamo giunti al 2006, anno che vi vede protagonisti
nuovi della politica italiana, anno storico per tutti voi: è la
prima volta nella vostra vita che andrete a votare per il Parlamento italiano
" . Così il Ministro per gli italiani nel Mondo, Mirko Tremaglia,
scrive nel messaggio rivolto ai connazionali all’estero... |
Intervista
al Consigliere del CGIE
Valter
Della Nebbia
HOUSTON,TX -(Italia Estera) -
3/1/06 - Ho intervistato il Consigliere del CGIE Valter Della Nebbia al
suo rientro da Roma dove aveva partecipato ai lavori della seconda riunione
plenaria della Conferenza Permanente Stato, Regioni, Province Autonome,
CGIE ed ho cominciato chiedendogli: "Consigliere Della Nebbia ritiene che
gli Italiani all’estero abbiano fatto dei progressi negli ultimi anni e
di che rilevanza sono secondo il suo avviso?"... |
BILANCI
E PROGETTI PER IL COMITES DI HOUSTON
HOUSTON\ aise\ 02/01/2006 - È
giunto con la fine di quest’anno il momento di fare i consuntivi ed un
esame attento di quanto è stato fatto e realizzato mette in evidenza
l’opera dedicata ed attiva dei membri del Comites della Circoscrizione
Consolare di Houston . Gli elogi ed il gran sostegno che essi hanno ricevuto
da parte dei connazionali interessati ed in alcuni casi anche da quelli
che risiedono in altre circoscrizioni non lasciano alcun dubbio in proposito.
SEGUE |
A MIAMI
È TEMPO DI PICNIC: LA COMUNITÀ ITALIANA CHIAMATA A RACCOLTA
DA COMITES E ASSOCIAZIONI
MIAMI\ aise\ 2 gennaio 2006 - Sarà
una "Giornata italiana all’aperto" quella organizzata il prossimo 8 gennaio
a Miami da alcune associzioni italiane per festeggiare il nuovo anno all’aperto...
SEGUE |
PER CONSULTARE
EVENTI CONCERNENTI LE ELEZIONI COMITES DEL 2004
PER LA CIRCOSCRIZIONE CONSOLARE DI CHICAGO
E TUTTE LE LEGGI E REGOLAMENTI VIGENTI SELEZIONA
"ELEZIONI" |
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